Buzz Williams prova a scuotere i suoi contro Ohio State - AP Photo

Buzz Williams prova a scuotere i suoi contro Ohio State – AP Photo

Difficile fare una valutazione oggettiva dell’inizio di stagione perché alcune squadre hanno già sostenuto incontri impegnativi contro formazioni blasonate, mentre altre hanno preferito una partenza più soft, contro squadre più abbordabili. Se però le prime sfide dovevano indicare la forza a livello nazionale della nuova Big East, diciamo che la stagione non è partita proprio nel migliore dei modi. Sono stati fino ad ora tre gli incontri che hanno visto fronteggiarsi le squadre della Big East con formazioni inserite nella top-25 della NCAA e sono arrivate tre sconfitte. St. John’s è stata battuta 86-75 da Wisconsin. I ragazzi di coach Lavin, guidati dai 27 punti di D’Angelo Harrison e dai 21 di JaKarr Sampson, non sono riusciti ad arginare le triple degli avversari, che ad inizio secondo tempo hanno piazzato il parziale decisivo. Anche Georgetown ha iniziato la nuova stagione con una sconfitta nella trasferta nella base dell’esercito USA in Corea del Sud. Gli Oregon Ducks si sono imposti per 82-75, guidati dal sorprendente junior Joseph Young, autore di 24 punti. Brutta prova per le tre guardie di coach Thompson III, che teoricamente dovrebbero essere il punto di forza della squadra. Ottima prova invece per il centro junior Joshua Smith proveniente da UCLA, che ha messo a referto 25 punti con 10-13 dal campo. Nel complesso comunque né la Red Storm, né gli Hoyas hanno demeritato. Sabato scorso invece Marquette ha giocato una partita a dir poco orrenda contro Ohio State, segnando la miseria di 35 punti. Si tratta del punteggio più basso totalizzato dai Golden Eagles negli ultimi 13 anni. Dall’inizio del ventunesimo secolo, solamente due squadre avevano fatto peggio mentre erano nella top-25 nazionale. C’è da dire che coach Buzz Williams sta utilizzando queste prime partite per fare molti esperimenti, soprattutto con le nuove leve, quindi il risultato finale non riveste un ruolo importantissimo.

Doug McDermott ha dominato UMKC segnando 37 punti - AP Photo

Doug McDermott ha dominato UMKC segnando 37 punti – AP Photo

La squadra che in queste prime uscite stagionali sta invece producendo la migliore pallacanestro è Creighton, guidati dal fantastico Doug McDermott. Il leader dei Bluejays ha prima realizzato 37 punti contro UMKC e ha poi segnato la tripla decisiva allo scadere nella vittoria 83-79 sul campo degli Hawks di Saint Joseph. Non delle sfide proibitive, ma vista la recente sconfitta tra le mura amiche di North Carolina contro Belmont, ogni partita nasconde molte insidie. Da segnalare le buone prove dei Bulldogs di Butler contro Princeton, guidati dalla guardia Kellen Dunham che ha segnato 26 punti e di Xavier contro Tennessee, dove un’altra guardia, Semaj Christon, ha segnato 18 punti con 7-13 dal campo. Ancora non pervenuto il freshman più atteso della Big East: Rasheed Jordan di St. John’s, che per il momento ha segnato solamente due canestri dal campo su 16 tentativi.