Dwight Howard, immarcabile per i Raptors (Foto: sports.yahoo.com)

Orlando Magic @ Toronto Raptors 92-88
I Magic hanno dovuto faticare un po’ più del previsto per sbarazzarsi dei Raptors. La partita è stata in bilico sino alla fine, quando con 9.7 secondi sul cronometro Redick dall’angolo segna la tripla del 90-85, a cui però risponde subito un’altra tripla di Calderón che riporta lo scarto a 2 punti, che tornano a 4 con i 2 liberi segnati ancora una volta da Redick. Per gli ospiti doppie-doppie per Howard (36 punti e 13 rimbalzi) e per Anderson (19 e 13). Nelle fila di Toronto da segnalare la soppia-doppia di Gray (11 punti e 11 rimbalzi) e la buona prova di James Johnson, che chiude con 13 punti, 7 rimbalzi e 7 assist.
Orlando (25W-14L): D.Howard 36, R.Anderson 19, J.Redick 13. Reb(43): D.Howard e R.Anderson 13. Ast (25): H.Turkoglu 9.
Toronto (12W-26L): D. DeRozan 23, J.Bayless 15, J. Johnson 13. Reb(42): A.Gray 11. Ast(22): J. Calderón e J. Johnson 7.

Golden State Warriors @ Washington Wizards 120-100
Gli Wizards vengono strapazzati in casa dai Warriors, a cui concedono 41 punti nel primo quarto che di fatto chiudono la partita. Per gli ospiti, che finiranno il match con 6 uomini in doppia cifra e con 15 triple realizzate su 23 tentativi, ci sono l’ottima prestazione del solito Ellis che chiude con 25 punti e 8 assist e la doppia-doppia di Lee da 13 punti e 10 rimbalzi. Per i padroni di casa ci sono le doppie-doppie di Wall 20 punti e 14 assist e McGee con 10 punti e 10 rimbalzi.
Golden State (15W-20L): M. Ellis 25, K. Thompson 18, E.Udoh 17. Reb (47): D.Lee 10. Ast (27): M.Ellis 8.
Washington (8W-29L): N.Young 25, J.Wall 20, T.Booker 14. Reb(47): J.McGee 10. Ast (25): J.Wall 14.

Grande prova per Al Jefferson (Foto: sports.yahoo.com)

Utah Jazz @ Cleveland Cavaliers 109-100
Partita chiusa già alla fine del primo tempo che termina con 15 punti di vantaggio per i Jazz, che si limiteranno a controllarla nel secondo. Il parziale decisivo di 22-6 è proprio alla fine del secondo quarto ed è guidato da Hayward (23 punti ) e Howard (14). Grande prestazione anche per Jefferson, che chiude in odore di tripla-doppia con 25 punti, 13 rimbalzi e 7 assist. Ai Cavs non bastano le buonissime prestazioni di Irving e Jamison (6 assist), che chiudono con 22 punti e 4 rimbalzi a testa.
Utah (18W-19L): A.Jefferson 25, G.Hayward 23, J.Howard 14. Reb(46): A.Jefferson 13.  Ast (24): A.Jefferson 7.
Cleveland (13W-23L): K.Irving e A.Jamison 22, A.Gee 15. Reb(30): 5 giocatori con 4.  Ast (20): A.Jamison 6.

Indiana Pacers @ Chicago Bulls 72-92
Dopo un primo tempo chiuso in sostanziale equilibrio i Bulls mettono il turbo nel terzo e decisivo quarto, che chiudono con una parziale di 33-13, e vincono la partita. Grande prova di squadra per Chicago che manda 5 uomini in doppia cifra (di cui 3 escono dalla panchina) e chiude con 9-15 al tiro da tre punti. Da segnalare anche la doppia-doppia sfiorata da Noah che chiude con 9 punti e 17 rimbalzi. Per Indiana ci sono i 21 punti di George e i 10 con 9 rimbalzi di West.
Indiana (23W-13L): P. George 21, G.Hill 17,D.Granger 11. Reb(32): D.West 9. Ast(18): R.Hibbert 4.
Chicago (32W-8L): L.Deng 20, D.Rose e J.Lucas 13. Reb(60): J.Noah 17. Ast (20): D.Rose 9.

Philadelphia ’76ers @ Milwaukee Bucks 93-97
I Bucks interrompono la striscia di 3 sconfitte consecutive con una vittoria contro Phila raggiunta nell’ultimissimo minuto di gioco, quando a 58.2 secondi dalla fine Udrih segna il 95-93. Gli ospiti non riusciranno più a segnare e Lou Williams (26 Punti) sbaglierà il lay-up del pareggio a 8 secondi della fine. Per Milwaukee doppia-doppia di Gooden (25 punti e 10 rimbalzi) e 33 punti di Jennings, con 7 assist; ai Sixers non bastano la doppia-doppia di Young (14 punti e 13 rimbalzi) e i 16 punti di Iguodala.
Philadelphia (22W-17L): L.Williams 26, A.Iguodala 16, T.Young 14. Reb(53): T.Young 13. Ast (17): A.Iguodala e J.Holiday 5.
Milwaukee (15W-23L): B.Jennings 33, D.Gooden 25, E.Ilyasova 11. Reb(47): E.Ilyasova 18. Ast (24): B.Jennings 7.

