Hardwood Classic! (Foto: Hawks.com)

Hardwood Classic! (Foto: Hawks.com)

Si contano sulle dita di una mano le partite disputate nella notte NBA, dove si stagliano i successi esterni di Los Angeles Lakers e Phoenix Suns, ripsettivamente ai danni di Brooklyn Nets e Memphis Grizzlies. Vincono anche gli Houston Rockets, che seppelliscono di triple i malcapitati Golden State Warriors, mentre sono protagonisti di una furiosa rimonta nella seconda metà di gara i Denver Nuggets, che dal -15 dell’intervallo lungo risalgono fino a battere i Milwaukee Bucks.

Atlanta Hawks @ Indiana Pacers 103 – 114
Los Angeles Lakers @ Brooklyn Nets 92 – 83
Phoenix Suns @ Memphis Grizzlies 96 – 90
Golden State @ Houston Rockets 109 – 140
Milwaukee Bucks @ Denver Nuggets 104 – 112

MVP: Torna in copertina, dopo l’overdose di celebrità della sua felice parentesi newyorchese, Jeremy Lin, autore di una sontuosa prova da 28 punti e 9 assist nel 140-109 ai danni dei Warriors. Il prodotto di Stanford tira con un eccellente 10/16 dal campo, infilando 5 delle 8 triple scoccate e limitando il proprio tallone d’Achille, le palle perse, a 2 sole unità.

LVP: Serata da dimenticare per Stephen Curry, che chiude i suoi 28 minuti del Toyota Center tirando 3/12 dal campo, infilando solo una delle cinque triple tentate, quella da metà campo… Piuttosto eloquente.

On fire: Paul George (IND: 29 pts, 5 reb, 4 ast); Jeff Teague (ATL: 24 pts, 8 ast); Kobe Bryant (LAL: 21 pts, 8 reb, 4 ast); Jerryd Bayless (MEM: 29 pts, 11/15 fg); Chandler Parsons (HOU: 16 pts, 4 reb, 8 ast, 4/8 3pt); Danilo Gallinari (DEN: 22 pts, 6 reb), Ty Lawson (DEN: 22 pts, 7 ast).

Losing effort: Ben pochi i motivi per sorridere nello spogliatoio dei Nets, ma uno di questi è senza dubbio Brook Lopez. Il centrone che nei mesi scorsi è stato al centro di ogni rumor immaginabile è costantemente il migliore in campo tra i bianconeri, ed ha chiuso il match perso con i Lakers con la sua nona doppia-doppia stagionale.

The unexpected: Un’onesta, decennale carriera ad 8.0 punti di media non è certo il preludio più consono per una prestazione da 35 punti in 27 minuti, con un irreale 17/21 al tiro e 12 rimbalzi a condire il tutto. Se l’atleta in questione, poi, è Samuel Dalembert, unexpected non rende l’idea. Neanche lontanamente.

Ups: Ben poco avvezzi a questa categoria, i Los Angeles Lakers hanno raccolto al Barclays Center la loro terza W esterna consecutiva in quello che è il classico tour di trasferte per l’indisponibilità dello Staples, prestato ai Grammy Awards.

Downs: È una caduta non del tutto verticale, ma costante, quella degli Atlanta Hawks. Giunti al loro undicesimo stop nelle ultime 18 partite disputate, i Falchi, che per lunghi tratti della prima parte di stagione avevano battagliato per la terza piazza ad est, si trovano ora ad occupare la sesta, ed i Milwaukee Bucks alle loro spalle viaggiano su ritmi ben più sostenuti.

Stat of the night: Le 23 triple realizzate dagli Houston Rockets sono record NBA eguagliato, e se i Warriors non si fossero messi in testa di privarli del record assoluto con ogni mezzo, lecito o meno, probabilmente staremmo parlando di quello. Il primato era stato stabilito il 13 Gennaio del 2009 dagli Orlando Magic, a Sacramento.