Atlanta Hawks @ Toronto Raptors 109-87

 Niente da fare per i Raptors che durano solo un tempo e interrompono così la loro serie di 2 vittorie consecutive. Buona prova di squadra degli Hawks che mandano 6 uomini in doppia cifra, di cui 3 dalla panchina: oltre a I.Johnson, che fa segnare il suo career-high, ci sono M.Williams con 16 punti e McGready che chiude con 11 punti, 4 rimbalzi e 4 assist. Atlanta con questa vittoria si assicura un posto nei play-offs mentre per i padroni di casa c’è poco da salvare: il play Uzoh termina con 4 punti 10 rimbalzi e 8 assist.

Atlanta (36W-25L): I.Johnson 21, J.Teague 19, J.Johnson 18. Reb(42): J.Smith 9. Ast(28): J.Teague 10

Toronto (22W-40L): D. DeRozan 22, J.Johnson 18, A. Anderson 12. Reb(46): B. Uzoh 10. Ast(20): B. Uzoh 8

New Orleans Hornets @ Charlotte Bobcats 75-67

I Bobcats, perdendo la diciassettesima partita consecutiva, segnano il nuovo record negativo della franchigia. Le due squadre mostrano perché sono così in basso nella classifica offrendo una prestazione offensiva a dir poco scarsa. Insieme combinano per il 32% dal campo e segnano solo 2 triple su 27 tentativi. Buona prova per Vasquez e per Landry, mentre il Beli chiude con 13 punti con 4/15 dal campo. Per i Bobcats c’è poco da salvare, forse solo i 27 di Henderson.

New Orleans (19W-42L): G.Vasquez 20, C.Landry 14, M.Belinelli 13. Reb(50): C.Landry 12. Ast(15): G.Vasquez 6

Charlotte (7W-53L): G.Henderson 27, K.Walker 14, D.Brown e T.Thomas 7. Reb(45): B.Mullens 10. Ast(12): K.Walker e D.Brown 3

Philadelphia 76ers @ Orlando Magic 100-113

 Bella vittoria degli Orlando Magic, nonostante gli infortuni di Howard, Davis e Turkoglu. A guidare la truppa di coach Van Gundy ci sono Anderson, Nelson e Clark (14 punti e 11 rimbalzi uscendo dalla panchina). Ai Sixers non basta la solita buona prova di squadra (6 uomini in doppia cifra) per evitare la sconfitta che giunge già nel primo tempo, che chiudono in ritardo di 18 punti.

Philadelphia (31W-29L): J. Holiday 18, 3 giocatori a 15 punti. Reb(30): A.Iguodala 8. Ast(27): J. Holiday 8

Orlando (36W-25L): R. Anderson 26, J. Redick 18, J. Richardson 17. Reb(46): R. Anderson 16. Ast(28): J. Nelson 13.

Minnesota Timberwoves @ Indiana Pacers 88-111

Tutto facile per i Pacers che ad Indianapolis si sbarazzano agevolmente dei Timberwolves ancora privi di Love. L’entità del punteggio non lascia dubbi sull’andamento della partita, giova solo registrare che il primo tempo è terminato sul punteggio di 30-64. Tutto il quintetto di Indiana chiude in doppia cifra con West e Hibbert in doppia-doppia, mentre per gli ospiti buona prova per Barea e Williams.

Minnesota (25W-37L): J. Barea 14, M.Beasley e D.Williams 13. Reb(45): D. Williams 10. Ast(16): J. Barea 9

Indiana (39W-22L): D.West 22, D.Granger 19, P.George 18. Reb(58): R. Hibbert 11. Ast(24): D. Granger 7

Miami Heat @ New Jersey Nets 101-98

Vittoria in rimonta per Miami (senza Wade), che recupera lo svantaggio di 9 punti all’inizio del quarto periodo e va a vincere trascinata da un grande James, che finirà con 37 punti, 6 rimbalzi e 7 assist segnando gli ultimi 17 punti della squadra. I padroni di casa, in vantaggio per 47 minuti su 48, vengono sconfitti nonostante l’ennesima doppia-doppia di Humphries e le buone prove di Green e Brooks.

