Pittsburgh 80 North Carolina 75
Talib Zanna (Dukechronicle.com)
I Panthers di Pitt dominano per tre quarti la gara giungendo a +17 in pieno controllo trascinati dalla strepitosa prestazione del centro nigeriano di 2.05 Talib Zanna che segna 19 punti ed acchiappa ben 21 rimbalzi di cui 10 offensivi in una strepitosa prova individuale poi quando tutto pare segnato tanto che Roy Williams guarda per terra sconsolato ed il numeroso pubblico di casa è pronto a ricevere una delusione accade quasi un miracolo. North Carolina si mette a pressare a tutto campo e Pitt va in panico perdendo palloni sanguinosi, Zanna esce prematuramente per falli e Marcus Paige, cheto nel primo tempo, s’indiavola realizzando 20 dei suoi 27 punti finali ben coadiuvato da Bryce Johnson (16 con 8-9). I ragazzi di Jaime Dixon temono di perdere una gara già virtualmente vinta e sbagliano tiri liberi in serie (chiudono con un drammatico 21-41 dalla lunetta) ed i Tar Heels arrivano a -4. Proprio Paige però si infila in un raddoppio insidioso e perde palla commettendo poco dopo il suo quinto fallo, l’inerzia, nonostante altri errori dalla lunetta (pure Lamar Patterson molto impreciso con solo 1-5 e 12 punti), torna dalla parte di Pitt che estromette così UNC e va ad affrontare Virginia in semifinale.
Virginia 64 Florida State 51
Continua la stagione magica dei Cavaliers e di coach Bennett che con una prova degna degli insegnamenti del suo maestro Bo Ryan tiene FSU a soli 51 punti segnati col il solito sistema del boa constrictor. Il senior Okaro White è il migliore dei Seminoles con 17 punti ma il grande protagonista della gara è un altro senior ovvero il mortifero tiratore bianco Joe Harris che ne mette 20 con tre triple che ammazzano le speranze degli avversari creando la separazione necessaria a controllare la gara sino in fondo.
