Orlando Magic @ Indiana Pacers 87-105 (serie 1-4 : Indiana al secondo turno)

Granger festeggia uno dei suoi 25 punti

Dopo OKC e San Antonio, anche i Pacers chiudono la serie, sbarazzandosi degli Orlando Magic in 5 gare, ed accedono al secondo turno dei playoffs, dove avranno di fronte quasi sicuramente Miami. Ai Magic, privi di Howard per tutti i playoffs, non bastano i 27 punti di Jameer Nelson e una buona prova di Glen Davis da 15 punti e 8 rimbalzi per allungare la loro stagione. Nel primo tempo i ragazzi di Vogel sembrano già aver archiviato il match e la serie toccando anche il +15 ad inizio primo quarto, grazie ad una partenza sprint. I Magic però non mollano e riescono a rientrare nell’incontro e a ridurre lo svantaggio a sole 3 lunghezze (50-47 all’intervallo). Nel terzo periodo regna l’equilibrio, con entrambe le formazioni che lottano punto a punto. A 2’25” dalla fine del terzo periodo, Orlando trova il primo vantaggio dell’incontro sul 66-64 con una tripla di Nelson. Orlando inizia il quarto finale con un vantaggio di 3 punti (72-69) e sembra essere in grado di tenere fino alla conclusione della partita. Inizia invece in quel momento il crollo dei Magic che segneranno solamente altri 15 punti nel corso del quarto, contro i 36 dei Pacers. Il break decisivo di 11-3 a metà periodo è firmato da Collison e Granger. Orlando si trova a 3 minuti dalla fine sotto di 13 e la partita e di conseguenza la serie sono in archivio. I Pacers concludono la sfida gestendo ed allungando il proprio vantaggio, fino al +18 finale e fanno fuori i Magic.
Magic: J.Nelson 27, G.Davis 15, R.Anderson 14. Reb (34): G.Davis 8. Ast (14): J.Nelson 5
Pacers: D.Granger 25, D.Collison, G.Hil 15. Reb (43): D.West 8. Ast (16): D.Collison 6

Al Horford “super” al rientro sul parquet. 19 punti e Atlanta fa sua gara 6

Boston Celtics @ Atlanta Hawks 86-87 (serie 3-2)

Vittoria sul filo del rasoio per gli Atlanta Hawks, che mantengono viva la speranza ed allungano la serie a gara 6. I tifosi degli Hawks riabbracciano Al Horford che, alla prima in quintetto dopo l’infortunio ne mette 19 e può essere un fattore completamente inaspettato, in ottica serie. La partita è caratterizzata nelle fasi iniziali da una partenza sprint di Boston che, spinta da Rondo e Pierce, si porta sull’11-3. Atlanta rientra in carreggiata e chiude il primo quarto sotto di 6 (15-21). Gli Hawks completano la loro rincorsa, grazie a Williams e Johnson che mettono a segno 3 triple, permettendo alla propria squadra di arrivare all’intervallo in parità (40-40). Garnett rientra sul parquet con la mano particolarmente calda, realizzando 6 punti consecutivi, ma è Atlanta che prova a mettere la freccia. Trainata da Teague e Smith, gli Hawks si portano a 2’54” sul +12 (66-54). Il successivo parziale di 10-0 targato Rondo (che ne mette 6) riporta Boston sul 64-66, punteggio con cui si chiude il periodo. Sarà il quarto finale a decidere tutto. Le due squadre viaggiano punto a punto fino a 2 minuti dalla fine. Horford con due canestri consecutivi porta Atlanta sul +4, Pierce risponde con una tripla e, a 50” dal termine, è -1. Un’ottima difesa degli Hawks, nuovamente su Pierce, non consentirà ai Celtics di effettuare il sorpasso decisivo e la partita si chiude sull’87-86 finale in favore di Atlanta. Giovedì notte gara 6.
Celtics: P.Pierce, K.Garnett 16, B.Bass 14. Reb (33): B.Bass, K.Garnett 7. Ast (23): R.Rondo 12
Hawks:
A.Horford 19, J.Teague 16, J.Johnson, M.Williams 15. Reb (41): J.Smith 16. Ast (20): J.Smith 6