I Thunder esultano dopo la vittoria sui Mavs (Foto: sports.yahoo.com)

Dallas Mavericks @ Oklahoma City Thunder 91-95
Nello scontro tra i campioni in carica e chi cerca di ereditarne il titolo vincono questi ultimi, in una partita però indecisa fino agli ultimi istanti. Dopo un primo quarto equilibrato, Dallas prova a scappare nel secondo, toccando anche i 10 punti di vantaggio. I Thunder rientrano nella ripresa, e il quarto periodo si gioca tutto sul fil di lama: a 2:46 Nowitzki infila la tripla del +4, ma Westbrook è pronto a rispondere (91-90). Poi Ibaka subisce un fallo molto dubbio da Mahinmi e mette i liberi del sorpasso, a 46 secondi dal termine. Terry sbaglia due volte e Durant e Westbrook mettono al sicuro il risultato dalla lunetta.
Dallas (22W-17L): D. Nowitzki 27, J. Terry 18, I. Mahinmi 13. Reb (36): S. Marion 10. Ast (19): J. Terry 7.
Oklahoma City (30W-8L): R. Westbrook 24, K. Durant 22, J. Harden 16. Reb (45): K. Perkins 14. Ast (13): J. Harden 4.

Los Angeles Clippers @ Minnesota Timberwolves 94-95
Nella sfida tra due delle migliori ali forti della Lega, Kevin Love e Blake Griffin, è il primo ad avere la meglio, e con lui i suoi Timberwolves, che vincono di misura in un finale thriller. La gara è molto altalenante: i padroni di casa chiudono il primo quarto sopra di 10, ma all’intervallo il vantaggio è di una sola lunghezza. Nel secondo tempo la storia si ripete: alla fine del terzo periodo lo svantaggio dei Clippers torna a essere di 10 punti, ma nell’ultimo quarto la rimonta si ferma solo un attimo prima del suo compimento. A 43 secondi dalla fine Love segna il 39º punto della sua partita (90-95); poco dopo Paul infila due liberi, Barea sbaglia e Williams comette fallo sulla tripla di Paul. Il play dei Clippers però sbaglia il terzo libero, quello del potenziale pareggio, ma c’è ancora speranza per i Clippers: Rubio va in lunetta e fa 0/2 a meno di due secondi dal temine, ma è ancora Paul a sbagliare la tripla della disperazione.
L.A. Clippers (22W-14L): B. Griffin 26, M. Williams 19, C. Paul 18. Reb (52): B. Griffin e D. Jordan 12. Ast (15): C. Paul 5.
Minnesota (20W-19L): K. Love 39, D. Wiliams 15, D. Milicic 13. Reb (43): K. Love 17. Ast (19): R. Rubio 6.

Trentello abbondante per Arron Afflalo (Foto: sports.yahoo.com)

Sacramento Kings @ Denver Nuggets 116-119
Ci vuole un overtime a Denver per decidere il vincitore tra Kings e Nuggets. Sacramento parte forte e tocca anche il +11 nel primo quarto, ma Denver rientra prontamente e la gara prosegue piuttosto in equilibrio fino alla fine, quando avviene il suicidio dei Kings: dopo due liberi di Thomas (108-105) a 7 secondi dal termine, Thornton commette il suo sesto fallo sul tentativo di tripla di Afflalo allo scadere. Il giocatore dei Nuggets fa 3/3 e si va all’overtime, in cui è Lawson a segnare la tripla decisiva, con 4 secondi sul cronometro, prima dell’errore finale di Garcia. Rientro in sordina per Danilo Gallinari, che gioca 17 minuti mettendo a referto 4 punti e 3 rimbalzi con 1/3 al tiro.
Sacramento (12W-26L): T. Evans e M. Thornton 27, J. Salmons 14. Reb (49): J. Thompson 8. Ast (28): J. Salmons e D. Cousins 5.
Denver (22W-17L): A. Afflalo 32, K. Faried 20, T. Lawson 16. Reb (47): K. Faried 12. Ast (33): T. Lawson 13.

New Orleans Hornets @ Portland Trail Blazers 74-86
Partita senza storia a New Orleans: i Blazers si portano in vantaggio in doppia cifra già dopo il primo quarto e, dopo una flebile resistenza dei padroni di casa nella seconda frazione, chiudono la gara nella ripresa, volando fino al +26. Gli Hornets finiscono con uno svantaggio di soli 12 punti, ma le cifre ingannano: fino a 2:40 dal termine il divario era di 21 punti; poi, in pieno garbage time, gli ospiti chiudono la gara con un 9-0 che rende il punteggio bugiardo ma apparentemente più dignitoso.
New Orleans (9W-29L): M. Belinelli 18, G. Ayón e C. Kaman 10. Reb (37): C. Kaman 11. Ast (14): G. Ayón, J. Jack e G. Vásquez 3.
Portland (19W-19L): N. Batum 19, G. Wallace 13, W. Matthews 12. Reb (43): M. Camby 16. Ast (19): R. Felton 10.

Elia Palazzina e Davide Moroni