Ginobili segna in acrobazia due dei suoi 26 punti (Foto: sports.yahoo.com)

Oklahoma City Thunder @ San Antonio Spurs 98-101 (Serie 0-1)
I San Antonio Spurs si aggiudicano gara 1 di questa attesa finale di Conference contro dei Thunder che hanno controllato la gara per ampi tratti, ma che, andati in svantaggio in doppia cifra nell’ultimo periodo, hanno reagito troppo tardi.
OKC parte forte con un 5-0 targato Sefolosha-Durant. La risposta degli Spurs non si fa però attendere, ed è tutta francese: uno 0-6 propiziato da Parker e Diaw, che diventa 0-8 con Duncan, per il 5-8 dopo 4 minuti. I Thunder sorpassano di nuovo con due liberi di Ibaka e i contropiedi di Westbrook e Sefolosha (13-10), e si continuerà in questa alternanza fino alla fine del terzo quarto, quando 7 punti in fila di Ginobili, compresa la tripla sulla sirena, danno il +6 a San Antonio (18-24). Ma dura molto poco: una tripla di Fisher e un canestro di Sefolosha in apertura di secondo periodo riportano i Thunder sotto di 1; Ginobili infila un’altra tripla (10 punti in fila), e Splitter segna 4 punti per il nuovo +6 Spurs, ma ancora una volta i Thunder pareggiano, con un 6-0 firmato da Fisher, Westbrook e Collison (31-31).
Si ricomincia quindi con l’equilibrio, e con gli attacchi a prevalere sulle difese, ma i Thunder rimangono a contatto senza riuscire a operare il sorpasso, se non con una tripla di Fisher dall’angolo a 11 secondi dalla sirena (47-44); Leonard segna nell’azione successiva, ma i Thunder vanno negli spogliatoi sul +1 (47-46) e, nella ripresa, provano subito l’allungo con un gioco da 3 punti di Ibaka e due canestri in fila di Durant, per il 54-47 dopo poco più di 3 minuti di gioco. Parker accorcia con una tripla e un tap-in in contropiede, primi canestri dal campo del terzo quarto per gli Spurs, ma i Thunder rispondono con una tripla di Westbrook e una schiacciata di Perkins per il massimo vantaggio (59-52). I texani continuano con i problemi al tiro da fuori, ma si riportano comunque a contatto con una penetrazione di Ginobili e due liberi di Duncan (61-59), prima che un parziale di 10-3 porti il nuovo massimo vantaggio per i Thunder alla fine del terzo quarto (71-62).

Le espressioni sui visi delle tre stelle dei Thunder la dicono lunga sull'andamento della partita (Foto: sports.yahoo.com)

Da qui, però, e con le seconde linee, inizia la riscossa Spurs: Splitter si fa vedere con 4 punti in fila e un fallo subito che però si tramuta in due liberi sbagliati, mentre Neal segna prima il -5 e poi il -2, a 8 minuti e mezzo dal termine (73-71). A pareggiare ci pensa Tony Parker, costringendo coach Brooks a chiamare timeout per fermare l’emorragia provocata da un parziale di 0-9. Ma è ancora il play francese a rendersi protagonista, segnando il canestro del +1 (74-75), mentre Ginobili poco dopo infila facilmente il +3. A 5 minuti dal termine Neal segna la tripla del +6, che porta il parziale di San Antonio a 5-20. A 3 minuti dalla fine si iscrive a retro anche Stephen Jackson, con la bomba del +7 (84-91), mentre un minuto dopo Ginobili continua la sua fantastica partita con il gioco da 3 punti che vale il +10 (84-94). Harden prova a riaprire i giochi colpendo dalla lunga distanza, e Westbrook in penetrazione riaccorcia a -5, ma è ancora Ginobili a segnare il nuovo +7 a poco più di un minuto dalla fine. Harden ci riprova da tre ma va corto, e lo stesso fa Fisher. Parker dalla lunetta riporta i suoi a +9, ma OKC non si arrende e si riporta a -4, con 3,9 secondi da giocare, grazie alle triple di Westbrook e Harden. Sulla rimessa Jackson subisce fallo e fa 2/2 dalla lunetta, e allo scadere Harden infila un’altra bomba, che non ha altro effetto se non aumentare l’amarezza per sé e i suoi compagni: finisce 98-101, con gli Spurs in vantaggio 1-0 e alla nona vittoria consecutiva nei playoffs; la certezza, però, è che la serie sarà lunga, combattuta ed equilibrata.
San Antonio (1): M. Ginobili 26, T. Parker 18, T. Duncan 16. Reb (50): T. Duncan 11. Ast (22): T. Parker 6.
Oklahoma City (2): K. Durant 27, J. Harden 19, R. Westbrook 17. Reb (43): K. Durant 10. Ast (18): R. Westbrook 5.