“Le regole esistono e vanno rispettate!“
Quante volte abbiamo sentito questa frase e al contempo abbiamo pensato che le regole esistono perché esistono anche le eccezioni a confermarle? O che a volte anche derogando una regola si andrebbe a cadere nel pieno buonsenso e quindi non si farebbe nulla di sconveniente?
Ecco, quello che accadrà domenica 24 febbraio, nella 26esima giornata del campionato DNA è una bellissima eccezione alle (giustamente) rigide regole sulle omologazioni degli impianti.
Andiamo con ordine: il 20 maggio 2012 un terremoto di fortissima intensità ha colpito le zone dell’Emilia e dell’oltrepò Mantovano. Uno dei paesi più colpiti è stato Poggio Rusco, paese di poco più di 6.000 abitanti, che ha nella locale squadra di basket, la Pallacanestro Primavera, il fiore all’occhiello del proprio panorama sportivo, squadra che nella stagione 2010/2011 militava in Divisione Nazionale C e che è stata promossa in DNB al termine della stagione.
Quel terremoto purtroppo ha fermato molte realtà in quella regione d’Italia, ma non gli Stings, che hanno ottenuto la qualificazione ai Playoff di DNB e che nonostante non potessero giocare le gare casalinghe tra le mura amiche proprio a causa del sisma, sono riusciti ad ottenere un altro insperato passaggio di categoria, guadagnandosi il diritto di giocare l’attuale campionato di DNA.
Hanno però dovuto farlo sempre da “emigrati” a Ferrara prima e a Mantova poi perché, sempre a causa di quel terremoto, i lavori per l’ampliamento del palazzetto di Poggio Rusco non sono ancora iniziati e l’impianto, con i suoi 530 posti a sedere, non ha ottenuto l’omologazione per il campionato DNA e per regolamento gli Stings non hanno potuto giocare le gare a casa propria.
Le regole però, come detto in precedenza, esistono perché esistono anche le eccezioni e per una volta il buonsenso ha avuto la meglio anche in un mondo dove la burocrazia è spesso ingessata. La FIP, dopo aver avuto l’ok da parte della Lega Nazionale Pallacanestro e della ZeroUno PMS Torino, ha accordato una deroga secondo la quale domenica 24 febbraio alle ore 18, la Pallacanestro Primavera Mirandola potrà giocare la gara casalinga contro la PMS Torino nel palazzetto di casa di Poggio Rusco, accettando di fatto la richiesta del presidente Negri.
Per una domenica, quindi, la popolazione di un comune già troppo segnato dagli eventi catastrofici dell’anno passato, avrà la possibilità di godersi la propria squadra, nel proprio palazzetto, in una sfida contro la prima in classifica, in una categoria che in passato non li ha mai visti protagonisti. Una storia, questa, che testimonia come il basket e lo sport in generale possa essere un traino per dare entusiasmo a una popolazione che sta ripartendo dopo uno stop improvviso, grazie ad un gesto di buonsenso.
Da parte di DailyBasket quindi un grosso applauso a questa iniziativa e a chi l’ha resa possibile.