Miami (43W-17L): L.James 37, C.Bosh 22, N.Cole 9. Reb(33): C.Bosh 15. Ast(20): L.James 7

New Jersey (22W-40L): K.Humphries 29, M.Brooks 24, G.Green 15. Reb(34): K.Humphries 8. Ast(21): S.Gaines 7

Washington Wizards @ Chicago Bulls 87-84

I Bulls si fanno sorprendere in casa, dopo essere stati in controllo per tutta la partita, e si fanno rimontare gli 11 punti di vantaggio che avevano all’inizio dell’ultimo quarto, perdendo incredibilmente la partita. Per Washington doppia-doppia di Seraphin (21 punti e 13 rimbalzi) a cui aggiunge 5 stoppate, mentre Chicago, che ha giocato senza Deng e Rose a causa infortuni, chiude con 17 palle perse e con Hamilton miglior marcatore (22 punti, 5 rimbalzi e 5 assist).

Washington (15W-46L): K.Seraphin 21, J.Wall 16, M.Evans 14. Reb(44): K.Seraphin 13. Ast(18): J.Crawford 6

Chicago (46W-15L): R.Hamilton 22, C.Watson 17, C.Boozer 16. Reb(50): C.Boozer 13. Ast(22): C.Watson 8

Denver Nuggets @ Houston Rockets 105-102

Seconda vittoria in consecutiva per i Nuggets contro i Rockets in quello che possiamo considerare un vero spareggio per i Playoff. Dopo che il piccolo vantaggio iniziale costruito nel primo quarto da Houston è stato recuperato da parte di Denver la partita è stata in equilibrio fino alla fine; ad un minuto dalla fine Chandler Parsons, 21 punti,  segna il canestro del 101-10o in favore della squadra di George Karl, che risponde immediatamente con la tripla dall’angolo di Ty Lawson (25 con 9/15 al tiro). L’incontro però, dopo il canestro di Patrick Patterson, si decide degli ultimi 5” quando Louis Scola vede il suo tiro rimbalzare due volte prima di uscire. Denver conquista il rimasto e mette il libero del +3 con Aaron Afflalo (26 punti e 10 assist con 10/15 al campo). L’ultimo tentativo per il pareggio da 9 metri passa dalle mani di Parsons, ma si spegne sul primo ferro. Partita difficile sia per Danilo Gallinari sia per Kyle Lowry, il primo chiude con 11 punti il secondo con 10, ma entrambi tirano con un misero 3/9 dal campo.

Nuggets (34-27): Afflalo 26, Lawson 25, Gallinari 11 Reb (53): Harrington 9 Ast (26): Miller 13

Rockets (32-29): Dragic e Parsons 21, Scola 14 Reb (55): Scola 13 Ast (25): Dragic 7

Dallas Mavericks @ Utah Jazz 121-123 3OT

Ci sono voluti ben 63 minuti, ma alla fine i Jazz sono riusciti a battere i Mavs trovando così una vittoria fondamentale che li tiene a mezza partita dall’ottavo posto in questo difficilissimo Ovest. In una serata incredibile gli eroi in casa Utah sono stati  senza dubbio due: il primo Al Jefferson ha giocato una partita mostruosa da 28 punti e 26 rimbalzi con 14/25 al tiro, il secondo Paul Millsap, nonostante la serata difficile al tiro (5/18) ha messo forse il canestro più importante della partita per i Jazz, quello dell’ 89 pari a  2.2” dalla fine dei tempi regolamentari. I Mavs, che si sono guadagnati un secondo supplementare a pochi secondi dalla fine con una tripla del solito Dirk Nowitzki, per lui partita monumentale da 40 punti, 9 rimbalzi e 6 assist, hanno sprecato un occasione grandissima nell’ultima azione del secondo supplementare perdendo il possibile pallone della vittoria sul 111 pari.  Nell’ultimo OT i Jazz hanno trovato un piccolo vantaggio con un parziale di 5-0 siglato sull’asse Jefferson/Harris e per questo avevano 3 lunghezze di vantaggio quando Dirk Nowitzki ha sbagliato, dall’angolo, la tripla del 121 pari, con il rimbalzo catturato da Utah e i liberi del +5 di Devin Harris la partita di fatto si è chiusa.

