Manu Ginobili, Tim Duncan, Tony ParkerDoveva e poteva essere la partita del riscatto Grizzlies ed invece gli uomini di coach Popovich, grazie al trio Duncan-Parker-Ginobili, autori di 69 dei 104 punti realizzati da San Antonio. Una partita che era iniziata nel verso giusto per Memphis che era riuscita a chiudere un primo quarto perfetto sul +16. Poi gli Spurs hanno cominciato a trovare certezze in attacco e a comandare sotto le plance nonostante un buon apporto del duo Gasol/Randolph. Nel secondo tempo il match non ha visto nessuna delle due squadre prevalere sull’altra rendendo necessario un’overtime. Supplementaredominato da San Antonio, con il duo Parker-Duncan che ha realizzaro 12 dei 18 punti degli Spurs. Peri Grizzlies le speranze di diventare campioni di Conference sono ormai ridotte al lumicino, mentre i Texani possono già chiudere la serie lunedì per poi concentrarsi sulle finali.

San Antonio Spurs @ Memphis Grizzlies 104-93

MVP. Tim Duncan aveva il compito più difficile nella serie:affrontare la difesa dei Grizzlies sotto canestro. Il caraibico ha confermato per l’ennesima volta la sua classe e in gara 3 ha messo a referto 24 punti, 10 rimbalzi e 5 assist. Fattore, come sempre.

LVP. Jarryd Bayless doveva dare un apporto offensivo fondamentale uscendo dalla panchina. Invece il suo 3/11 dal campo per 7 punti complessivi non ha permesso quel cambio di marcia che Hollins si augurava.

On Fire. Tony Parker (SAS, 26 pts, 5 ass), Manu Ginobili (SAS, 19 pts, 7 reb, 5ass), Zach Randolph (MEM, 14 pts, 15 reb), Mike Conley (MEM, 20 pts, 5 stl, 4 ass)

Losing Effort. Marc Gasol ci ha provato come poteva sia in difesa che in attacco ma contro gli Spurs non è mai facile nonostante i suoi 16 punti, 14 rimbalzi e 5 assist.

The Stat. Memphis si aspettava in casa di riuscire a stabilire quel dominio sotto le plance che quest’anno gli aveva permesso di fare così bene. Probabilmente la vittoria a rimbalzo degli Spurs è una delle chiavi di lettura principale di questavgara 3 (50 reb Sas, 48 Mem)