Tim Duncan (Photo by D. Clarke Evans/NBAE via Getty Images)

Tim Duncan (Photo by D. Clarke Evans/NBAE via Getty Images)

La serie di Western Conference Finals tra gli Oklahoma City Thunder e i San Antonio Spurs è tornata in Texas nella notte. I padroni di casa hanno vinto la terza partita della serie, regalandosi la possibilità di chiudere il discorso con Durant e compagni tra due giorni a Oklahoma City. Dopo una partenza positiva degli ospiti di giornata, gli Spurs hanno preso in mano le operazioni controllando per tutta la partita l’andamento del match. Vediamo cosa è successo nel dettaglio:

Oklahoma City Thunder @ San Antonio Spurs 89-117

MVP: Quante volte ci siamo meravigliati negli ultimi anni della seconda giovinezza di Tim Duncan? Quante volte abbiamo detto che il caraibico andrebbe studiato da un team di medici per sapere come è possibile, dopo più di 15 stagioni NBA, riuscire a chiudere la serata con 22 punti, 12 rimbalzi e 2 assist? Si, perché questa è la prestazione di Duncan nella notte. MVP per acclamazione popolare.

LVP: Se Tim Duncan è l’MVP, il suo pari ruolo in maglia Thunder, Kendrick Perkins, ancora una volta non è stato all’altezza della situazione. Perkins ha portato a casa una prestazione da 0 punti e 6 rimbalzi in quasi 20 minuti di gioco. Nel terzo appuntamento della serie, il ritorno di Ibaka aveva salvato Perkins da una situazione difficile. Questa notte, lo spagnolo non è riuscito a incidere e Perkins non è riuscito a coprire l’assenza del suo compagno di reparto.

On Fire: “We take care of the ball”: “Ci prendiamo cura della palla”. Queste le parole di Tim Duncan a fine partita. Cosa succede se ci si prende cura della palla? Che si mandano 6 giocatori in doppia cifra. Oltre ai 22 di Duncan, ci sono i 19 di Ginobili uscendo dalla panchina, i 14 di Green e Leonard, i 13 di Diaw e i 12 di Parker. Il nostro Belinelli è rimasto fermo a 2 punti.

Losing Effort: E’ stata una serata no per tutti gli Oklahoma City Thunder. La coppia delle meraviglie, Duran-Westbrook, ha combinato per 46 punti. Troppo poco per pensare di vincere la gara. Resta comunque la miglior prestazione della squadra (unici due ad andare in doppia cifra).

The Unexpected: stravolgiamo per una volta il significato di questa categoria per dire che l’unexpected di giornata è la decisione di Popovich di far partire in quintetto, tra l’altro per la prima volta in stagione, Matt Bonner. “The Red Mamba” non è riuscito a incidere sulla partita chiudendo con 0 punti in 19 minuti.


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