GAME 4: Il coraggio e la voglia di non mollare dei Sixers sono stati i motivi che hanno portato la serie in assoluta parità. Gara bizzarra e dal finale sorprendente con i padroni di casa che prima collassano di fronte allo strapotere biancoverde, sotto anche di 18 nella prima frazione tirando un orribile 23% dal campo. Poi, quando sostanzialmente sembrano pronti i titoli di coda, Phila risorge rilanciata dal suo leader oscuro ma per una volta grande protagonista, ovvero Andre Iguodala.

Iguodala tiene in vita i Sixers

Un eccellente canaestro in allontanamento dai sei metri ed una tripla dall’angolo che fa esplodere il Wells & Fargo Center sono di due canestri che consacrano la rimonta dei padroni di casa. I Celtics forse alzano le mani dal manubrio troppo presto convinti di aver già chiuso la pratica. Rondo domina nella prima frazione azionando la mano letale di Pierce e si mette anche in proprio causando danni alla difesa dei Sixers. La stanchezza, l’assenza di un vero apporto della panchina ma soprattutto la reazione rabbiosa degli uomini di coach Collins sono i veri fattori che ribaltano l’inerzia della gara. I Sixers smettono infatti di cercare in modo forzato la ricerca del miglior tiro, di attenersi troppo agli ordini di scuderia e mollano finalmente il freno a mano tirato. Williams, Young, Iguodala, Allen e Turner (sin li disastroso al tiro) mettono in mostra tutto il loro talento ed il loro istinto strappando una vittoria che tiene in vita la serie.

LA SERIE: Intensa e promettente la reazione di Phila che riporta la serie a Boston su uno stato di assoluta parità dopo le due gare casalinghe. I Celtics nonostante la sconfitta sembrano però ancora in controllo, troppa la differenza di esperienza, cattiveria e killer instinct dei biancoverdi rispetto ai giovani Sixers. Il fattore campo reciterà probabilmente un fattore decisivo, Phila non vince una serie sotto 2-1 dal 2001, gli uomini di Rivers potranno anche giovarsi del loro pubblico caldissimo ed hanno tutte le armi tecniche per mettere in difficoltà i Sixers. Iguodala e soci per provare a fare l’impresa dovranno paradossalmente cercare di dimenticarsi di essere una squadra, i brani migliori della loro serie sono arrivati quando Collins ha lasciato “giocare” i suoi talenti. L’assalto all’arma bianca, un ritmo insensato, tanta transizione sono gli strumenti per la squadra della città dell’amore fraterno per rendere complicata gara 5 ai biancoverdi. Se si gioca al passo gradito ai Celtics e si arriva con un finale in volata Pierce, Garnett ed Allen si fanno ovviamente preferire per il passaggio alle finali della Eastern.