Quando siamo entrati nell’ultimo mese di stagione regolare con Villanova al numero 1 del Ranking (sesta compagine diversa in quest’annata a raggiungere la vetta) i temi d’attualità nel mondo del basket Ncaa sono due: chi sarà il freshman dell’anno e  chi verrà scelto con il numero 1 nel prossimo Draft Nba.

Brandon Ingram ( Duke) photo Mark Dolejs Usa Today Sports

Brandon Ingram ( Duke) photo Mark Dolejs Usa Today Sports

Se ad inizio stagione non c’erano dubbi sul fatto che sarebbero stati entrambi appannaggio del fenomeno australiano Ben Simmons di Lsu, ora invece, secondo il parere degli esperti, il candidato principale è la talentuosa ala Brandon Ingram di Duke, super favorito su un grandissimo Simmons che viaggia stabilmente in doppia cifra in punti e rimbalzi non essendo riuscito però a portare i suoi Tigers ai vertici del Ranking Ncaa come ci si aspettava alla vigilia.

Ben Simmons ( Lsu) photo Derick E. Hingle Usa Today Sports

Ben Simmons ( Lsu) photo Derick E. Hingle Usa Today Sports

Finora, nelle prove contro avversari di alto rango, Simmons è stato protagonista nel successo su Kentucky (14 punti e 10 rimbalzi) ma non ha potuto evitare ai suoi la sconfitta contro l’allora numero 1 nel Ranking nazionale Oklahoma ed ora è atteso da test più probanti in questa fine di regular season e nel torneo della Southeastern Conference che potranno essere decisivi per l’accesso alla Big Dance Ncaa di Lsu.A tal proposito è notizia di ieri la vittoria contro Texas A&M ( Simmons 16 punti ed 11 rimbalzi) che spinge i Tigers in testa alla classifica di conference con Kentucky ed aumenta le possibilità di almeno un at-large bid per il torneo finale di Marzo.

Chi invece si è messo in grande luce per i Philadelphia 76ers detentori della prima scelta assoluta nel prossimo Draft Nba grazie alle sue qualità offensive e difensive è proprio Brandon Ingram che seppur in una stagione difficoltosa come non mai nel recente passato per i Blue Devils (addirittura 3 sconfitte in fila per Duke!!) sta viaggiando alla grande (16.9 punti , 6.7 rimbalzi e 3.6 assist di media) e, soprattutto, possiede un ottimo tiro in sospensione e dalla distanza (42% dall’arco dei 3 punti) che ne fanno il complemento ideale  per il front court dei Sixers ala fianco di Jahlil Okafor e Nerlens Noel molto di più di Simmons che ha in questo fondamentale il suo tallone d’achille.

Ingram ricorda a molti nelle movenze ed in contropiede Kevin Durant ed è diventato “l’agente speciale” in difesa per coach K. che gli affida regolarmente l’avversario più pericoloso.Grande la sua recentissima prestazione ( 25 punti con 4 su 9 da 3 punti) nel successo sudato dei suoi contro la numero 7 del Ranking Virginia grazie ad un canestro all’ultimo secondo del compagno Grayson Allen.