NBA News: Jackson stravede per Shumpert, Kaman in difficoltà

FREE AGENCY – Secondo Bosh, la prossima stagione ci sarà da contare ancora sulla sua presenza e su quella di LeBron in Florida. Stesso identico discorso è stato fatto da Rubio, parlando di se stesso e di Love, in vista dei playoffs e della prossima stagione. Lo spagnolo ha detto, parlando della sua ala forte, che è difficile lasciare una squadra quando sei così tanto apprezzato e che ci sarà da migliorare in vista della post-season, dato che né lui né Love hanno intenzione di lasciare Minnesota. E’ prevista per oggi la firma di Chris Johnson da parte dei Sacramento Kings. Il prodotto di LSU, ex Celtics, Blazers, Hornets e Timberwolves, ha trascorso la prima parte di questa stagione in Cina negli Zhejiang Guangsha Lions viaggiando a 20 punti, 11.2 rimbalzi e 2 stoppate a partita. Non è ancora chiaro se rimarrà in maglia Kings fino al termine della stagione, se prolungherà anche per gli anni successivi o se si tratta solo di un contratto di 10 giorni. Infine, contratti decadali per D.J. Stephens, Casper Ware e Darius Johnson-Odom, rispettivamente con Milwaukee il primo e Philadelphia gli altri due.

SITUAZIONE INFORTUNI – Problemi di aumento eccessivo di peso per Brook Lopez, a causa dell’infortunio che lo ha colpito tempo fa. Il centro dei Nets era arrivato a pesare circa 130kg, nel tentativo di costruire un corpo all’altezza dei contatti con ogni tipo di lungo nella lega, ma ora ci sarà di nuovo da lavorare per alleggerirlo e, soprattutto, per bilanciare il suo peso con lo scopo di non creare troppa pressione sulla caviglia e sul piede. Come già preannunciato, stagione finita per Ryan Anderson, ala dei Pelicans, a causa di un’ernia cervicale cha verrà operata l’8 aprile. Due settimane circa di stop per Matt Bonner degli Spurs, costretto al riposo da un risentimento al polpaccio destro come risulta dalla risonanza magnetica svoltasi nella giornata di ieri. Andre Iguodala tornerà presumibilmente in campo venerdì per il match contro i Grizzlies, l’ala dei Warriors è fermo da circa una settimana per un problema di tendinite alla gamba destra.

In miglioramento la mano destra di Kyrie Irving, anche se non prenderà parte al match di questa notte contro i Pistons. Anche LaMarcus Aldridge è sulla strada giusta per tornare in campo e, se le cose andranno come da programma, scenderà in campo giovedì contro gli Hawks.

IL DISAGIO DI KAMAN – Quella in corso è sicuramente una delle stagioni più difficoltose per i Lakers negli ultimi anni, per infortuni che hanno colpito i giocatori più importanti come Bryant, Gasol e Nash, e un gioco che funziona decisamente a singhiozzo. Si è fatto sentire Chris Kaman nella giornata di ieri, tornando a parlare delle problematiche, piuttosto marcate, che stanno costringendo la squadra a viaggiare ad un record di poco superiore al 34% piazzandosi così al penultimo posto ad ovest. “E’ una situazione frustrante per tutti, dalla dirigenza ai giocatori, per arrivare perfino agli addetti alla lavanderia”. Gli è stato poi chiesto se questa si stia rivelando la stagione più dura per lui, ed il centro ex Mavs ha risposto così: “Sì, di gran lunga la stagione più dura. Di sicuro senza precedenti. Non sono in pace con me stesso, è come se qualcuno mi stesse controllando. Mi sento come una marionetta che non può gestire i suoi fili”. Affermazioni di certo pesanti ed incisive per il lungo di origini tedesche, incapace di mascherare questo suo disagio che lo sta accompagnando. Intanto, i Lakers hanno vinto nella notte la partita casalinga contro i Knicks per 127-96.

PHIL JACKSON – Jackson non è sembrato per nulla soddisfatto della brutta figura rimediata questa notte allo Staples Center di Los Angeles contro quella che è stata la sua squadra per anni. Ai microfoni ha dichiarato che nel momento in cui i tuoi avversari fanno 35 punti in un quarto devi essere preoccupato, ma se arrivano a segnarne ben 51, c’è solo da ritenerla una cosa pessima. Non proprio un’indiscrezione che aiuterebbe la posizione, già traballante, di coach Woodson. Non è da escludere in un futuro l’eventualità di vedere Jackson prendere il timone dei Knicks, anche se per ora non ci sono segnali così eclatanti. L’unico dato positivo, secondo alcuni rumors, è la grande ammirazione che prova lo stesso Jackson per Shumpert, da lui considerato un giocatore con mentalità difensiva e, soprattutto, altruista.