Andrew Wiggins, MVP del Rising Stars (Getty Images)

Andrew Wiggins, MVP del Rising Stars (Getty Images)

ALL-STAR WEEKEND – È ufficialmente cominciato, questa notte, l’All-Star Weekend 2015, quello della Grande Mela. Evento storico, la partita tra Stati Uniti e Resto del Mondo, riservato ai giocatori del primo e del secondo anno, come avveniva fino allo scorso anno nella consueta sfida Rookie vs Sophomore. Si è giocato a Brooklyn, al Barclays Center, e c’è da dire che il talento in campo è stato notevole, da entrambe le parti. In campo tutti e 4 i partecipanti alla gara delle schiacciate, che avrà luogo questa notte all’interno dell’All-Star Saturday: Victor Oladipo, Giannis Antetokounmpo, Zach LaVine e Mason Plumlee. Hanno avuto la meglio i giocatori del Resto del Mondo, per 121-112, con un roster dalla grande completezza e ricco di elementi di grandissimo interesse. MVP della gara il canadese dei Timberwolves, Andrew Wiggins, che ha chiuso con 22 punti, 6 rimbalzi e 4 assist. Questa notte ci aspetta l’All-Star Saturday, dove a primeggiare saranno la gara delle schiacciate, ma ancor di più la gara del tiro da 3, molto probabilmente una delle migliori di sempre per quantità di tiratori di livello presenti. Domenica notte, il pezzo forte, l’All-Star Game, la partita delle stelle, che qualcuno vede già in prospettiva futura come Stati Uniti contro Resto del Mondo, sulla falsariga della gara andata in scena questa notte.

LEBRON, VERSIONE VP – Tranquilli, non ci siamo dimenticati la M. LeBron James è stato all’unanimità Vice President della NBPA, la National Basketball Player Association, quella che molti chiamano semplicemente “l’associazione dei giocatori”. Sarà quindi il numero 2 di Chris Paul, l’attuale presidente. Michele Roberts, l’executive director della NBPA, si è detta molto soddisfatta di questa elezione, focalizzando l’attenzione sull’avere membri di grande influenza all’interno del comitato.

Gorand Dragic, al centro dei rumors di mercato (Getty Images)

Gorand Dragic, al centro dei rumors di mercato (Getty Images)

ULTIMI COLPI DI MERCATO – Argomento di estrema attualità, viste anche le scadenze per il mercato NBA, i tentativi di convincimento nei confronti di Carmelo Anthony. La situazione dei Knicks si commenta da sola, e quindi è facile pensare che il numero 7 da Syracuse si stia guardando altrove, anche semplicemente in prospettiva futura e non necessariamente immediata. Il tentativo è già avvenuto l’anno scorso, secondo alcune fonti che però non sono state confermate dallo stesso Melo, da parte di Chris Paul e Kobe Bryant. Anthony ha voluto precisare che, durante il break dell’All-Star Weekend, i giocatori parlano di tante questioni, la maggior parte delle quali hanno poco a che vedere con la pallacanestro proprio per rilassarsi e ripartire carichi in occasione dell’ultimo scorcio di regular season. Melo protagonista anche nell’altro senso, come reclutatore di giocatori per la prossima stagione tra coloro che saranno free agent, in particolar modo Marc Gasol e LaMarcus Aldridge. Ma quello che sembra essere ufficialmente l’oggetto del desiderio per molte squadre, specialmente ad ovest, è Goran Dragic. I Rockets, i Lakers e gli Heat hanno espresso pubblicamente di avere interesse per Dragic e di volerlo entro la deadline, ma stanno ragionando anche in vista dell’estate 2015, quando il playmaker dei Suns sarà free agent, con opzione però per un altro anno a 7.5 milioni di dollari.

I ROSTER UFFICIALI – mancano poco più di 24 ore alla partite delle stelle, e sono ormai designati i roster a disposizione di coach Mike Budenholzer e coach Steve Kerr. Ad est, il coach degli Hawks avrà a disposizione: Carmelo Anthony, LeBron James, Pau Gasol, John Wall, Kyle Lowry, Chris Bosh, Jimmy Butler, Al Horford, Kyrie Irving, Kyle Korver, Paul Millsap, Jeff Teague e Dwyane Wade. Il coach dei Golden State Warriors avrà invece a disposizione: Marc Gasol, Stephen Curry, LaMarcus Aldridge, DeMarcus Cousins, Tim Duncan, Kevin Durant, James Harden, Damian Lillard, Dirk Nowitzki, Chris Paul, Klay Thompson e Russell Westbrook.
Il Madison Squadre Garden sarà il teatro di questo scontro, che vedrà in totale 6 prime apparizioni nella partita delle stelle, ovvero Kyle Lowry, Jimmy Butler, Kyle Korver e Jeff Teague ad est, mentre ad ovest Klay Thompson e DeMarcus Cousins faranno il loro debutto ufficiale.