orlando-summerleague_2013Gli Orlando Magic ospiteranno la Southwest Airlines Orlando Pro Summer League 2013, che si svolgerà al campo d’allenamento dell’Amway Center. Nei sei giorni di gare – dal 7 al 12 luglio – che DailyBasket seguirà con aggiornamenti quotidiani, scenderanno in campo 10 squadre, ognuna delle quali disputerà 5 partite, inclusa la sfida della giornata finale che assegnerà il trofeo. Questa è una delle novità dell’edizione in partenza domani, che verrà riproposta anche a Las Vegas, seppur con modalità diverse: per accrescere l’importanza e il seguito di queste summer league si vuole avere un vincitore, che sarà decretato al termine del duello finale. Nell’appuntamento di Orlando, ogni partita, disputata su 4 quarti da 10’ e senza uscite per falli, metterà in palio 7 punti in classifica, 3 per il successo al 40’, 1 per la vittoria di ogni singolo quarto. Dopo i primi 5 giorni, si arriverà al cosiddetto “championship day” con le sfide tra quinta e sesta e tra terza e quarta per definire le posizioni di rincalzo, mentre prima e seconda in classifica si affronteranno per il titolo.

Vediamo nel dettaglio i roster delle 10 partecipanti, riportando per ogni giocatore nome, ruolo, altezza e ultima squadra (la R indica i rookies appena usciti dal college).

BOSTON CELTICS
Talento cercato dappertutto, con 7 giocatori reduci da un’esperienza europea, un paio dalla D-League e tre rookie di provenienza collegiale. Da seguire la front-line con un Fab Melo ancora da rifinire, affiancato dalle scelte di quest’anno, Olynyk e Iverson, che daranno subito buona presenza al coach che sarà una vecchia conoscenza del campionato italiano come Jay Larranaga. Tony Mitchell è un ex MVP della D-League e potrebbe avere la chance di entrare nel roster della prossima stagione, così come un Nolan Smith all’occasione del possibile rilancio dopo il fallimento a Portland.
Tim Abromaitis (C, 6-8, Asvel, FRA), Courtney Fells (SF, 6-5, Hapoel, ISR), Jayson Granger (PG, 6-2, Estudiantes, SPA), Lawrence Hill (PF, 6-8, Hapoel Holon, ISR), Eli Holman (PF, 6-10, Hapoel Eliat, ISR), Colton Iverson (C, 7-0, Colorado State, R), Darius Johnson-Odom (SG, 6-2, Spartak San Pietroburgo, RUS), Fab Melo (C, 7-0, Boston), Tony Mitchell (SF, 6-6, Fort Wayne, D-League), Kelly Olynyk (C, 7-0, Gonzaga, R), Phil Pressey (PG, 5-11, Missouri, R), Omar Reed (SG, 6-7, Maine, D-League), Nolan Smith (PG, 6-2, Portland).

BROOKLYN NETS
Nel roster che sarà già guidato da Jason Kidd, spazio e attese soprattutto per le scelte più recenti, ovvero Mason Plumlee, Tyshawn Taylor e Tornike Shengeila. Sutton ha già conquistato un decadale con i Nets nell’ultima stagione e ci riproverà. Benson è il centro che non ha entusiasmato a Sassari, mentre Lighty, dopo Cantù e Cremona, ha vinto il primo campionato in Francia nella storia del Nanterre. Da seguire gli sviluppi di Matt Janning, campione d’Italia con Siena.
Keith Benson (C, 6-11, Erie, D-League), Jamelle Hagins (PF, 6-9, Delaware, R), Matt Janning (SG, 6-5, Siena, ITA), Damion James (SF, 6-7, Bakersfield, D-League), David Lighty (SG, 6-6, Nanterre, FRA), Mason Plumlee (PF, 6-11, Duke, R), Tornike Shengeila (PF, 6-9, Brooklyn), Dominique Sutton (SG, 6-5, Tulsa, D-League), Carleton Scott (SF, 6-8, Springfield, D-League), Tyshawn Taylor (PG, 6-3, Brooklyn), Kashif Watson (PG, 6-3, Windsor, CAN), Chris Wright (PG, 6-1, Capitanes de Arecibo, PUR)

