Lebron James festeggia (Photo by Issac Baldizon/NBAE via Getty Images)

LeBron James festeggia (Photo by Issac Baldizon/NBAE via Getty Images)

Sono otto le partite andate in scena nella notte NBA. Il dato più importante arriva sicuramente da Miami dove LeBron James ha rifilato 61 punti ai Bobcats, nell’ottava vittoria in fila degli Heat. Sugli altri campi segnaliamo il successo di Memphis contro i Wizards e quella dei Pistons contro i Knicks. Tutto fin troppo facile per i Bucks contro i pessimi Jazz, mentre i T’Wolves battono i Nuggets in una partita dal punteggio altissimo. Infine le vittorie di Lakers e Kings che battono rispettivamente Blazers e Pelicans.

Memphis Grizzlies @ Washington Wizards 110-104
Chicago Bulls @
Brooklyn Nets 80-96
New York Knicks @
Detroit Pistons 85-96
Charlotte Bobcats @ Miami Heat 107-124
Utah Jazz @ Milwaukee Bucks 88-114
Minnesota Timberwolves @ Denver Nuggets 132-128
Los Angeles Lakers @ Portland Trail Blazers 107-106
New Orleans Pelicans @ Sacramento Kings 89-96

MVP: Basta un numero per decretare l’MVP della serata: 61, tanti sono i punti messi a referto da LeBron James contro Charlotte. L’uragano James si è abbattuto sulla squadra della North Carolina a tutta forza, 61 punti con 22/33 dal campo, 9/12 ai liberi, 7 rimbalzi e 5 assist in quella possiamo considerare la partita perfetta. Nuovo record carriera e primato di franchigia.

LVP: Ennesima serata da dimenticare in casa Knicks, in particolare per Raymond Felton, nettamente il peggiore dei suoi. Il playmaker ha gravemente azzoppato la sua squadra con una prestazione pessima. Per lui ci sono 4 punti e 5 assisti, il tutto con un bruttissimo 1/9 (0/6 da 2 punti) dal campo e con 4 palle perse.

Amar'e Stoudemire (Photo by Jim McIsaac/Getty Images)

Amar’e Stoudemire (Photo by Jim McIsaac/Getty Images)

On Fire: Serata da bei vecchi tempi andati per Amar’e Stoudemire che contro i Pistons ne mette 22 con 9/11 al tiro. Benissimo anche Marcin Gortat, nella sconfitta dei Wizards, per lui ci sono comunque 16 punti con 7/12 dal campo. Impossibile non citare Ersan Ilyasova che nella netta vittoria dei Bucks pone una firma importantissima con 31 punti con 13/14 al tiro. Chiudiamo con Kenneth Faried che in 32 minuti costruisce un bottino di 21 punti e 8 rimbalzi con 9/11 al tiro.

The Unexpected: Giocatore famoso per il rendimento in difesa, ieri sera Tayshaun Prince si è tolto ben più di una soddisfazione in attacco. L’ala piccola di Memphis, nella vittoria sul campo di Washington, ha messo a referto 21 punti grazie ad un inusuale 8/11 al tiro. Ai punti si aggiungono anche 6 rimbalzi per una prestazione decisamente importante.

Losing Effort: La serata magica di LeBron James cancella dagli annali quella comunque speciale di Al Jefferson. Se i Bobcats, nonostante i 61 di James, sono riusciti a restare in partita per un tempo abbondante contro Miami lo devono al loro centro che ha fatto veramente di tutto per tenere la gara aperta. Per Jefferson alla fine ci sono 38 punti e 19 rimbalzi, il tutto con 18/24 al tiro.

Ups: Record di James a parte, questo è un ottimo periodo per Miami. Gli Heat stanno infatti cavalcando una striscia aperta di 8 vittorie consecutive grazie alla quale hanno rimesso nel mirino il primo posto della Conference, Indiana infatti ad oggi ha solamente due partite di vantaggio.

Anthony Davis (Photo by Rocky Widner/NBAE via Getty Images)

Anthony Davis (Photo by Rocky Widner/NBAE via Getty Images)

Downs: Una vittoria nelle ultime 10 partite e una striscia aperta di 8 sconfitte consecutive. Questi gli imbarazzanti numeri dei New Orleans Pelicans, una squadra partita con grandi ambizioni e che per una buona fetta di stagione ha messo in luce ottime cose, ora però in Louisiana lo spettacolo è ben diverso e la squadra sembra aver staccato la spina con larghissimo anticipo.


Dailybasket.it - Tutti i diritti riservati