Harden e i suoi Rockets ancora protagonisti nella notte. L’ex Oklahoma è stellare nella vittoria di Houston su Atlanta con una prestazione sontuosa da 45 punti. Ancora sconfitti i Lakers nel derby di Los Angeles mentre New York all’esordio schianta gli Heat campioni in carica. Male anche Boston e Denver, mentre i Bobcats interrompono la striscia di 23 sconfitte consecutive che continuava dalla scorsa stagione. Trauma cranico per Anthony Davis nella vittoria al fotofinish dei suoi Hornets sui Jazz.

Denver Nuggets @ Orlando Magic 89-102
Milwaukee Bucks @ Boston Celtics 99-88
Houston Rockets @ Atlanta Hawks 109-102
Chicago Bulls @ Cleveland Cavaliers 115-86
Miami Heat @ New York Knicks 84-104
Utah Jazz @ New Orleans Hornets 86-88
Portland Trail Blazers @ Oklahoma City Thunder 92-106
Sacramento Kings @ Minnesota Timberwolves 80-92
Detroit Pistons @ Phoenix Suns 89-92
Los Angels Clippers @ Los Angeles Lakers 105-95
Memphis Grizzlies @ Golden State Warriors 104-94

MVP: 45 punti con 6 rimbalzi e 2 assist. James Harden, dopo l’esordio da 37 punti contro i Pistons, infila un’altra partita da standing ovation contro gli Hawks confermando che potrebbe davvero essere l’anno della sua definitiva esplosione. Impressionante per facilità e leadership dimostrata. I Rockets, alla seconda vittoria in due partite, non possono che sorridere.

LVP: Paul Pierce (non) guida i suoi Celtics alla seconda sconfitta consecutiva mettendo 11 punti frutto di un orribile 3/11 al tiro sul campo dei Milwaukee Bucks, collezionando anche 4 palle perse. Nelle serate no di “The Truth” sarà difficile per Boston portare a casa una vittoria.

On Fire: Nel derby di L.A. Kobe Bryant ne mette 40 (14/23) dal campo ma non basta a superare i Clippers di un Chris Paul da 18 punti e 15 assist. Kemba Walker guida i Bobcats con 30 punti e 5 rimbalzi. Altra serata positiva per Kevin Durant che nella vittoria dei suoi Thunder sui Blazers mette 23 punti conditi da 17 rimbalzi mentre Russel Westbrook ne mette 32 con 5 rimbalzi e 6 assist.

Losing Effort: Non bastano i 40 punti di Kobe Bryant a regalare la prima vittoria ai Lakers. “Black Mamba” tira benissimo dal campo (14/23) e mette insieme 6 rimbalzi che però non portano al successo.

Carmelo Anthony

Bella vittoria dei Knicks, guidati da Anthony, sugli Heat

Ups: Vittoria facile per i Knicks di Anthony (30 punti e 10 rimbalzi con 10/28 dal campo) sugli Heat all’esordio stagionale. Charlotte a sorpresa si impone su Indiana interrompendo la striscia di 23 sconfitte consecutive.. Milwaukee invece viola facilmente il Garden di Boston.

Downs: I Celtics che perdono in casa contro Milwaukee andando sotto anche di 22 prima di uno sprint finale che accorcia la distanza. Male anche i Lakers che in piena crisi di risultati collezionano la terza sconfitta in tre partite (se aggiungiamo le 8 sconfitte di fila in preseason abbiamo un imbarazzante 0-11)

Buzzer Beater: Greivis Vasquez con un lay-up ad un secondo dalla fine regala il successo per 88-86 ai suoi Hornets sugli Utah Jazz. Per il play ex Maryland 13 punti e 10 assist.

Stat of the night: Il 19/36 da oltre l’arco che aiuta i New York Knicks ad annientare le resistenze degli Heat. A guidare in questa statistica i Knicks il 5/8 di Steve Novak.

Milestone: Kobe Bryant con due recuperi supera Magic Johnson e diventa il miglior “rubatore” nella storia dei Lakers. Altro primato per il “Black Mamba”

Ecco la Top 10 delle gare della notte:

httpv://www.youtube.com/watch?v=JkTW5Jrf79g