David SternDavid Stern. In un prossimo futuro, probabilmente, i giovani talenti delle high school potranno scegliere di giocare in D-League anziché al college. Per il momento sono solamente rumors ma il commissioner David Stern ultimamente si è detto soddisfatto del lavoro svolto dalla lega di sviluppo. “Sono orgoglioso della D-League. Sta andando tutto per il verso giusto e la strada per migliorarsi è ancora lunga. Nel college è possibile fare il one-and-done, noi in questo momento abbiamo una regola in NBDL che permette ai ragazzi di 18 anni di giocarci. Probabilmente riceverebbero un’educazione cestistica migliore qua, e gli stipendi, anche se bassi, sono ammessi” ha detto Stern al Houston Chronicle.

Philadelphia. La telenovela di Royce White pare giunta al termine. Infatti l’ex Rocket potrebbe scendere in campo nella gara di venerdì contro i Celtics. Inizialmente White doveva andare con i compagni in Europa per alcune gare di pre-season ma i medici l’hanno proibito, vista la sua paura di volare. Il coach Brett Brown è contento di quello che ha visto finora: “Ho visto in lui un talento smisurato. Mi ricorda un po’ DeJuan Blair. Sa passare la palla, sa correre e creare per gli altri.”

Magic Johnson. Ormai è ufficiale. Magic Johnson non sarà più un’analista per la ESPN. “Amo ESPN. Purtroppo non posso più continuare a fare l’analista in tv. Sarò sempre legato alla famiglia di ESPN e mi sono divertito tantissimo a fare questo lavoro,” ha detto l’ex Lakers.

Miami. La scorsa notte Michael Beasley ha esordito con gli Heat, squadra che lo scelse al draft al draft del 2008, segnando 9 punti. E’ stato però vittima di un episodio curioso. Dopo che gli è stata fischiata un’infrazione di passi, si è arrabbiato parecchio con se stesso, ed ha iniziato a colpirsi ripetutamente la testa con dei pugni mentre rientrava in difesa. Ecco, si è colpito talmente forte che è stato necessario l’intervento dei medici a fine gara. Comunque il giocatore si è detto soddisfatto del suo esordio dandosi come voto un B-.

Infortuni. All’alba della nuova stagione i tifosi dei Washington Wizards si erano svegliati con la speranza di poter fare i playoffs 2014. Queste speranze però, iniziano piano piano ad affievolirsi. Prima il centro titolare, ovvero Emeka Okafor ha dato forfait a tempo indeterminato (per un problema al collo), ora Nene comunica a tutti che il ginocchio, col quale ha combattuto per anni, gli fa ancora male. “Il ginocchio ed il piede mi fanno ancora molto male” ha detto il brasiliano, “spero che la terapia mi faccia stare meglio”. E’ un problema per Washington che rimane con i soli Vesely, Seraphin e Al Harrington disponibili nel front court. Di questo passo si prospetta un’altra annata difficile nella capitale.

Nene però non è l’unico a farsi male con continuità. Anche a Houston infatti devono fare i conti con i problemi fisici di Marcus Camby che dovrà star fermo per una fascite plantare. “Sto facendo il possibile per evitare l’intervento chirurgico ma il dolore è tanto. Ora farò una riabilitazione e vedremo come starò nelle prossime settimane. Non è una cosa su cui scherzarci su perché dovrò star bene sia all’inizio che alla fine della stagione. Dovrò gestire la cosa intelligentemente” ha dichiarato l’ex Nuggets.

Martedì, durante il match di pre-season tra Milwaukee Bucks e Cleveland Cavaliers, Ersan Ilyasova si è storto la caviglia e si pensava potesse essere qualcosa di grave. Per sua fortuna gli esami hanno rivelato che non c’è niente di rotto, ma il turco dovrà comunque star fermo per un paio di settimane. “Non è niente di grave, fortunatamente perché siamo a corto di lunghi in questo periodo” ha dichiarato Larry Drew, coach dei Bucks (effettivamente con anche Pachulia e Udoh infortunati, l’ex coach degli Hawks ha a disposizione solo Sanders ed Henson). Ilyasova invece è parecchio contrariato: “Ho avuto altri infortuni alla caviglia in passato ma non mi aveva mai fatto così male. Nei prossimi giorni farò altri esami e spero mi sappiano dire di più sull’entità del recupero”.

Ty Lawson. Lo scorso agosto il playmaker dei Denver Nuggets Ty Lawson era stato arrestato per violenza domestica ma aveva 2011-08-19-megabasket-1937563553immediatamente detto di essere innocente. Pare che alla fine avesse ragione lui, dato che le accuse sono cadute: “Basandoci sugli sviluppi delle nostre indagini abbiamo deciso di chiudere il caso” ha detto il giudice Lisa Pinto. Dunque i guai con la legge per Ty Lawson dovrebbero chiudersi qua.

Ryan Anderson. Lo scorso agosto, la ragazza del giocatore dei New Orleans Hornets Ryan Anderson è stata trovata morta suicida. L’ala grande è parsa ovviamente ancora sconvolta, soprattutto durante il media day. Adesso ha deciso di usare l’episodio come una spinta e ha deciso di aprire assieme ai genitori della ragazza una fondazione per la gente depressa che prende in considerazione il suicidio. “E’ durissima per me. Non passa un secondo nel quale non mi manchi. Ma glielo devo, a lei e a me stesso. Non mi importa essere solo un giocatore di basket,” ha detto Anderson, “voglio cambiare la vita a qualcuno, voglio che le cose cambino. Questo mi aiuterebbe parecchio”.

Oklahoma City. Quest’estate I Thunder hanno perso la loro terza opzione offensiva della scorsa stagione, ovvero Kevin Martin. Inoltre per i primi mesi della prossima, dovranno fare a meno di Russel Westbrook. I miglioramenti di Reggie Jackson potranno dare una grossa mano ma la società ha chiesto a Serge Ibaka di diventare la terza opzione, dato che gli è stata fatta firmare l’estensione del contratto a 49 milioni per quattro anni. “Dovrà dare un grosso impatto offensivo alle nostre partite” ha detto coach Scott Brooks. Ibaka la scorsa regular season ha segnato 13.2 punti di media con 7.7 rimbalzi.