181468522bg338_clippers_sunsNottata NBA che ha riservato qualche sorpresa, una di queste sono i Kings che, con l’arrivo di Rudy Gay, fanno leggermente più paura. L’ex Raptors ha segnato 50 punti nelle prime due gare con la nuova maglia, stavolta 26, che sono bastati per battere i Rockets. Bene anche Minnesota che, complice l’infortunio di Marc Gasol, torna a vincere contro Memphis dopo undici gare (dal 6 febbraio 2010). I Grizzlies senza lo spagnolo faticano immensamente e raccolgono la terza sconfitta di fila. Un “fadeaway” di Damian Lillard allo scadere regala la vittoria ai Blazers al supplementare a Detroit mentre i Thunder continuano ad essere un rullo compressore in casa, dove sono arrivati alla dodicesima vittoria di fila (12-0 il record casalingo). Bene anche Phoenix che sembra proprio non aver intenzione di abbassare l’intensità, contro Golden State è arrivata la vittoria di fila numero 5. Infine i Nuggets battono i Pelicans, da segnalare il career high di Nate Robinson che manda a referto due stoppate.

Ecco i risultati:
Houston Rockets @ Sacramento Kings 91-106
Minnesota Timberwolvers @ Memphis Grizzlies 101-93
Portland TrailBlazers @ Detroit Pistons 101-99 OT
Orlando Magic @ Oklahoma City Thunder 98-101
New Orleans Pelicans @ Denver Nuggets 93-102
Golden State Warriors @ Phoenix Suns 102-106

MVP. Una delle peggiori squadre della lega, indubbiamente tra le favorite alla corsa alla prima scelta al draft. Ecco, quelli che non hanno detto questa frase ad inizio stagione riferendosi ai Suns si potranno contare su una mano, ma se questa minoranza sta avendo ragione bisogna dare il merito al backcourt di Phoenix. Anche ieri notte Eric Bledsoe e Goran Dragic sono stati gli autentici mattatori della gara mettendo assieme 45 punti, 12 assist e 6/9 al tiro da tre. Probabilmente non la coppia di guardie più forti della lega, ma sicuramente tra le più divertenti da vedere.

LVP. Eric Gordon. Contro Denver il prodotto di Indiana eric-gordon_100vb6mgdaf0l1sflqgqk33ltbUniversity ha chiuso con 10 punti (4/11 al tiro) e -17 di +/-.

Losing Effort. Nonostante la sconfitta sempre ottimo Stephen Curry, 30 punti, 7 assist e 6 rimbalzi per lui.

On Fire. R. Gay 26 punti, K. Love 30 punti, M. Conley 28 punti, K. Durant 28 punti, A. Afflalo 25 punti, R. Anderson 26 punti, L. Aldridge 27 punti e 12 rimbalzi, J. Smith 31 punti.

The Unexpected. Catturato e pietrificato da Jabba the Hutt, è riuscito a scappare e tornare untile alla causa Pelicans. Bene, nonostante la sconfitta, Austin Rivers. Il figlio di Doc ha chiuso con 17 punti in 21 minuti (5/9 al tiro con 2/4 da tre).

The Stat. Detroit miglior squadra della lega nelle statistiche a rimbalzo. Ieri male in questa categoria, tant’é che ha concesso a Portland 18 “second chance points” tra 4° quarto e overtime.