Kevin Durant alza il premio di Mvp della regular season prima di gara 2 contro i Clippers

Kevin Durant alza il premio di Mvp della regular season prima di gara 2 contro i Clippers

Rispondono per le rime Pacers e Thunder dopo le debacle di gara 1, riportando le rispettive serie in parità. Indiana fatica e non poco per venire a capo dei redivivi Wizards, ma con un Hibbert finalmente incisivo e la difesa dei giorni migliori chiudono il match nel finale con il canestro del +5 siglato da Stephenson con una ventina di secondi da giocare.

Nella serata della consegna dell’Mvp della regular season a Durant, non se la sentono i Clippers di rovinare la festa e lasciano strada a KD e alla tripla-doppia di Westbrook. Los Angeles tiene botta nel primo tempo, poi Oklahoma scappa nel terzo periodo, trascinata dalla sue due stelle e dall’impatto di un ottimo Sefolosha (12 punti con 5/5 dal campo nel quarto). I padroni di casa toccano un confortante +17 e gestiscono senza problemi nell’ultimo periodo. Ora ci si sposta rispettivamente a Washington e Los Angeles, l’impressione è che saranno entrambe serie molto lunghe.

Washington Wizards @Indiana Pacers 82-86

Los Angeles Clippers @Oklahoma City Thunder 101-112

MVP – Russell Westbrook/Kevin Durant. Terza tripla-doppia stagionale per il playmaker con 31 punti, 10 rimbalzi e 10 assist, si ferma ad un passaggio smarcante in meno (ma 1 punti e 2 rimbalzi in più) il miglior giocatore della stagione regolare. Quando giocano così, difficilmente i Thunder vanno al tappeto.

Marcin Gortat contro Roy Hibbert

Marcin Gortat contro Roy Hibbert

LVP – John Wall. È mancato il timoniere alla barca degli Wizards per poter fare il colpaccio anche in gara 2 a Indianapolis. 6 punti con 2/13 dal campo sono bilanciato solo in piccola parte dagli 8 assist smazzati.

The Unexpected – Roy Hibbert. Il vero motivo della vittoria dei Pacers è il ritorno ad alti livelli del loro pivot titolare. 28 punti (season-high, più punti ieri sera che nelle 6 partite precedenti) con 10/13 dal campo  e 9 rimbalzi ma soprattutto una costante presenza al centro dell’area sia in attacco che in difesa contro la mole di Gortat e Nené.

Losing Effort – Marcin Gortat. Il polacco, nonostante soffra la serata di grazia di Hibbert, è il punto di riferimento offensivo degli Wizards, come dimostrano i 21 punti con 10/15 dal campo e 11 rimbalzi strappati.