DETROIT PISTONS
Le prime scelte degli ultimi due draft, Drummond e Caldwell-Pope, svettano su una squadra che propone ben 5 elementi del roster dell’ultima stagione NBA e per questo potrebbe essere una delle favorite per il successo della Summer League. In arrivo dall’Europa solo Travis Peterson, ala forte con 5 anni di esperienza tra Bulgaria, Repubblica Ceca e Ucraina. Kyle Singler sarà affiancato dal fratello più giovane E.J., non scelto al draft.
Kentavious Caldwell-Pope (SG, 6-6, Georgia, R), Andre Drummond (C, 6-10, Detroit), Kim English (SG, 6-6, Detroit), Ryan Evans (SG, 6-6, Wisconsin, R), JaJuan Johnson (PF, 6-10, Idaho, D-League), Viatcheslav Kravtsov (C, 6-11, Detroit), Korie Lucious (PG, 5-11, Iowa State, R), Khris Middleton (SF, 6-7, Detroit), Tony Mitchell (PF, 6-9, North Texas, R), Travis Peterson (PF, 6-10, BK Hoverla, UKR), E.J. Singler (SF, 6-6, Oregon, R), Kyle Singler (SF, 6-8, Detroit), Peyton Siva (PG, 6-0, Louisville, R).

HOUSTON ROCKETS
Molti elementi di ritorno dopo la prima esperienza NBA, su tutti la sorpresa Patrick Beverley, Greg Smith e Terrence Jones, a cui si aggiungerà la seconda scelta Isaiah Canaan. Interessante la guardia da Arkansas, non scelta al draft, B.J. Young, proverà a mettersi in mostra anche l’MVP dell’ultima Legadue, Casper Ware, che però sembra destinato a prolungare la sua permanenza in Europa
James Anderson (SG, 6-6, Houston), Patrick Beverley (PG, 6-1, Houston), Vander Blue (SG, 6-4, Marquette), Isaiah Canaan (PG, 6-0, Murray State, R), Jack Cooley (PF, 6-9, Notre Dame, R), Robert Covington (PF, 6-9, Tennessee State, R), Jordan Henriquez (C, 6-11, Kansas State, R), Tyler Honeycutt (SF, 6-8, Rio Grande Valley, D-League), Terrence Jones (PF, 6-9, Houston), Tourè Murray (SG, 6-5, Rio Grande Valley, D-League), Tim Ohlbrecht (C, 6-11, Houston), Greg Smith (C, 6-10, Houston), Casper Ware (PG, 5-10, Casale Monferrato), B.J. Young (SG, 6-3, Arkansas, R).

INDIANA PACERS
Squadra affidata in campo ai “secondo anno” Orlando Johnson, Miles Plumlee e Ben Hansbrough, ci sarà la prima scelta Solomon Hill, ala piccola da Arizona. Un interessante prospetto può essere Christian Watford, non scelto dopo il quadriennio di college proprio ad Indiana. Provano a rientrare in pista il veterano 34enne Rasual Butler e la sesta scelta assoluta del 2009, Jonny Flynn, che ha giocato in Australia. Da Biella, in campo tutto l’atletismo di Julian Mavunga.
Rasual Butler (SF, 6-7, Tulsa), Micah Downs (SG, 6-8, Maine, D-League), Jonny Flynn (PG, 6-0, Melbourne, AUS), Ben Hansbrough (PG, 6-3, Indiana), Justin Harper (PF, 6-10, Idaho, D-League), Solomon Hill (SF, 6-7, Arizona, R), Orlando Johnson (SG, 6-5, Indiana), Julian Mavunga (PF, 6-8, Biella, ITA), Miles Plumlee (PF, 6-10, Indiana), Angelo Sharpless (SG, 6-5, Elizabeth City State, R), Donald Sloan (PG, 6-3, New Orleans), Djibril Thiam (SF, 6-9, North Dallas, ABA), Christian Watford (PF, 6-9, Indiana, R), Chris Wright (SF, 6-8, Maine, D-League).

