Dennis Rodman assieme al dittatore nordcoreano Kim Jong-un
Dennis Rodman diventerà l’allenatore della Corea del Nord – Al ritorno dal suo secondo viaggio in Corea del Nord, Dennis Rodman ha rivelato che il dittatore Kim Jong-un gli ha proposto di essere il CT della nazionale in vista delle qualificazioni alle Olimpiadi di Rio 2016. In cambio di ciò Rodman avrà il permesso di scrivere un libro su di lui. Il prossimo ritorno dell’ex stella dei Bulls in terra coreana è previsto per gennaio, quando una rappresentativa di giocatori locali incontrerà in una partite amichevole diverse glorie del passato NBA (si vociferano, fra gli altri, i nomi di Pippen e Karl Malone).
Jason Kidd, ai tempi in cui militava a New Jersey
I Nets ritirano la maglia numero 5 di Jason Kidd – I Brooklyn Nets hanno deciso di ritirare il numero 5 indossato da Jason Kidd fra il 2001 e il 2008, quando la franchigia risiedeva nel New Jersey. L’attuale allenatore (nonché azionista di minoranza) di Brooklyn potrà assistere alla cerimonia che avverrà il 17 ottobre in occasione della partita di preseason contro i campioni dei Miami Heat. “Sono onorato di questo riconoscimento, è qualcosa che ricorderò per sempre – ha detto Kidd – Non ci può essere un premio migliore per un atleta che vedere la sua maglia ritirata e questo gesto da parte dei Nets rende eterna una parte importante della mia carriera da giocatore con questa franchigia“. Kidd condusse i Nets a due Finals consecutive (2002 e 2003), portando la franchigia ai più alti livelli mai toccati in NBA.
Darius Miller fuori per 3 mesi – I New Orleans Pelicans hanno comunicato che Darius Miller dovrà saltare tutto il training camp della squadra per una frattura da stress al piede sinistro. L’ala al secondo anno in NBA, già finito sotto i ferri, rischia in questo modo uno stop di 12 settimane.
LeBron James ha dichiarato che sarebbe molto felice di rimanere agli Heat
LeBron parla del suo futuro agli Heat – Nonostante la stagione NBA 2013/2014 debba ancora cominciare, gli occhi di molti appassionati ed addetti ai lavori sono puntati su quello che potrebbe capitare la prossima estate, quando diversi giocatori importanti, fra i quali Anthony, Wade, Bryant e James, si potrebbero ritrovare free agent e liberi di firmare con qualunque squadra. E proprio l’MVP delle ultime due Finals è il soggetto delle più disparate voci di mercato (fra le opzioni più affascinanti che si sono avvicendate finora ci sarebbero il ritorno a Cleveland o l’approdo a L.A. sponda Lakers, tutto fantabasket comunque finora): “Non ho assolutamente idea di cosa farò – ha dichiarato James ai microfoni di ESPN – Mi piacerebbe trascorrere il resto della mia carriera con questa fantastica organizzazione e questa fantastica squadra che continuerà a lottare per il titolo. Questo sarebbe l’ideale, ma non sappiamo cosa succederà da qui alla fine della stagione. Fa parte del business, non sai mai cosa ti riserva i domani. Da bambino non avrei mai pensato che i Bulls potessero smembrarsi. Se mi aveste detto che Jordan e Pippen non avrebbero giocato insieme per il resto della loro carriera avrei pensato che foste pazzi. E lo stesso che Phil Jackson non sarebbe stato il loro allenatore per sempre. Qualche volta, la natura degli affari non permette alle cose di andare come vorresti. Staremo a vedere”
Luol Deng free agent nel 2014 – Le trattative per il rinnovo del contratto di Deng con i Chicago Bulls si sono definitivamente interrotte. Secondo quanto detto dall’agente del giocatore inglese, Herb Rudoy, la distanza economica tra domanda e offerta è troppo ampia. Non è nemmeno pronosticabile, almeno al momento, una ripartenza delle trattative a stagione in corso: a quanto pare l’estate del 2014 Deng la vivrà da free agent senza restrizioni e potrà quindi firmare con qualsiasi squadra a partire dal primo luglio.
