Stephen Curry ha demolito le speranze dei Nuggets di portare a casa gara 3 (Garrett Ellwood/Getty Images)

Stephen Curry ha demolito le speranze dei Nuggets di portare a casa gara 3 (Garrett Ellwood/Getty Images)

I Los Angeles Lakers perdono malamente gara 3 e sono ad un passo dall’eliminazione a vantaggio di una San Antonio praticamente perfetta. Stesso destino per i Boston Celtics, incapaci di ribaltare la serie contro i rivali di New York. Passa in vantaggio Golden State in una serie, quella con Denver, che al contrario appare equilibratissima.

New York Knicks @ Boston Celtics 90-76 (serie 3-0)

San Antonio Spurs @ Los Angeles Lakers 120-89 (serie 3-0)

Denver Nuggets @ Golden State Warriors 110-108 (serie 1-2)

Tim Duncan ha dominato sotto il canestro di Los Angeles (Photo: Mark J. Terrill)

Tim Duncan ha dominato sotto il canestro di Los Angeles (Photo: Mark J. Terrill)

MVP: a demolire le pur flebili speranze dei Lakers  di passare il primo turno stanotte c’ha pensato il “sempre verde” Tim Duncan, dominante sotto le plance anche contro una coppia di lunghi del calibro di Gasol e Howard. La prova del caraibico (26 punti con 12/16 dal campo e 9 rimbalzi in 31 minuti) conferma solo l’ennesima stagione straordinaria da lui vissuta.

LVP: senza Rondo le sue responsabilità dovrebbero essere salite esponenzialmente, invece la partita impalpabile giocata questa notte da Avery Bradley (2 punti con 1/4 dal campo, 1 rimbalzo e 1 assist in 32 minuti di gioco) ha solo confermato quanto manchi il prodotto di Kentucky alla formazione di Doc Rivers.

On Fire: Carmelo Anthony (NYK, 26 pts), Raymond Felton (NYK, 15 pts, 10 ast), Jeff Green (BOS, 21 pts, 9 reb), Tony Parker (SAS, 20 pts, 7 ast), Pau Gasol (LAL, 11 pts, 13 reb, 10 ast), Dwight Howard (LAL, 25 pts, 11 reb), Jarrett Jack (GSW, 23 pts, 5 reb, 7 ast), Stephen Curry (GSW, 29 pts, 6 reb, 11 ast).

Losing Effort: chi sicuramente ha provato a vincerla nei Denver Nuggets è quel Ty Lawson al proprio career high nei playoffs (35 punti conditi con 10 assist). Non è bastato, ma se il play uscito da North Carolina dovesse confermare cifre simili per il resto della serie, le possibilità per coach Karl di passare il turno aumenterebbero non di poco.

The Unexpected: le assenze di Bryant, Nash, Meeks e Blake lanciano da guardie titolari Darius Morris ed Andrew Goudelock (MVP della stagione appena conclusa di D-League). Ai due difficilmente si poteva chiedere più di quanto fatto (almeno in attacco): 24 punti (con 9/15 dal campo) e 6 assist per il primo e 20 punti (con 8/17 dal campo) e 3 palle rubate per il secondo. Inutile dire che per entrambi di tratta dei career high per punti segnati.

Stat of the Night: le pessime percentuali dal campo con cui concludono anche gara 3 i Celtics: il 40% è appena sfiorato (28/70) e il solo Courtney Lee, con un misero 1/2, è riuscito a toccare il 50% dal campo nelle realizzazioni. Il motivo della (imminente) eliminazione di Boston si spiega soprattutto con la scarsa l’efficacia offensiva degli uomini di Rivers.