Aldridge e i Blazers ora fanno sul serio, dopo la vittoria in casa dei Thunder

Aldridge e i Blazers ora fanno sul serio, dopo la vittoria in casa dei Thunder

Tra sorprese e conferme si è chiuso il 2013 dell’NBA. Otto partite nella notte appena passata, con i Blazers sugli scudi. Infatti, nel big match dell’ultimo dell’anno, Portland ferma, in trasferta, la marcia dei Thunder, grazie ad un ottimo secondo tempo. Gli Spurs e i Pacers conquistano le uniche due vittorie interne della serata, rispettivamente contro Brooklyn e Cleveland. Vince in trasferta Golden State, che supera senza troppi problemi Orlando, mentre la sorpresa della nottata arriva da Houston, dove i Rockets si arrendono, dopo un match combattuto, ai Sacramento Kings. Toronto e Atlanta portano a casa due successi sul fil di lana, sul campo dei Celtics e dei Bulls. A chiudere l’anno è la vittoria dei Bucks allo Staples Center, contro dei Lakers in piena crisi, grazie ad una grande prestazione di Brandon Knight.

Atlanta Hawks @ Boston Celtics 92-91

Cleveland Cavaliers @ Indiana Pacers 76-91

Golden State Warriors @ Orlando Magic 94-81

Sacramento Kings @ Houston Rockets 110-106

Brooklyn Nets @ San Antonio Spurs 92-113 

Toronto Raptors @ Chicago Bulls 85-79

Portland Blazers @ Oklahoma City Thunder 98-94

Milwaukee Bucks @ Los Angeles Lakers 94-79

 

MVP. Se i Portland Trail Blazers sono 25-8, il merito in parte va anche alla definitiva esplosione di LaMarcus Aldridge. Contro i Thunder, nonostante la presenza di mastini dell’area come Ibaka, Perkins e Collison, il lungo ex Longhorns mette a referto 25 punti e 14 rimbalzi, guidando la rimonta dei suoi nel secondo tempo anche grazie alla sua presenza difensiva.

LVP. 17 minuti, 0/5 dal campo, 2 punti e 3 rimbalzi. Parliamo di un giocatore da rotazione? No. L’uomo in questione è Kevin Garnett che, nell’annus horribilis dei Nets, non fa che seguire l’andamento generale della squadra. L’ex Celtics sembra aver lasciato in Massachusetts quella grinta e quella presenza che tanti animi aveva acceso nella sua lunga e notevole carriera.

On Fire. Kelly Olynyk (BOS, 21 pts, 5 ass); Paul Millsap (ATL, 34 pts, 15 reb); Paul George (IND, 21 pts, 8 reb); David Lee (GSW, 22 pts, 9 reb); DeMarcus Cousins (SAC, 17 pts, 16 reb); James Harden (HOU, 38 pts, 10 reb); Damian Lillard (POR, 21 pts, 11 ass, 6 reb); Brandon Knight (MIL, 37 pts, 8 reb); Pau Gasol (LAL, 25 pts, 6 reb, 4 blk)

Losing Effort. 36 dei 37 punti finali di Kevin Durant, conditi da 14 rimbalzi, sono arrivati nei primi tre quarti. E’ anche questo il motivo della settima sconfitta stagionale dei Thunder, crollati nell’ultimo periodo nello scontro diretto contro Portland. Nonostante ciò, i primi 36 minuti di gioco hanno visto brillare una delle stelle più luminose dell’NBA, apparso a tratti davvero inarrestabile.