Iguodala esulta con Gallinari (foto beaumontenterprise.com)

Sono state ben 9 le gare disputate in questa nottata NBA, che ha visto scendere in campo tutti e tre i nostri azzurri. Non tradisce il pronostico Chicago che sconfigge Minnesota con un Belinelli (11 punti) finalmente positivo. Vittorie esterne per Boston contro Milwaukee, di San Antonio  su Portland e di Philadelphia contro Toronto. Vittorie casalinghe per Indiana e Houston, rispettivamente contro Washington e Detroit. Sorprende invece il KO di Dallas in casa di Charlotte che vince dopo un overtime mentre, di overtime ce ne vorranno ben due alla Oracle Arena di Oakland, dove Denver trascinata da un buon Gallinari (21 punti) regola Golden State.

Philadelphia 76ers @ Toronto Raptors 93 – 83
Washington Wizards @ Indiana Pacers 85 – 89
Dallas Mavericks @ Charlotte Bobcats 97 – 101 OT
Minnesota Timberwolves @ Chicago Bulls 80 – 87
Detroit Pistons @ Houston Rockets 82 – 96
Boston Celtics @ Milwaukee Bucks 96 – 92
Phoenix Suns @ Utah Jazz 81 – 94
San Antonio Spurs @ Portland Trail Blazers 112 – 109
Denver Nuggets @ Golden State Warriors 107 – 101 2OT

MVP: Paul Pierce. 24 ore dopo il KO contro Philadelphia, il capitano dei Celtics risponde nuovamente presente con un’ottima prestazione, mettendo a referto 25 punti e 9 rimbalzi. Boston così regola Milwaukee e ritorna sui binari giusti riportando il record stagionale al 50 % (3 vinte e 3 perse).

LVP: Carlos Boozer. Serata davvero da cancellare questa per l’ex Utah Jazz. Soltanto 2 punti e per giunta realizzati dalla lunetta (non accadeva dal 2003). Prova comunque a dare il suo contributo catturando 9 rimbalzi ma, lo scarno 0/5 dal campo in 26 minuti di gioco rimane. Con i Bulls privi di Rose, queste statistiche necessitano di un repentino cambio di rotta.

On Fire:  Paul George (20 punti con 8/12 dal campo e 7 rimbalzi) nella vittoria di Indiana contro Washington,  James Harden (20 punti) e Houston torna alla vittoria liquidando senza troppe difficoltà Detroit e, le splendide doppie doppie di Al Jefferson che ne mette 27 (season high) con 14 rimbalzi e Andre Iguodala (19 punti e 12 rimbalzi) aggiungendo anche 8 assist, regalando la vittoria a Denver.

Losing Effort: autori di prestazioni notevoli in questa nottata sono stati Monta Ellis (32 punti e 8 assist) che non sono bastati a Milwaukee per sconfiggere Boston, Nicolas Batum (33 punti) con Portland che esce sconfitto per un soffio contro San Antonio. Altra serata da incorniciare per il nostro Andrea Bargnani (23 punti) ma come tante altre volte è capitato, l’ennesima serata positiva dell’ex Treviso non ha portato alcun risultato.

La guardia dei San Antonio Spurs Gary Neal in azione. Quest’oggi ha fato la differenza. 27 punti per lui (Photo by Getty Images)

The Unexpected: Gary Neal. Per la guardia degli Spurs serata da 27 punti uscendo dalla panchina. Percentuali impressionanti per la guardia ex Towson University che realizza un 11/16 dal campo (68%)  e 2/3 dalla linea dei 3 punti (66%). Sempre affidabile quando viene chiamato in causa dalla panchina, oggi Neal ha giocato in maniera super, dando un contributo enorme alla vittoria in extremis degli Spurs.

Ups: Charlotte Bobcats. Il risultato a sorpresa della notte è opera loro. Battuta Dallas, pur senza Nowitzki, con una ottima prestazione di squadra che culmina nei  26 punti di Kemba Walker e nella doppia doppia del rookie Michael Kidd-Gilchrist (25 punti e 12 rimbalzi). Vittoria ancora più sorprendente se si considerano le percentuali non esaltanti (15% da 3 punti con un 3/20 ed un 18/28 dalla lunetta equivalente al 64%). Vedremo se Charlotte quest’anno riuscirà a fare una stagione migliore della scorsa o se la vittoria di quest’oggi resterà un lampo isolato.

Downs: continuano a deludere sia i Washington Wizards (0-5) che i Detroit Pistons (0-7. Era dalla stagione 79-80 che non si partiva cosi male a Motown), con entrambe le franchigie che non riescono a cancellare il numero 0 dalla casella delle vittorie. Purtroppo, anche quest’anno i segnali dell’ennesima stagione mediocre sembrano esserci tutti e, la strada per uscire dal tunnel sembra essere ancora molto lontana.

Buzzer Beater: San Antonio – Portland 112-109. Finale tiratissimo al Rose Garden di Portland, nella partita più emozionante della notte. Portland, dopo numerosi tentativi, riesce ad impattare la partita a quota 109 dopo aver realizzato tre triple consecutive (Batum, Matthews e ancora Batum) quando mancano 40″.  Dopo qualche azione concitata, saranno i liberi tirati da Ginobili a 12″ dalla sirena a decidere l’incontro. I successivi tentativi di Batum e Pavlovic non daranno gli esiti sperati e, San Antonio vince sul filo di lana, migliorando così il proprio record (ora 6-1).

Il play di Boston a caccia di record (AP Photo)

Stat Of The Night: curiosa statistica per Rajon Rondo. Il playmaker dei Boston Celtics è arrivato alla trentesima gara consecutiva con piu di 10 assist a partita. Raggiunge così il terzo posto di questa speciale classifica mettendo nel mirino due mostri sacri della pallacanestro come John Stockton (37) e Earvin “Magic” Johnson (46).

La Top 10 della notte NBA:

httpv://www.youtube.com/watch?v=TrbK-CaTWDk