Memphis Grizzlies (Photo by Joe Murphy/NBAE via Getty Images)
Grandissima prova d’orgoglio dei Memphis Grizzlies in un FedEx Forum completamente esaurito e in delirio per le giocate offensive del trio Conley–Randolph–Gasol e quelle difensive di Tony Allen. Con questa impresa contro i primi della classe, i Grizzlies tengono il passo dei Suns, vittoriosi a New Orleans, e consentono ai Pacers di tornare in vetta nella Eastern Conference, grazie alla vittoria giunta in extremis a Milwaukee nonostante tutti i titolari siano stati tenuti a riposo da coach Vogel in vista dello scontro decisivo di venerdì notte. Toronto e Chicago continuano a viaggiare con lo stesso record, mentre più a ovest i Thunder espugnano lo Staples Center versione Clippers e i Blazers sul proprio parquet piegano per un solo punto i Kings.
I risultati della notte NBA:
Detroit Pistons @ Cleveland Cavaliers 100-122
Brooklin Nets @ Orlando Magic 111-115
Charlotte Bobcats @ Washington Wizards 94-88 overtime
Philadelphia 76ers @ Toronto Raptors 114-125
Boston Celtics @ Atlanta Hawks 97-105
Phoenix Suns @ New Orleans Pelicans 94-88
Indiana Pacers @ Milwaukee Bucks 104-102
Chicago Bulls @ Minnesota Timberwolves 102-87
Miami Heat @ Memphis Grizzlies 102-107
Houston Rockets @ Denver Nuggets 116-123
Sacramento King @ Portland Trailblazers 99-100
Oklahoma City Thunder @ Los Angeles Clippers 107-101
Joakim Noah
MVP. Grande protagonista del successo esterno dei Bulls è stato il solito Joakim Noah, autore di 15 punti, 13 rimbalzi e 10 assists in quel di Minneapolis. Per il figlio di Yannick si tratta della quarta tripla doppia stagionale: eguagliato Lance Stephenson dei Pacers, nessuno ha fatto meglio di loro in questo dato statistico.
LVP. J.J.Redick è stato ingaggiato dai Clippers per un motivo preciso, il suo grande tiro da tre punti. Contro i Thunder, in una partita casalinga che poteva ridare a coach Rivers qualche velleità di secondo posto, l’ex Magic ha tirato 1/7 dall’arco per 4 soli punti finali, nonostante la difesa dei Thunder fosse ben più concentrata sulle scorribande di Paul e la potenza di Griffin. Nei Playoffs una serataccia così potrebbe costare cara.
Losing Effort. Tra i tanti record che LeBron James detiene, c’è anche quello di miglior realizzatore in assoluto in casa dei Memphis Grizzlies. Ogni volta che il Prescelto mette piede al FexEx Forum, i tifosi locali tremano. Anche stanotte il numero 6 di punti ne mette 37, ma predica nel deserto ed è costretto pure lui ad alzare bandiera bianca.
On fire: J.Johnson (BKN) 31 pts, A.Afflalo (ORL) 25 pts, K.Lowry (TOR) 29 pts e 8 ast, M.Conley (MEM) 26 pt, Z.Randolph (MEM) 25 pts e 11 reb, M.Gasol (MEM) 20 pts e 14 reb, M.Gortat (WAS) 27 pts e 14 reb, L.Scola (IND) 24 pts e 9 reb, B.Knight (MIL) 25 pts, R.Foye (DEN) 30 pts e 15 ast, D.Cousins (SAC) 30 pts e 12 reb, R.Westbrook (OKC) 30 pts, 11 reb e 6 ast, K.Durant (OKC) 27 pts.
Up: Vittoria pesantissima dei Suns a New Orleans, che consente a Dragic e compagni di mantenere una vittoria di margine sul nono posto, e di avvicinarsi alla sfida diretta proprio con i Grizzlies con maggiore serenità.
Down: Oltre al successo al supplementare, i Wizards concedono ai Bobcats anche la sesta piazza provvisoria della Eastern Conference, visto che hanno lo stesso record, ma Charlotte ha fatto meglio negli scontri diretti. Se la Regular Season finisse così, la squadra della capitale sarebbe costretta ad affrontare subito i campioni in carica.
Buzzer Beater: Con 1.2” rimasti da giocare ed il punteggio di 102-102, Chris Copeland ha regalato ai Pacers imbottiti di riserve la preziosa vittoria odierna con una bella penetrazione e conclusine nel traffico con la mano destra. Dorell Wright, invece, raccoglie nell’angolo uno scarico di Lillard non proprio perfetto e lo trasforma nella tripla del definitivo 100-99 in favore di Portland con 7” rimasti sul cronometro.