MIAMI HEAT
I campioni in carica portano ad Orlando un roster che potrebbe cambiare interamente a Las Vegas. Jarvis Varnado sarà l’unico reduce del campionato ufficiale, anche se è rimasto inattivo durante i playoffs. E’ un elemento ben noto in Italia, più di quel Michael Dunigan, centro longilineo con un passato negativo a Casale e di ritorno dalle Filippine, e anche di Eric Griffin, nell’ultima stagione in Legadue a Jesi, in una sorta di rientro a casa avendo frequentato la Boone High di Orlando. James Ennis, seconda scelta ottenuta da Atlanta, in tutto il gruppo avrà le maggiori possibilità di fare la squadra.
Jackie Carmichael (PF, 6-9, Illinois State, R), Ian Clark (PG, 6-2, Belmont, R), Vincent Council (PG, 6-2, Providence, R), Dewayne Dedmon (C, 7-0, Southern California, R), LeRon Dendy (C, 6-9, Darussafaka, TUR), Larry Drew II (PG, 6-2, UCLA, R), Michael Dunigan (C, 6-10, Air21 Express, PHI), James Ennis (SG, 6-7, Long Beach State, R), Eric Griffin (SF, 6-8, Aurora Jesi, ITA), Scotty Hopson (SG, Hapoel Eilat, ISR), Cedric Jackson (PG, 6-3, New Zealand Breakers, AUS), Myck Kabongo (PG, 6-3, Texas, R), D.J. Kennedy (SG, 6-6, Rio Grande Valley, D-League), James Nunnally (SG, 6-7, Bakersfield, D-League), D.J. Stephens (SG, 6-5, Memphis, R), Jarvis Varnado (PF, 6-9, Miami).

OKLAHOMA CITY THUNDER
Cinque uomini della squadra uscita contro Memphis ai playoffs, anche se solo Jackson ha avuto spazio significativo. Anderson e Taylor sono cresciuti nella stagione a Tulsa, la squadra affiliata della D-League, ed avranno spazio per esprimersi insieme alle scelte 2013 Adams, Jerrett e Roberson, con il primo da seguire in maniera particolare. Dato che la squadra aveva bisogno di un centro ma anche perché la sua era una chiamata arrivata da Houston nell’affare-Harden. Da Orlando deve iniziare la scalata alla rotazione principale di Jeremy Lamb, che può avere l’occasione di emergere dopo la partenza di Kevin Martin.
Steven Adams (C, 7-0, Pittsburgh, R), Ron Anderson (PF, 6-9, Tulsa, D-League), Dwight Buycks (PG, 6-3, Gravelines, FRA), Reggie Jackson (PG, 6-3, Oklahoma City), Grant Jerrett (PF, 6-10, Arizona, R), Perry Jones III (PF, 6-11, Oklahoma City), Kyle Kuric (SG, 6-4, Estudiantes, SPA), Jeremy Lamb (SG, 6-5, Oklahoma City), DeAndre Liggins (SG, 6-6, Oklahoma City), Daniel Orton (C, 6-10, Oklahoma City), Andre Roberson (PF, 6-7, Colorado, R), Andrew Smith (C, 6-11, Butler, R), Michael Snaer (SG, 6-4, Florida State, R), Tony Taylor (PG, 6-0, Tulsa, D-League).