Luol Deng protagonista con 21 punti, qui in un occhiata “dura” all’arbitro

Philadelphia 76ers @ Chicago Bulls 69-77 (serie 3-2)

Con le assenze di Rose e Noah, le speranze dei Bulls di non uscire clamorosamente al primo turno erano affidate a Luol Deng e Carlos Boozer e i due non hanno tradito. Chicago così si porta a casa gara 5 ed allunga la serie con un’ottima prestazione difensiva, concedendo ai Sixers solamente 69 punti. La partita si decide nel secondo periodo, quando sulla parità a quota 23, Chicago mette a segno un parziale di 10-2 con cui arriva all’intervallo avanti di 9 (35-26). Da questo momento, fino alla conclusione del match, i Bulls grazie alla già citata difesa, si limiteranno a gestire questo mini tesoro di 9 punti senza più rischiare. Philadelphia ci prova a non mollare. A turno con Iguodala, Hawes, Holiday e Williams ma tutti vanno a sbattere contro il muro dei Bulls. Nel quarto quarto la musica non cambia e si assesta sui ritmi bassi voluti da Chicago, fino al 77-69 conclusivo. Ci vorrà un’altra prova collettiva importante in casa Bulls per fermare anche in gara 6 Philadelphia, sperando nel rientro di Noah.
76ers: J.Holiday 16, L.Williams 13, S.Hawes, A.Iguodala 11. Reb (49): S.Hawes 14. Ast (14): J.Holiday 4
Bulls: L.Deng 24, C.Boozer 19, T.Gibson 8. Reb (49): C.Boozer 13. Ast (22): C.Watson 7

Javale McGee, MVP allo Staples Center 21 punti e 14 rimbalzi per lui

Denver Nuggets @ Los Angeles Lakers 102-99 (serie 2-3)
Unica vittoria esterna della serata NBA, ma è una vittoria di spessore. Denver infatti in questa gara 5 espugna lo Staples Center ed evita l’eliminazione. Non basta questa volta la solita prestazione egregia di Kobe Bryant (43 punti) ad evitare la sconfitta ai giallo-viola. Denver infatti con una prestazione maiuscola, con il contributo anche dei 14 di Gallinari, rimane davanti per tutta la contesa, ma la partita ha rischiato di perderla. Avanti di 15 punti a metà dell’ultimo periodo (90-75), vantaggio acquisito grazie ad un superlativo Javale McGee da 21 punti e 14 rimbalzi e da Andre Miller che ne mette 24, Denver perde la bussola e Los Angeles inizia la rimonta. Bynum, Blake ed ovviamente Bryant creano il parziale di 23-6 che porta i Lakers fino al 96-98, quando Kobe realizza la tripla del -2 con ancora 59 secondi e 1 decimo da giocare. Inizia il classico finale thrilling caratterizzato da pressing con i padroni di casa alla ricerca del fallo per mandare Denver alla lunetta. A 14” dalla fine, Sessions infila la bomba del -1 (99-100), ma è l’ultimo acuto dei Lakers. Miller fissa dalla lunetta il 102-99 finale ed i tentativi disperati da 3 di Bryant prima e di Sessions poi, non fanno che aumentare la delusione per una partita che i gialloviola potevano decisamente giocare meglio. Giovedì sera gara 6 a Denver che farà di tutto per portare la serie a gara 7.
Nuggets: A.Miller 24, J.McGee 21, A.Afflalo 19. Reb (43): J.McGee 14. Ast (19): T.Lawson 8
Lakers: K.Bryant 43, A.Bynum 16, M.Barnes 11. Reb (48): A.Bynum 11. Ast (20): R.Sessions 6