Il lituano Jonas Valanciunas eletto miglior giocatore a Las Vegas (fonte: Jack Arent/Getty Images)

Il lituano Jonas Valanciunas eletto miglior giocatore a Las Vegas (fonte: Jack Arent/Getty Images)

SUMMER LEAGUE – Terminata la rassegna estiva di Las Vegas, sono stati proclamati gli awards della manifestazione. Il premio di MVP va al lituano di Toronto Jonas Valanciunas che ha chiuso con 18,8 punti e 10 rimbalzi di media in 4 gare. Oltre a lui il miglior quintetto annovera Kent Bazemore di Golden State, John Henson di Milwaukee, Jeff Taylor e Cody Zeller, entrambi di Charlotte (quest’ultimo unico rookie tra i primi 5).

MERCATO – Gli Utah Jazz hanno ufficializzato la firma di John Lucas III, play proveniente da Toronto. Per lui si parla di 2 anni di contratto a 3,2 milioni di dollari complessivi.

New entry anche per i rinnovati Boston Celtics. Il GM Ainge ha infatti raggiunto l’accordo con il lungo brasiliano (ma giocava in Spagna a Valencia) Vitor Faverani e il playmaker Phil Pressey, rookie undrafted da Missouri che ha convinto la dirigenza a dargli una chance durante la Summer League di Orlando.

I Memphis Grizzlies hanno ottenuto i diritti su Nick Calathes, play scelto nel 2009 da Dallas ma mai sbarcato in NBA. L’americano di chiare origini greche ha disputato l’ultima stagione al Lokomotiv Kuban in Russia ed è “costato” una 2° scelta del 2016. Non è ancora chiaro se i Grizzlies intendono farlo arrivare fin da subito o lo lasceranno ancora in Europa.

Dall’ex URSS sbarcherà invece fin dalla prossima stagione in NBA la 19° scelta assoluta Sergey Karasev. I Cleveland Cavs, detentori dei suoi diritti, lo hanno infatti inchiostrato con un triennale da 4,6 milioni di dollari.

Un altro nuovo arrivo dall’Europa sembra essere Pero Antic, ala grande perimetrale macedone, bicampione continentale con l’Olympiacos Pireo. Per lui è pronto un contratto di 1 anno con opzione sul secondo da parte degli Atlanta Hawks.

Sono arrivate anche le ufficializzazioni di 4 accordi noti da tempo e di cui avevamo già parlato anche qui su Dailybasket. Si tratta di Byron Mullens ai Los Angeles Clippers, D.J. Augustin a Toronto, Jermaine O’Neal a Golden State e Monta Ellis a Dallas.

La stessa Dallas ha tagliato la guardia Josh Akognon per evitare che il suo contratto diventasse interamente garantito. Così come per il lungo Bernard James, i Mavs sarebbero però interessati a rimettere sotto contratto il giocatore. I texani stanno anche per chiudere l’accordo per il rinnovo di Brandan Wright con un contratto biennale da circa 10 milioni di dollari complessivi (più 1 di bonus).

Altra rinuncia, questa volta a Chicago. I Bulls, infatti, nonostante le buone prove disputate alla Summer League di Las Vegas, hanno rilasciato Malcom Thomas, già in roster lo scorso anno e su cui avevano una team option, per problemi di salary cap.

Il nuovo GM di Dallas Gersson Rosas

Il nuovo GM di Dallas Gersson Rosas

VARIE – Dopo 8 anni in cui il ruolo non veniva formalmente assegnato (era svolto in sostanza dal presidente Donnie Nelson), i Dallas Mavs hanno un nuovo General Manager. Si tratta del 35enne di origini colombiane Gersson Rosas, fino ad ora dirigente agli Houston Rockets.

Durante il mini-camp che Team USA sta svolgendo a Las Vegas con atleti che potrebbero entrare nei prossimi anni nel giro della nazionale, Larry Sanders, centro dei Milwaukee Bucks, ha riportato la distorsione della caviglia sinistra. Per lui l’esperienza potrebbe essere già conclusa, con qualche giorno d’anticipo.

Rudy Gay, ala dei Toronto Raptors, si è sottoposto a fine stagione ad un’operazione ad un occhio che gli impediva da diverso tempo di vedere bene. Gay ha trovato anche il tempo per scherzarci su: “Se inizierò a tirare meglio la gente penserà che è dovuto alla mia vista ora migliore”.

Si è concluso dopo circa 6 anni di litigi ed udienze in tribunale il processo per il divorzio tra Dwyane Wade e l’ex moglie Siohvaughn Funches. Alla signora, che finora aveva usufruito di un assegno mensile da 25.000 dollari, dovrebbero andare 5 milioni di dollari, 2 case e 4 auto. Wade si è fatto carico anche delle spese processuali. L’accordo prevede inoltre il divieto dei due di accusarsi in pubblico. Un giudice deciderà invece se la signora Funches potrà vedere in futuro i due figli, assegnati nel 2011 a Wade.


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