L’atleticità di Otto Porter
OTTO PORTER
Data di nascita : 03.06.1993
Posizione NBA : SF
Altezza : 6’ 9’’
Peso : 198 lbs
Hometown : Sikeston, MO
High School :
College : Georgetown
Pezzo pregiato del draft perché, strano ma vero, in questi ultimi tempi i talenti veri stanno uscendo soprattutto nei ruoli di centro e playmaker. Sia Washington che Cleveland hanno un gran bisogno di una talentuosa ala piccola.
Punti di forza : la qualità migliore di Porter è l’agonismo e l’atletismo. E’ uno di quei giocatori che fa mille cose in una partita. Nei suoi due anni a Georgetown ha collezionato tantissime palle recuperate, stoppate e sfondamenti subiti. Difensivamente è molto bravo sia sull’uomo che di squadra, avendo mani veloci e movimenti laterali rapidissimi. A questo aggiunge una tecnica difensiva notevole per un ragazzo di 20 anni appena compiuti e un’intelligenza cestistica molto avanzata. Quest’anno poi è migliorato tantissimo anche offensivamente, diventando un giocatore completo. Non a caso è stato nominato all’unanimità “Big East player of the year”. Al buon controllo di palla e alla capacità di segnare in penetrazione ha aggiunto anche un’affidabile tiro dalla lunga distanza. Nel suo anno da sophomore è inoltre diventato il “go to guy” della squadra e ha dimostrato di saper gestire molto bene i finali di partita, quando tutta la difesa avversaria si aspettava un suo tiro.
Debolezze : praticamente nessuna, se diamo per scontato che qualche chilo di muscoli li metterà sicuramente su in NBA. Dal punto di vista caratteriale qualcuno lo accusa di non aver preso sulle spalle Georgetown nel momento del bisogno. A nostro avviso una critica infondata perché Porter non ha mai bucato una partita nella quale la sua squadra ha perso.
Best case scenario : molti dicono Tayshaun Prince, ma perché non Kevin Durant?
Worst case scenario: Nicolas Batum
Previsione di scelta : dopo che Cleveland ha vinto la lottery e Washington ha il terzo posto, sembra probabile che venga scelto da quest’ultima. A nostro avviso i Cavs farebbero molto meglio a scegliere Porter come prima scelta assoluta e non Noel. Con il passare dei giorni l’idea si sta facendo largo tra gli addetti ai lavori. Ricordate cosa è successo con Durant/Oden?
