Steph Curry, decisivo per il 2-2 dei Warriors  (Photo by Rocky Widner/NBAE via Getty Images)

Steph Curry, decisivo per il 2-2 dei Warriors (Photo by Rocky Widner/NBAE via Getty Images)

Proseguono le emozioni nei playoff NBA. Toronto riconquista il fattore campo mentre nelle altre tre partite arrivano altrettante vittorie interne.

Nella prima gara della serata italiana i Washington Wizards mettono una seria ipoteca sul passaggio del turno dominando fin dall’avvio (14-0 dopo neanche 4’) in casa contro Chicago. I Bulls, spinti soprattutto dal career-high di Taj Gibson (32 punti con 13/16 al tiro), rientrano fino al -4 in avvio di secondo quarto (34-30), ma è un fuoco di paglia perché con i punti di Ariza (30 con 6/10 da 3), Beal (18) e Gortat (17) e la regia sapiente di Wall (doppia doppia da 15 punti e 10 assist) Washington allunga nuovamente fino al massimo vantaggio di +23 in apertura di ultima frazione che le consente di gestire agevolmente il finale fino al 98-89 del 48’.

Anche il derby californiano tra Golden State e Los Angeles Clippers è segnato fin dall’avvio. Un indiavolato Steph Curry firma infatti 17 punti con 5/6 dalla lunga distanza nel solo primo quarto portando i suoi Warriors sul 39-24. I losangelini, probabilmente condizionati anche dalle accuse di razzismo al proprietario Sterling (per protesta nel riscaldamento i giocatori abbandonano a centrocampo le sovramaglie con la scritta Clippers) non accennano alcun tipo di reazione rimanendo costantemente intorno ai 15 punti di scarto consentendo così ai padroni di casa di impattare la serie sul 2-2.

A New York i Toronto Raptors riconquistano il fattore campo espugnando il Barclays Center dominando il primo e l’ultimo periodo. I canadesi partono infatti 13-2 estendendo il proprio vantaggio fino al +17 (47-30) di metà secondo quarto prima di subire la veemente reazione di Brooklyn che rientra sotto la doppia cifra di svantaggio già prima dell’intervallo e opera il sorpasso in apertura di ripresa. L’equilibrio che ne segue dura fino a 5’ dalla conclusione quando Toronto sigilla il proprio canestro e dal 78-79 piazza un parziale di 8-0 per l’87-79 finale che riporta la serie in Canada sul 2-2.

Un indiavolato Taj Gibson non è bastato a Chicago (fonte: nba.com Ned Dishman/NBAE/Getty Images)

Un indiavolato Taj Gibson non è bastato a Chicago (fonte: nba.com Ned Dishman/NBAE/Getty Images)

Al Moda Center di Portland va in scena la “solita” battaglia tra Blazers e Rockets. Houston comanda per oltre 3 periodi con vantaggi intorno alla doppia cifra ma nel finale Nicolas Batum ribalta il punteggio fino al 102-97 Portland. I Rockets tornano avanti grazie alla precisione ai liberi ma non controllano per 2 volte un rimbalzo difensivo e Mo Williams punisce dalla distanza. Dopo un libero di Wright è Howard a mandare la gara al supplementare, il terzo su quattro partite. Portland si porta sul 119-112 ma con 3 liberi di Daniels Houston è ancora lì (121-120). Ci pensa nuovamente Williams, dalla lunetta, a dare il +3 finale ai padroni di casa prima che la palla rubata di Matthews ai danni di Beverly tolga l’ultima chance ai Rockets e porti i Blazers sul 3-1. Questi i risultati:

Chicago Bulls @ Washington Wizards 89-98 (serie 1-3)
Los Angeles Clippers @ Golden State Warriors 97-118 (serie 2-2)
Toronto Raptors @ Brooklyn Nets 87-79 (serie 2-2)
Houston Rockets @ Portland Trail Blazers 120-123 OT (serie 1-3)

MVP: Steph Curry. Golden State aveva bisogno di un segnale forte da parte del suo uomo di punta, un po’ in ombra finora nella serie, ed ecco confezionata una prova da 33 punti (10/20 al tiro di cui 7/14 da 3), 7 rimbalzi e 7 assist.

LVP: DeAndre Jordan dopo alcune sfavillanti prestazioni è l’emblema della partita anonima dei Los Angeles Clippers e chiude con 0 punti e 6 rimbalzi in quasi 30’.

On Fire: J.Crawford (LAC) 26p, B.Griffin (LAC) 21p, A.Iguodala (GSW) 22p, T.Ariza (WAS) 30p, D.DeRozan (TOR) 24p, K.Lowry (TOR) 22p, P.Pierce (BKN) 22p, C.Parsons (HOU) 26p, J.Harden (HOU) 28p, D.Howard (HOU) 25p e 14r, N.Batum (POR) 25p, L.Aldridge (POR) 29p e 10r, W. Matthews (POR) 21p, D.Lillard (POR) 23p.

Losing Effort: T.Gibson. L’ala di Chicago ha provato a tenere in partita i suoi, ma s’è trovato troppo solo al cospetto di questi Washington Wizards.

Troy Daniels sta diventando una piacevole certezza per i rockets (fonte: nba.com Sam Forencich/NBAE/Getty Images)

Troy Daniels sta diventando una piacevole certezza per i Rockets (fonte: nba.com Sam Forencich/NBAE/Getty Images)

The Unexpected: seconda gara consecutiva da protagonista per il rookie degli Houston Rockets Troy Daniels che infila nella retina dei Blazers 17 punti (con 4/5 da 3).

Stat of the night: nel 55,4% al tiro dei Golden State Warriors spicca il dato degli assist: ben 32 sui 41 tiri a segno. I 35 punti del primo quarto sono record franchigia dei Toronto Raptors per i playoff.


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