Tony Parker (San Antonio Spurs) MVP di nottata con i suoi 29 punti (photo by Craig Mitchelldyer-USA TODAY Sports)

Tony Parker (San Antonio Spurs) MVP di nottata con i suoi 29 punti (photo by Craig Mitchelldyer-USA TODAY Sports)

Proseguono le semifinali della NBA con altre due gare disputate stanotte. Dopo il percorso netto contro i Bobcats, i Miami Heat perdono la loro prima gara di questa postseason 2014 contro i Brooklyn Nets che riaprono così la serie. La partita è molto equilibrata nei primi due quarti con nessuna delle due squadre in grado di prendere in mano il match. La svolta si ha nel terzo periodo dove Miami riesce a mettere a segno solo 14 punti a fronte dei 26 di Brooklyn, spinta anche dalla panchina. I Nets chiudono così la terza frazione sul +14 (77-63), mantenendo questo distacco fino alla fine della partita e centrando il punto dell’1-2. Sembrano invece del tutto sparite le difficoltà trovate nel primo turno dai San Antonio Spurs. Portland è nuovamente spazzata via e ora la serie è pressoché ipotecata per i ragazzi di Popovich, attualmente sul 3-0. Gli Spurs gestiscono la partita dall’inizio alla fine concedendo ai Blazers solo 1 punto di massimo vantaggio ad inizio primo quarto. Protagonista ancora la coppia di “vecchietti” Duncan-Parker che hanno dettato i tempi di gioco alla squadra. In campo anche il nostro Marco Belinelli autore, in 16 minuti, di soli 5 punti con una tripla realizzata. Pare essere già scritto il destino di Portland, visto che nessun team NBA è riuscito a vincere una serie di playoffs ribaltando un 3-0. Queste quattro squadre ritorneranno sul parquet lunedì sera per gara 4, decisiva per il futuro di queste due serie.

Miami Heat @ Brooklyn Nets 90-104 (serie: 2-1)
San Antonio Spurs @ Portland Trail Blazers 118-103 (serie: 3-0)

MVP: Tony Parker (San Antonio Spurs). Titolo di MVP della nottata per il francese che, nonostante l’età non più giovanissima, rimane ancora il centro del gioco di San Antonio ed uno dei fattori principali del dominio nella serie con Portland. Per Parker 29 punti (12/20 dal campo e 2/3 da 3 punti) e 6 assist in 34 minuti sul parquet.

LVP: Mario Chalmers (Miami Heat). Giocare al fianco dei “Big Three” non ti dà spesso la possibilità di prendere tanti tiri ma Chalmers è quasi sempre riuscito a ritagliarsi degli spazi, collezionando spesso ottime prestazioni. Questa notte non ci è riuscito e, nei 25 minuti sul parquet, ha messo insieme solo 3 punti (1/3 dal campo) risultando così uno dei fattori che più hanno incisivo in negativo nella prestazione degli Heat.

On Fire: Joe Johnson (Brooklyn Nets) 19 pts, Tim Duncan (San Antonio Spurs) 19 pts.

Losing Effort: LeBron James (Miami Heat) 28 pts, LaMarcus Aldridge (Portland Trail Blazers) 21 pts e 12 reb.

The Unexpected: Mirza Teletovic (Brooklyn Nets). Un ruolo importante, anche se magari non propriamente prevedibile, nella vittoria dei Nets sugli Heat lo ha avuto anche il bosniaco: le sue triple, nel terzo quarto, hanno rovesciato gli equilibri della partita. In 19 minuti sul parquet ha messo a segno 12 punti, frutto di 4 canestri pesanti su 7 tentativi e 6 rimbalzi.

Stat of the Night: Andray Blatche  (Brooklyn Nets) è il primo giocatore della franchigia dai tempi di Armon Gilliam nel 1994 a realizzare una doppia-doppia partendo dalla panchina. Infatti ha messo a segno 15 punti e 10 rimbalzi.