Record – Kobe Bryant la scorsa notte segnando 29 punti contro New Orleans è diventato il più giovane giocatore di sempre a tagliare il traguardo dei 30000 punti in carriera, esattamente a 34 anni, mentre Chamberlain (che impiegò il minor numero di partite) ci riuscì a 35. Ecco il video che celebra il raggiungimento del 30000esimo punto:

httpv://www.youtube.com/watch?v=ydzoWL8Kt-E

New Orleans – Qualche mese fa la nuova dirigenza dei New Orleans Hornets aveva dichiarato di essere intenzionata a cambiare il nickname della squadra, ora è arrivata l’ufficialità: il team della Louisiana si chiamerà Pelicans. Quest’ultimo infatti è l’uccello “ufficiale” dello stato (precisamente il pellicano marrone). Il proprietario Tom Benson (che possiede anche i New Orleans Saints) ha dichiarato che dovrebbero cambiare anche la mascotte ed i colori della maglia. Questo fatto potrebbe far sì che anche gli Charlotte Bobcats cambino soprannome e tornino appunto a chiamarsi Hornets. “E’ interessante ma per ora Hornets è il soprannome di New Orleans, comunque prenderemo la cosa in considerazione” ha dichiarato il proprietario dei Bobcats Michael Jordan. La dirigenza degli Hornets, dato che nello Utah non hanno mai palesato l’intenzione di separarsi dal nome Jazz, ha dovuto inventarsi qualcosa e, per gli abitanti della Louisiana il nickname Pelicans rappresenta molto di più di Hornets. Erano stati presi in considerazione anche i soprannomi Krewe (un costume carnevalesco tipico) e Brass.

Bibby – Per la prima volta in 14 stagioni il veterano Mike Bibby è senza squadra. Neanche una telefonata durante tutta la off-season ma, nonostante tutto, l’ex Kings non si dà per vinto e continua ad allenarsi nei pressi di Phoenix. “Mi sto preparando per ogni tipo di chiamata, ed il fatto che un veterano come Derek Fisher abbia trovato squadra è rassicurante per me”. Bibby probabilmente ha pagato il fatto di non essere stato in forma la scorsa stagione con i New York Knicks: “Tutti mi dicevano che il lockout sarebbe durato tutta la stagione così ho preso tutto alla leggera e mi sono lasciato andare ma, dopo qualche tempo, mi dissero di prepararmi al training camp entro un paio di giorni e l’arrivare fuori forma all’inizio della stagione penso abbia pesato parecchio sulle mie prestazioni”. Secondo il suo agente David Falk, Bibby troverà squadra tra la metà di dicembre e quella di febbraio, e secondo lui sarebbe un’ottima aggiunta per una squadra da playoffs. “Continuo a sperare nell’anello, so che posso dare un ottimo contributo nella squadra in cui giocherò.” ha infine dichiarato Mike Bibby in un’intervista ad hoopshype.

Infortuni – Il playmaker dei Los Angeles Lakers Steve Blake ha subito un operazione per sistemare uno strappo al muscolo addominale. Il giocatore dovrebbe stare lontano dai campi dalle sei alle otto settimane.

Il coach dei Chicago Bulls Tom Thibodeau ha dichiarato che Richard Hamilton rimarrà lontano dai campi per due settimane a causa della fascite plantare al piede sinistro.

A causa di un infortunio al polpaccio il giocatore dei Washington Wizards Trevor Ariza starà fermo per circa tre settimane.

Appena rientrato dopo una lunghissima assenza, Chauncey Billups è costretto subito a fermarsi per un problema al piede. Per fortuna, il danno non è neppure paragonabile con quello precedente e si risolverà nel giro di una settimana circa.

Nel giro di un paio di settimane, i Celtics torneranno ad avere a disposizione almeno per gli allenamenti Avery Bradley che, assente dagli ultimi playoffs per l’infortunio alla spalla e la successiva operazione, poi potrà tornare ad aiutare la rotazione nel backcourt con la sua predisposizione alla difesa.

Da una dichiarazione di Nicolas Batum, è emersa l’intenzione dello sfortunatissimo Greg Oden di provare a tornare in campo nella prossima stagione. La prima scelta del 2007 è riuscita a giocare solo 82 partite in carriera.

Premi – Michael Kidd-Gilchrist (10.9 punti, 6.5 rimbalzi, 1.5 assist, 1.3 stoppate e 1.2 recuperi) e Damian Lillard (18.4 punti, 5.9 assist, 1.38 recuperi) sono stati nominati Rookie del Mese nelle due conference per le partite giocate tra ottobre e novembre .

Mercato – Nonostante i vari innesti durante l’off-season i Los Angeles Lakers faticano a dare una svolta alla loro stagione per questo la dirigenza prova a buttarsi sul mercato. I problemi principali sono nel ruolo di playmaking con Steve Nash sempre infortunato, Steve Blake costretto all’operazione e con Chris Duhon e Marcus Morris che fanno il possibile. Per questo motivo si è pensato ad uno scambio con i Toronto Raptors nel quale Gasol, che fatica ad adattarsi al sistema di gioco di Mike D’Antoni, verrebbe mandato in Canada,  e Josè Calderon andrebbe a giocare in California. I Lakers hanno sondato il terreno anche per i free agent Mike Bibby e Jannero Pargo. Sempre in tema di scambio Lakers-Raptors si è anche parlato di Andrea Bargnani, tiratore che farebbe comodo al coach gialloviola, che inoltre sta spingendo per l’acquisizione di Raja Bell, attualmente agli Utah Jazz ma separato in casa. Bell, già allenato da D’Antoni ai tempi dei Phoenix Suns, darebbe una grossa mano nella fase difensiva oltre ad essere un ottimo tiratore da tre punti.

I Boston Celtics, alla ricerca di un lungo per completare la rotazione dopo la partenza di Milicic, non sembrano particolarmente interessati a Kenyon Martin e starebbero pensando invece ad Erick Dampier, elemento d’esperienza, peraltro sull’orlo del ritiro.

Flopping – Gerald Wallace è stato il secondo giocatore ad essere multato di 5000$ per flopping. Il primo è un suo compagno di squadra, Reggie Evans.