Bryant in un momento del suo recupero dal nuovo infortunio (foto: bleacherreport.com).
Los Angeles – Kobe Bryant ha chiesto ai fan di non votarlo per l’All-Star Game: “Anche se c’è molto rispetto da parte mia per essere in grado di giocare per i tifosi, preferisco di gran lunga vedere dei giovani andare là fuori e giocarsi la partita. Ci hanno ovviamente messo tanto lavoro per essere a quel weekend così preferisco vederli andare in campo e partecipare. Sono molto limitato in termini di ciò che posso fare così sto solo sulla bicicletta, per tenermi in movimento e mantenere le gambe in condizione“. Per Bryant, che è stato presente all’All-Star Game in tutta la carriera tranne nel ’97 quando era rookie, 4 volte MVP della partita e topscorer dal 2012 davanti a MJ, non sarà facile rimanere fuori dalla kermesse dato che il 26 dicembre era secondo a ovest con 723031 voti, dietro solo nella graduatoria complessiva a LeBron James e Kevin Durant.
Los Angeles – Chris Paul non dovrà sottoporsi ad intervento chirurgico per riparare la lesione della spalla che lo terrà comunque fuori dai giochi per 6 settimane. I Clippers hanno nel frattempo tagliato Maalik Wayns, non considerato da Rivers un’opzione affidabile per sostituire Paul nello slot dei playmaker.
Boston – I Boston Celtics hanno raggiunto un accordo per avere Jerryd Bayless dai Memphis Grizzzlies cedendo Courtney Lee. Un incontro con gli uffici della Lega è stato fissato per lunedì. I Grizzlies grazie all’operazione di cessione di Rudy Gay, che ha creato margine di $7,5M per una trade exception potrebbero, così, assorbire il contratto di Lee che sarebbe di poco sopra gli $11M dopo questa stagione, avvalendosi del suo gioco perimetrale, supportando quindi Miller e Conley. I Celtics invece avevano già cercato di cedere Lee lo scorso anno e nonostante le percentuali scintillanti della guardia 28enne (49,2% dal campo e 44,2% da 3) hanno comunque deciso di liberarsene.
San Antonio – Tiago Splitter salterà da 3 a 5 settimane di attività a causa di uno stiramento alla spalla occorso in uno scontro con Ryan Hollins nel quarto quarto della vittoria per 116-92 contro i Clippers.
