LaMarcus Aldridge

LaMarcus Aldridge

Oltre a condividere con i San Antonio Spurs il miglior record a Ovest, Portland proprio stanotte ha vinto in casa contro quella che, adesso, è a tutti gli effetti la miglior squadra della lega: gli Indiana Pacers. Dall’ultima volta che abbiamo dato uno sguardo approfondito alla NorthWestern division, due settimane fa, i Portland TralBlazers hanno perso una sola partita, a Phoenix. Lamarcus Aldridge non è mai sceso sotto la doppia cifra in tutte le 18 partite giocate finora, Damien Lillard continua ad avere in mano il controllo del gioco della squadra, e il resto della squadra non è da meno. Grande inizio di stagione per i Blazers!
Oklahoma City Thunder. La Northwestern è la Division delle strisce vincenti in questo inizio di stagione. Oltre a Portland e Denver, anche i Thunder cavalcano una serie di vittorie che, ad oggi, sono diventate 7. Kevin Durant è in questo momento il miglior giocatore della lega insieme a Aldridge e Paul George. Nell’ultima partita vinta in casa contro i Minnesota Timberwolves, Durant ha piazzato la quarta tripla doppia della carriera, dimostrando che i margini di miglioramento come passatore sono sotto gli occhi di tutti. I Thunder confermano di essere una delle squadre più in forma della lega.

Denver Nuggets. L’infortunio di Javale McGee non sembra aver scosso gli equilibri interni dei Denver Nuggets che sono all’interno di una striscia vincente di 6 partite. Se pensiamo che il 50% di queste sono state giocate lontane dai 1600 metri di altitudine del Pepsi Center, questa striscia ha ancora più valore. Mozgov sta avendo molti più minuti e sta ripagando la fiducia ottenuta dal proprio allenatore. Nate Robinson ha iniziato a piazzare le fiammate che contraddistinguono il suo gioco (23 nell’ultima partita vinta a Toronto). L’unica notizia negativa, soprattutto per noi italiani, è che Danilo Gallinari sembra ancora lontano dal ritorno in campo. Si parla sicuramente del 2014, quando, ancora è presto per dirlo.

Kevin Love (Minnesota Timberwolves) MVP della serata, festeggia due dei suoi 24 punti della serata. Per lui anche 12 rimbalzi (AP Photo/Jim Mone)

Kevin Love (Minnesota Timberwolves) (AP Photo/Jim Mone)

Il calendario delle ultime due settimane non ha aiutato i Minnesota TimberWolves che stanno vivendo un momento di flessione dopo l’ottimo inizio di stagione. Gli scontri diretti contro le più forti squadre della propria division (Nuggets e Thunder) e dell’intera lega (Pacers, Rockets) hanno oscurato le vittorie contro Dallas e Brooklyn. Love è sicuramente il migliore dei suoi insieme a Ricky Rubio che sta crescendo partita dopo partita.

Dopo l’inizio a dir poco disastroso di stagione, gli Utah Jazz stanno trovando un equilbrio che gli ha permesso di vincere tre delle ultime quattro, compresa la bella vittoria in casa contro Houston. Gordon Hayward, la giovane speranza di Salt Lake City, ha avuto un inizio difficile ma sta trovando la sua dimensione. Contro i Rockets Hayward ha portato a casa una prestazione da 29 punti. E’ la squadra che sta trovando la strada per giocare insieme. La vittoria di una settimana fa all’over time contro i Bulls è stata la scintilla di questa svolta. In quella partita, Utah è riuscita a mandare tutto il suo quintetto base in doppia cifra e ha mostrato una determinazione non da poco.

Hot. Ogni giorno si parla di Portland e del suo record, di Durant e dei suoi numeri, di Love e delle sue prestazioni, della difficoltà di andare a giocare a Denver, quindi noi oggi vogliamo parlare della Division. Non la più trendy, non la più famosa ma sicuramente una delle più toste. Lontani dall’attenzione quotidiana dei media, le squadre della Nortwestern division possono lavorare in tranquillità senza pressioni. E’ sicuramente una delle chiavi della fortuna delle squadre di questa division.

Not. I Jazz, anche se in ripresa, sono lontani dall’essere una squadra di buon livello. Se le cose dovessero continuare a girare, allora si che le metteremo tra gli Hot.

On Fire: la prestazione di Durant contro i Minnesota TimberWolves merita una menzione speciale. La quarta tripla doppia della sua carriera: 32 punti, 10 rimbalzi e 12 assist. Sono proprio gli assist a interessarci di più. Durant non aveva mai messo insieme 12 assist nella sua carriera NBA. Da qualche tempo si passa della capacità di Durant di passare il pallone. Durant con quelle braccia e la sensibilità dei suoi polpastrelli è un problema per tutte le difese. Deve assolutamente sfruttare questa abilità per diventare ancora più dominante.


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