LeBron James al tiro contro Orlando (yahoo sport)
L’NBA non si ferma neanche la notte di capodanno, regalando agli appassionati 6 partite di calendario, 12 squadre in campo: Un Capodanno BIG! Memphis ha fatto visita agli Indiana Pacers, rimediando una sconfitta che prima della palla a due non sembrava possibile. Gli Charlotte Bobcats sono andati a Chicago per cercare di trovare la prima vittoria dopo 18 partite perse consecutivamente. Il derby della Florida tra Miami Heat e Orlando Magic ha regalato emozioni ai tifosi. Gli Atlanta Hawks di Josh Smith hanno affrontato gli Houston Rockets di James Harden e Jeremy Lin, mentre i San Antonio Spurs di Coach Pop hanno giocato in casa contro i Brooklyn Nets di P.J. Carlesimo. Infine, i Phoenix Suns sono andati a OKC per sfidare alla Chesapeake Energy Arena i Thunder di KD e Russel Westbrook.
Memphis Grizzlies@Indiana Pacers 83-88
Charlotte Bobcats@Chiacago Bulls 91-81
Miami Heat@Orlando Magic 112-110
Atlanta Hawks@Houston Rockets 104-123
Brooklyn Nets@San Antonio Spurs 73-104
Phoenix Suns@OKC Thunder 96-114
MVP: Solamente 2 rimbalzi hanno diviso LeBron James dal conquistare l’ennesima tripla doppia della sua carriera nella partita di questa notte ad Orlando. 36 punti 8 rimbalzi e 11 assist per King James, che ha scelto di chiudere il suo incredibile 2012(Anello vinto, MVP della regular season, MVP delle Finals, oro olimpico a Londra 2012 e Sportivo dell’anno per Sports Illustrated ndr) e di festeggiare il suo 28° compleanno con una prestazione eccezionale.
LVP: Joakim Noah poteva fare meglio, per usare un eufemismo. 1 su 2 dal campo per il lungo francese, 2 punti per lui e 4 rimbalzi in 30 minuti di gioco. Serataccia.
On Fire: D.J. Augustin 17 punti 4/7 da 3; Zach Randolph 21 punti, 15 rimbalzi; Nikola Vucevic 20 punti, 29 rimbalzi; Al Horford 18 punti, 13 rimbalzi; Omer Asik 11 punti, 17 rimbalzi; MarShon Brooks 16 punti; Tony Parker 20 punti, 6 assist; James Harden 28 punti, 5 assist; Carlos Delfino 22 punti, 8 assist; Kevin Durant 30 punti; Russell Westbrook 24 punti, 9 assist; Goran Dragic 16 punti, 8 assist; Luis Scola 24 punti.
Losing Effort: Nikola Vucevic, con i suoi 20 punti e 29 rimbalzi, ha cercato in tutti i modi di portare a casa la partita contro Miami. Pur portando il match all’overtime, la prestazione BIG di Vucevic, che sarà protagonista anche della Stat of the Night più in basso, non è bastata.
The Unexpected: D.J. Augustin ha portato a casa una partita da 17 punti con 4/7 dalla lunga distanza. Una bella sorpresa per Indiana e per i suoi tifosi.
Gerald Wallace in azione contro Marco Belinelli (yahoo sport)
Ups: Gli Charlotte Bobcats, dopo aver perso 18 partite di fila, come se volessero ricordare ai propri tifosi che una stagione come quella dello scorso anno è sempre dietro l’angolo, hanno finalmente interrotto la striscia negativa questa notte a Chicago. Vincere una sola partita in sé non può dare certezze sulla stagione dei Bobcats, ma interrompere una striscia negativa di 18 partite merita certamente una menzione.
Downs: I Brooklyn Nets, e soprattutto il loro allenatore P.J. Carlesimo, devono stare attenti ai segnali lanciati dalla partita di questa notte contro i San Antonio Spurs. Nel terzo quarto, San Antonio ha eclissato i Nets con un parziale di 30 a 5 a cui i Nets non hanno saputo rispondere. Questi momenti di assenza totale dei Nets sono molto frequenti. Se Cerlesimo non vuole fare la fine di Avery Johnson deve trovare in fretta una soluzione a questo problema.
Stat of the Night: Come promesso, Nikola Vucevic è protagonista di questa speciale categoria. I suoi 29 rimbalzi, oltre che essere il suo career high, sono anche il record per la franchigia degli Orlando Magic. Non sarà Dwight Howard, ma il lungo montenegrino si è decisamente dato da fare ieri notte.
La Top Ten della notte NBA:
httpv://www.youtube.com/watch?v=2FmenTsOmSA
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