Chris Paul mostra la maglietta celebrativa del titolo di Division (yahoo Sport)
I New York Knicks vincono la loro dodicesima partita consecutiva, in casa degli Oklahoma City Thunder. Bene anche i Los Angeles Clippers che si aggiudicano il derby di L.A. e, per la prima volta nella storia della franchigia, il titolo della Pacific Division. Boston difende il parquet incrociato del T.D. Garden dall’arrivo dei Washington Wizards, squadra particolarmente ostica in questo finale di stagione. Memphis vince in trasferta, superando i Sacramento Kings. Detroit interrompe una striscia negativa di 18 partite perse contro i Chicago Bulls. Utah approfitta della battuta d’arresto dei Lakers per vincere una partita non facile contro i Golden State Warriors. Bene anche New Orleans sui Suns e Dallas sui TrailBlazers.
New York Knicks-Oklahoma City Thunder 125-120
Los Angeles Lakers-Los Angeles Clippers 95-109
Washington Wizards-Boston Celtics 96-107
Orlando Magic- Cleveland Cavaliers 85-91
Memphis Grizzlies-Sacramento Kings 89-87
Chicago Bulls-Detroit Pistons 85-99
Utah Jazz-Golden State Warriors 97-90
New Orleans Hornets-Phoenix Suns 95-92
Dallas Mavericks-Portland TrailBlazers 96-91
MVP. Carmelo Anthony, con i 36 punti segnati nella notte a K.D. e compagni, è arrivato a quota 167 punti in quattro partite. Nessun Knicks segnava almeno 35 punti in 4 partite consecutive dalla stagione ’84-’85, quando l’impresa era riuscita a Bernard King. Allora, Bernard King era il re di New York City, oggi, la corona è sulla testa di Carmelo Anthony.
Marco Belinelli (AP Photo/Darron Cummings)
LVP. Marco Belinelli è tornato oggi dallo stiramento agli addominali che lo ha costretto a saltare gli ultimi 20 giorni. Contro i Pistons, nella sconfitta della notte, non ha segnato neanche un punto in più di 20 minuti di gioco. Il destino dei Bulls nella post season che sta per iniziare, passerà anche dalle mani del ragazzo di San Giovanni in Persiceto. Con un Belinelli così, la strada non sarà lunga.
On Fire. Carmelo Anthony (NYK) 36-12; J.R. Smith (NYK) 22-7-4; R. Westbrook (OKC) 37-11-8; K. Durant (OKC) 22-3-7; K. Bryant (LAL) 25-7-10; D. Howard (LAL) 24-4-2; C. Paul (LAC) 24-5-12; B.Griffin (LAC) 24-12-5; J. Wall (WAS) 16-3-10; B. Bass (BOS) 20-6-1; P. Pierce (BOS) 15-4-5; T. Harris (ORL) 26-12-2; N. Vucevic (ORL) 21-21-6; A. Gee (CLE) 19-7-2; T. Thompson (CLE) 15-16-1; M. Conley (MEM) 25-3-4; Q. Pondexter (CLE) 17-5-1; D. Cousins (SAC) 22-9; I. Thomas (SAC) 18-6-8; M. Williams (UTA) 25-4-5; A. Jefferson (UTA) 19-12-5; S. Curry (GSW) 22-4-1; D. Lee (GSW) 21-13-1; C. Boozer (CHI) 21-10-3; N. Robinson (CHI) 18-2-1; B. Knight (DET) 20-2-5; J. Jerebko (DET) 17-9; A. Davis (NOH) 20-3-1; R. Anderson (NOH) 17-10; M. Morris (PHX) 18-5-1; L. Scola (PHX) 17-10-2; C. Kaman (DAL) 26-11-1; S. Marion (DAL) 20-7-2; W. Barton (POR) 22-13-6; L. Albridge (POR) 18-6-3.
Losing Effort. Russell Westbrook ha messo a segno una prestazione da 37 punti, 11 rimbalzi e 8 assist nella notte contro i Knicks. A 2 assist dalla tripla doppia, Westbrook è decisamente pronto per i playoffs.
The Unexpected. Will Barton non è propriamente al centro della geografia umana della NBA. Rookie scelto con la 40° assoluta dai Portland TrailBlazers allo scorso draft, Barton è stato anche ceduto agli Idaho Stampede, squadra di D-League associati ai Blazers. Nella vittoria della sua squadra contro i Mavericks di questa notte, Barton ha segnato 22 punti, con 13 rimbalzi e 6 assist. Niente male davvero!
Carmelo Anthony (Photo by Al Bello/Getty Images)
Playoffs Race. I Clippers hanno vinto la Division per la prima volta nella storia della franchigia. Chris Paul, indossando una maglietta con scritto “Can’t stop Los Angeles”, ha festeggiato con i suoi compagni il titolo divisionale. Il cammino dei Clips è appena iniziato. Se il bottino si fermerà a questo traguardo, la stagione non sarà stata positiva. I Lakers, l’altra faccia di Los Angeles, hanno perso l’ottava posizione ad Ovest. La vittoria di Utah a Portland, ha messo i Jazz avanti di mezza partita. La stagione da incubo dei Lakers non sembra avere fine. Boston, ha mostrato di essere entrata in modalità playoffs. Garnett e Pierce hanno avuto qualche giorno di riposo dal loro allenatore. Ora però, si fa sul serio.
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