ORLANDO MAGIC
Ben sei elementi dal roster dell’ultima stagione, incluso l’emergente Tobias Harris che ha impressionato dopo l’arrivo da Milwaukee, e la coppia Nicholson-Harkless su cui i Magic continuano a puntare. L’uomo più atteso però è certamente la seconda scelta assoluta Victor Oladipo, guardia che i Magic vorranno vedere anche in regia. In campo anche Shane Lawal, centro reduce dall’annata a Verona.
Jared Berggren (C, 6-11, Wisconsin, R), Keith Clanton (PF, 6-9, Central Florida, R), Glen Dandridge (SG, 6-6, Charleroi, BEL), Matt Gatens (SG, 6-5, Murcia, SPA), Maurice Harkless (SF, 6-8, Orlando), Tobias Harris (PF, 6-8, Orlando), DeQuan Jones (SF, 6-8, Orlando), Doron Lamb (SG, 6-4, Orlando), Shane Lawal (C, 6-10, Verona, ITA), Rodney McGruder (SG, 6-4, Kansas State, R), Ramone Moore (SG, 6-5, Springfield, D-League), Andrae Nelson (SF, 6-6, Morehouse, R), Andrew Nicholson (PF, 6-9, Orlando), Victor Oladipo (SG, 6-5, Indiana, R), Kyle O’Quinn (C, 6-10, Orlando), Romero Osby (PF, 6-8, Oklahoma, R), A.J. Slaughter (PG, 6-3, Cholet, FRA), Eric Wise (SF, 6-6, Southern California, R).

PHILADELPHIA 76ERS
L’11esima scelta assoluta, Carter-Williams, sarà il più atteso della spedizione dei Sixers, che faranno lavorare ancora Arnett Moultrie e Justin Holiday, che si ritrova senza il contratto garantito e senza il fratello Jrue ceduto a New Orleans. Visto che Noel ad inizio stagione non sarà pronto, occasioni da cogliere al volo soprattutto per i lunghi per arrivare almeno al training camp.
Michael Carter-Williams (PG, 6-6, Syracuse, R), D.J. Cooper (PG, 6-0, Ohio, R), Michael Eric (C, 6-11, Canton, D-League), Justin Holiday (SG, 6-6, Philadelphia), Arsalan Kazemi (PF, 6-7, Oregon), Travis Leslie (SG, 6-4, Santa Cruz, D-League), Zeke Marshall (C, 7-0, Akron, R), Trevor Mbakwe (PF, 6-8, Minnesota, R), Brock Motum (PF, 6-9, Washington State, R), Arnett Moultrie (PF, 6-10, Philadelphia), James Southerland (SF, 6-8, Syracuse, R), Rodney Williams (SG, 6-4, Minnesota, R), Khaliff Wyatt (SG, 6-4, Temple, R)

UTAH JAZZ
I Jazz porteranno ad Orlando un gruppo di talento con elementi già dotati di esperienza al piano di sopra come Burks, Evans e l’ex Montegranaro McNeal, mescolato con le qualità giovanili delle scelte dell’ultimo draft Burke e Gobert. Gaffney e Christmas sono i veterani del roster che, oltre all’ex senese, presenta altri 4 elementi reduci dai due maggiori campionati italiani (Jeff Brooks e Drew Gordon dalla Serie A di Cantù e Sassari, Rodney Green e Delroy James dalla Legadue di Casale e Ferentino). Nuovo tentativo per il figlio di John Stockton, Michael, nell’ultimo biennio in crescita a Karlsruhe in Germania.
Jeff Brooks (SF, 6-8, Cantù, ITA), William Buford (SG, 6-6, Monbus, SPA), Trey Burke (PG, 6-0, Michigan, R), Alec Burks (SG, 6-6, Utah), Dionte Christmas (SG, 6-5, Siena, ITA), Jeremy Evans (PF, 6-9, Utah), Tony Gaffney (PF, 6-9, Joventut, SPA), Rudy Gobert (C, 7-1, Cholet, FRA, R), Drew Gordon (PF, 6-8, Sassari, ITA), Rodney Green (SG, 6-5, Casale Monferrato, ITA), Rick Jackson (PF, 6-9, Austin, D-League), Delroy James (SF, 6-8, Ferentino, ITA), Rasid Mahalbasic (PF, 6-11, Prokom, POL), James Mays (PF, 6-9, Sioux Falls, D-League), Amath M’Baye (PF, 6-9, Oklahoma, R), Jerel McNeal (SG, 6-3, Utah, R), Chris Roberts (SG, 6-4, Austin, D-League), Michael Stockton (PG, 6-1, Karlsruhe, GER).