Mavericks (34-28): Nowitzki 40, Terry 27, Carter 18, Reb (51): Carter 12 Ast (31): Nowitzki 6

Jazz (32-20): Jefferson 28, Hayward 24, Harris 23 Reb (67): Jefferson 26 Ast (30): Harris 7

Portland Trail Blazers @ Phoenix Suns 107-125

Serata perfetta per i Suns che trovano in un colpo solo una facile vittoria e sopratutto l’ottavo posto nella Western Conference. Gran partenza per Phoenix che dopo pochi minuti guida già 14-6 e da quel momento non si volterà più indietro, anche grazie ad un incredibile 60% al tiro con cui chiude la partita. Portland, priva di Aldridge e Felton, ha dato ampio spazio a Luke Babbitt (18 punti e 5 rimbalzi) e Nolan Smith (14 punti e 5 assist) ma ha potuto ben poco contro questi motivatissimi avversari che hanno avuto una serata di grazia dal trio Gortat (20 punti e 10 rimbalzi con 8/13 al tiro) Frye (19 con 8/11) Dudley (18 con  8/10). Buona partita anche per Shannon Brown che chiude con 16 punti con 7/10 dal campo. Dall’altra parte non bastano i 22 punti e 8 rimbalzi di JJ Hickson.

Blazers (28-34): Crawford e Hickson 22, Matthews 19 Reb (44): Hickson 8 Ast (18): Flynn 6

Suns (32-29): Gortat 20, Frye 19, Dudley 18 Reb (47): Gortat 10 Ast (29): Nash 13

Oklahoma City Thunder @ Los Angeles Clippers 77-92

Bruttissima serata per i Thunder che non solo giocano una pessima partita contro i Clippers, ma perdono anche il primato in cima alla Conference a causa della vittoria degli Spurs. Dopo un buon primo tempo, chiuso con 52 punti segnati, OKC ha giocato il secondo tempo peggiore dell’anno segnando 25 punti in tutto. I Clippers, che all’intervallo avevano 9 lunghezze da recuperare ne hanno approfittato, prima per mettersi in pari, poi per prendere il largo fino al +15 finale. In una serata disastrosa per tutta la squadra il peggiore è stato Russell Westbrook che ha chiuso con 9 punti, con 4/16 dal campo, 3 assist e 5 palle perse, impietoso dunque il confronto con Chris Paul, che pur tirando male (5/12) ha chiuso con la doppia-doppia da 12 punti e 10 assist. Gran partita invece per Nick Young che segna 19 punti in uscita dalla panchina, mentre dall’altra parte il solo a salvarsi in parte è Kevin Durant che chiude con 24 punti, pur tirando male (7/18).

Thunder (44-17): Durant 24, Harden e Ibaka 12 Reb (55): Ast (12):

Clippers (38-23): Young 19, Griffin 17, Foye 13 Reb (51): Jordan 12 Ast (21): Paul 10

San Antonio Spurs @ Golden State Warriors 120-99

Tutto facile per gli Spurs a cui basta un quarto, il primo, per chiudere l’incontro e prendersi la testa della Conference. Duncan (13 punti in 11 minuti di gioco) e compagni giocano un primo parziale perfetto da 39 punti  e all’intervallo hanno già 21 punti di vantaggio (70-49). Nel secondo tempo gli ospiti arrivano fino al +32 sul 94-62 prima di chiudere la partita con il punteggio di 120-99. In una buona serata per tutti gli Spurs eccetto Stephen Jackson che chiude con 8 punti frutto di un 8/9 dalla lunetta, ma tira con lo 0/6 dal campo, spiccano i 17 punti di Gary Neal in uscita dalla panchina. Dall’altra parte, senza Curry e Lee, i Warriors si affidano a Klay Thompson e Nate Robinson che però segnano gran parte dei loro canestri a partita abbondantemente chiusa. Malissimo Charles Jenkis che chiude con 0/8 dal campo per 2 punti totali.

Spurs (43-16): Neal 17, Splitter 15, Duncan 13 Reb (67): Splitter 8 Ast (27): Neal 5

Warriors (22-38): Roobinson 30, Thompson 29, Wright 17 Reb (53): Tyler 10 Ast (24): Thompson 5

Ecco la Top Ten della giornata:

httpv://www.youtube.com/watch?v=39EqiC8zSzI

Elia Palazzina ed Edoardo Lavezzari