SETH CURRY
Posizione NBA: SG
Altezza: 6’2” (1.85)
Peso: 179 lbs
Hometown: Charlotte, NC
High School: Charlotte Christian
College: Liberty/Duke
Con cotanto padre (Dell la prima stella degli Charlotte Hornets) e fratello (Steph di Golden State) è un predestinato dal pesante fardello.
PUNTI DI FORZA: la mano è quella fatata di famiglia, e non poteva essere differentemente, con un raggio di tiro da tre già da NBA, non è un tiratore da uscita dei blocchi bensì ottimo sugli scarichi ma soprattutto capace di crearsi un tiro dal palleggio e dal pick&roll grazie all’ottimo ball handling, non essendo un grande atleta in grado di grandi accelerazioni ha sviluppato la capacità di “girare attorno al difensore” con le finte e cambi di direzioni per poi tirare in step back dopo essersi creato lo spazio necessario, in questo fondamentale è già un giocatore NBA al 100%. Giocare da titolare per coach K vuol dire saper difendere, vedasi uno come Pocius ora al Real Madrid che a Duke languiva in panchina per deficienze difensive, non parliamo di un difensore né atletico né aggressivo da dall’ottima tecnica e perfettamente concentrato sui suoi compiti. Ha giocato tutta la stagione da senior viaggiando ad oltre 17 di media perennemente infortunato, tanto da esser operato appena finita la stagione alla gamba, ma è riuscito a tirar fuori prestazioni clamorose come quella alle sweet sixteen contro Michigan State letteralmente spazzata da Curry dimostrando grande cuore e capacità di giocare sugli infortuni, altro aspetto che sarà piaciuto agli scout NBA.
DEBOLEZZE: pur con il suo ottimo ball handling non è e non sarà mai una point guard non avendone gli istinti, quando Krzyzewski, a causa degli infortuni di Quinn Cook, nel suo anno da junior ha provato a spostarlo in quel ruolo è stato un disastro essendo però alto 1.85 (forse… visto a mezzo metro di distanza gli avremmo dato un paio di centimetri in meno) come guardia è decisamente sottodimensionato per i pro americani e financo per il basket europeo ad alto livello. Atleta appena discreto con scarsa velocità laterale ed esplosività oltre alla propensione agli infortuni.
Best Case Scenario: il fratellone Steph… ma siamo ancora lontani…
Worst Case Scenario: Jon Scheyer
Previsione di scelta: la maggioranza dei mock draft non lo vedono nemmeno scelto, al massimo al secondo giro.. lo si vedrà cercare una chance alla summer league, il nome aiuta, ma non sarebbe sorprendente vederlo in Europa dove può divenire un giocatore di alto livello.
