prestazione superlativa Di Paul Pierce. Il capitano ne mette 36 + 14 rimbalzi e Boston vola

Boston Celtics @ Atlanta Hawks 87-80 (serie 1-1)

Fattore campo ribaltato alla Philips Arena di Atlanta, con i Boston Celtics che impattano la serie sull’1-1. Privi di Allen e dello squalificato Rondo, i Celtics affidano le loro le loro speranze a Paul Pierce. Il capitano risponde presente e, mette insieme una prestazione sensazionale da 36 punti e 14 rimbalzi che piega gli Hawks. La gara si dimostra equilibrata e nei primi due quarti nessuna delle due squadre riesce a prendere il sopravvento. All’intervallo il punteggio vede Boston in ritardo di 3 punti (41-44). Nel terzo quarto però gli equilibri della partita, e della serie, sembrano prendere la strada della Georgia. Infatti gli Hawks, grazie al lavoro dei suoi due big Johnson e Smith, toccano a 3’51” dal termine della terza frazione il loro massimo vantaggio (+11) e si portano sul 65-54. Boston però non si perde d’animo e il successivo parziale di 11-1 targato Pierce, permette inizialmente ai bianco-verdi di portarsi -5 a fine periodo (61-66) e successivamente di impattare sul 66 pari (12°punto di Bradley) la partita e recuperare la serie. A questo punto Atlanta esce di scena, con Boston che tocca il +7 a 3’30” dalla fine, vantaggio che riuscirà a proteggere fino alla conclusione. I padroni di casa, spinti da Johnson e Teague si riportano sul -3 ma è il canto del cigno. I liberi messi a segno da Pierce e Garnett (15 punti e 12 rimbalzi) fissano il punteggio sull’87-80 finale. Gara 3 è in programma venerdì al TD Garden di Boston.

Celtics: P.Pierce 36, K.Garnett 15, A.Bradley 14. Reb (45): P.Pierce 14. Ast (14): K.Garnett 5
Hawks:
J.Johnson 22, J.Teague 18, J.Smith 16. Reb (40): J.Smith 12. Ast (14): J.Johnson, J.Smith 5

Philadelphia 76ers @ Chicago Bulls 109-92(serie 1-1)

Evan Turner in azione. Per lui 19 punti stasera

Privi di Derrick Rose, i Chicago Bulls cadono allo United Center davanti al proprio pubblico al cospetto dei Philadelphia 76ers che impattano la serie. La vittoria dei ragazzi di Collins è concentrata in un terzo periodo praticamente perfetto. Phila infatti mette a segno ben 36 punti nel solo terzo quarto, costringendo i Bulls a metterne a segno soltanto 14. Eppure dopo i primi due periodi i Bulls, sembravano aver reagito bene all’assenza di Rose. Spinti infatti da Noah e Lucas, Chicago riuscì a toccare addirittura il +10 (55-45). Al rientro dopo l’intervallo, i ragazzi di Tebodow spengono la luce e Philadelphia ne approfitta. I Sixers si scatenano mandando a segno in rotazione tutti i propri big e chiudono il terzo periodo sul +14 (83-69). La partita in pratica finisce qui. Nel quarto periodo la musica non cambia e gli ospiti toccheranno anche il +24 (massimo vantaggio) con il piazzato di Williams a 4’31” dalla sirena finale. Chicago prova a salvare il salvabile e chiude l’incontro sul 109-92 finale, con un passivo  di 17 punti. Gara 3 venerdì potrebbe già rappresentare per Chicago, un crocevia fondamentale per gli interi playoff.

76ers: J.Holiday 26, L.Williams 20, E.Turner 19. Reb (38): L.Allen 9. Ast (23): E.Turner, J.Holiday 6
Bulls: J.Noah 21, J.Lucas III 15, C.Watson 12. Reb (32): J.Noah 8. Ast (23): R.Hamilton, J.Noah 5

il "Black Mamba" decisivo come sempre. 38 punti in gara 2

Denver Nuggets @ Los Angeles Lakers 100-104 (serie 0-2)

Dopo la brillante vittoria di domenica, i Los Angeles Lakers rispettano il fattore campo anche in gara 2 e portano la serie contro I Denver Nuggets sul 2-0. Bryant fa come al solito la differenza e ne mette 38, aiutato da Bynum e Gasol che ne mettono rispettivamente 27 e 13. Denver non riuscirà mai ad andare in vantaggio per tutta la durata dell’incontro, eppure è una gara più complicata rispetto a domenica, con i Nuggets che non mollano e riescono a tenere viva la contesa. I Lakers chiudono il primo quarto sul 32-25. Il vantaggio di 7 punti creato in questo periodo, si rivelerà decisivo perché i giallo-viola riusciranno a gestire questo gap per tutto l’incontro. All’intervallo infatti i ragazzi di Brown chiudono avanti 55-48 conservando il +7. Ad inizio terzo periodo, i Lakers scappano sul +19 (71-52) grazie ad un parziale di 14-0. Lawson e Brewer però non perdono la concentrazione e, con un parziale immediato di 14-5, Denver ripristina il -7 (74-81). Negli ultimi dodici minuti si ripercorre lo stesso tema dei precedenti tre quarti, con Denver che lotta ma che non ha il guizzo per pareggiare e superare Los Angeles. A 1’55” dal termine Gallinari (13 punti) porta Denver sul -4 (94-98) accendendo una fievole speranza, ma non basterà. I tiri liberi successivi di Sessions e Bryant servono a fissare la contesa sul 104-100 finale in favore dei Lakers. Venerdì si vola a Denver per gara 3 che può rivelarsi decisiva nello sviluppo della serie, con i Lakers che cercheranno si portarsi sul 3-0.

Nuggets: T.Lawson 25, K.Faried 14, D.Gallinari, C.Brewer 13. Reb (52): K.Faried 10. Ast (21): A.Miller 8
Lakers:
K.Bryant 38, A.Bynum 27, R.Sessions 14. Reb (48): P.Gasol, J.Hill 10. Ast (20): P.Gasol 5