Kevin Love

Kevin Love

LOVE AI CAVS? – LeBron James sta cercando di convincere Kevin Love a raggiungerlo a Cleveland. Secondo i rumors, Love sarebbe entusiasta di andare ad affiancare LBJ (come hanno già fatto Mike Miller e, da ultimo, James Jones con un annuale da 1.4 milioni) e disponibile ad unirsi ai Cavs a lungo termine, per nulla spaventato dal contratto breve firmato dal prodotto dell’Ohio. La chiave potrebbe essere la prima scelta assoluta Andrew Wiggins, che i Timberwolves vorrebbero vedere nel pacchetto di contropartite, ma Cleveland non vorrebbe sacrificare. Negli ultimi giorni qualcosa potrebbe essere cambiato, anche se l’Associated Press ha smentito queste indiscrezioni. Le voci stanno disturbando il talento canadese, impegnato nella Summer League di Las Vegas con i Cavaliers: “Prima o poi capita nella carriera di tutti di avere a che fare con i rumors. Imparerà molto anche da questo” ha detto coach David Blatt, che ha ritenuto di non dover parlare col ragazzo, autore di 21 punti giovedì contro Houston, ma poi non resosi disponibile ai giornalisti. “Indipendentemente da tutto, va in campo, gioca ed ha un comportamento davvero buono. Diventerà un giocatore di alto livello” ha concluso Blatt.

STEPHENSON E STUCKEY – Lance Stephenson lascia Indiana ed approda a Charlotte con un triennale (l’ultimo anno vincolato da una team option) da 27 milioni. Rifiutando l’offerta da 44 milioni in 5 anni dei Pacers, “Born Ready” ha scelto di vincolarsi per meno anni: “Non c’era abbastanza flessibilità nella loro proposta, specialmente relativa alla durata – ha spiegato l’agente Alberto Ebanks – A Lance mancherà tutto di Indiana, che è stata fondamentale per farlo diventare il giocatore attuale. Ma è determinato a dare un grande contributo agli Charlotte Hornets”. I Pacers lo hanno sostituito con Rodney Stuckey, firmato con un annuale in uscita da Detroit, dove non avrebbe più trovato spazio, visto l’arrivo di Augustin, Meeks e Butler.

BOOZER AI LAKERS – I Los Angeles Lakers hanno presentato l’offerta più alta per assicurarsi Carlos Boozer, appena amnistiato dai Bulls. Il percorso di ritorno sul mercato dei free agent per i giocatori “vittime” della clausola dell’amnistia è stato modificato nell’ultimo contratto collettivo ed ha permesso ai gialloviola di uscire vincitori con un’offerta che, per regolamento NBA, deve essere superiore al minimo di 1.4 milioni e, secondo ESPN, dovrebbe essere sui 3.3 milioni. “Carlos è un veterano affidabile e sarà un’aggiunta importante al nostro roster – ha detto il g.m. dei Lakers, Mitch Kupchak – Siamo molto soddisfatti di averlo acquisito”. Anche se quello di ala forte non sembravano proprio il ruolo più scoperto, avendo rifirmato Jordan Hill, preso Ed Davis (biennale da 2 milioni con player option dopo la prima stagione) e scelto Julius Randle.

ERIC BLEDSOE RIFIUTA L’OFFERTA DEI SUNS – Eric Bledsoe rimane sul mercato. Il suo futuro è ancora incerto dopo il rifiuto di fronte all’offerta di 48 milioni in 4 anni dei suoi Phoenix Suns. E’ free agent con restrizione e la convinzione diffusa nella lega che i Suns siano disposti a pareggiare qualsiasi offerta sta frenando i corteggiatori del 24enne ex Clippers. Punta al massimo salariale, attorno agli 80 milioni in 5 anni. Phoenix dovrebbe trattenerlo ma il sign-and-trade per Isaiah Thomas non rende più scontata la sua permanenza in Arizona (Milwaukee, Sacramento e Houston sono le più interessate).

MALORE PER BILL RUSSELL – L’11 volte campione NBA, Bill Russell, 80 anni, ha avuto un mancamento durante un incontro pubblico presso lo Hyatt Regency resort di Incline Village-Crystal Bay, nel Nevada. I testimoni dicono che non ha mai perso conoscenza, ma è stato comunque ricoverato in ospedale. Le ultime notizie sono confortanti e dicono che dovrebbe essere dimesso nelle prossime ore.

MERCATO – Glen Davis rifirma per i Clippers, accordandosi per un annuale al minimo salariale, che nel suo caso vale 1.2 milioni. Il passaggio di DeJuan Blair a Washington è diventato un sign-and-trade: il suo nuovo contratto da 6 milioni in 3 anni va da Dallas alla Capitale in cambio dei diritti su Emir Preldzic. Brandon Rush ritorna a Golden State con un biennale da 2.5 milioni e player option dopo la prima stagione. Orlando firma per due anni a 5.5 milioni Luke Ridnour (ma il secondo non è garantito), Jerryd Bayless invece si accasa a Milwaukee (biennale da 7 milioni). Contratto annuale per Jimmer Fredette a New Orleans.