In un periodo segnato dalla parentesi ‘Sears BracketBusters X’, serie di sfide incrociate tra formazioni provenienti dalle più disparate conference collegiali, ad inizio settimana la Horizon League ha comunque visto svolgersi alcune importanti partite. Partite che hanno sostanzialmente dato ancora più slancio a Valparaiso, ora saldamente in vetta, e ridimensionato ulteriormente Cleveland State, ormai quasi raggiunta da Butler e Detroit. Ecco qui di seguito gli incontri più importanti.

CLEVELAND STATE v MILWAUKEE 84 – 86

Jeremy Montgomery di Cleveland State accerchiato da tre Panthers

I Vikings si presentavano in Wisconsin reduci da due sconfitte interne consecutive. Sconfitte pesanti, se associate al fatto che a causa di esse Cleveland State ha perso il comando della conference, facendosi anche pericolosamente avvicinare da Butler e Detroit. Neppure Milwaukee, dopo un brillante avvio di stagione passato in testa alla Horizon League per svariate settimane autunnali, sta attraversando un periodo positivissimo, che l’ha vista gradualmente retrocedere a meta’ classifica. Il primo tempo si e’ svolto in maniera piuttosto equilibrata, con le due squadre che si sono ripetutamente scambiate il comando della partita. Cleveland State ha prevalso in mezzo all’area, subendo pero’ 14 punti come conseguenza diretta di alcune sciagurate palle perse, che hanno permesso ai Panthers di allungare in chiusura e di terminare la prima frazione sul +9, 50-41. La ripresa e’ iniziata con i padroni di casa ‘padroni’, appunto, anche del gioco; con 12’35” da giocare, Milwaukee era avanti di 16, ed ormai il pubblico di casa già cominciava a festeggiare la vittoria. Ed invece, e’ proprio qui che i Vichinghi hanno trovato la forza per reagire, guidati dalla grande prestazione di Trevon Harmon (27 punti), supportato da Jeremy Montgomery (15). Nonostante il punteggio segnalasse un 81-72 a favore dei giallo-neri con poco più di 3 minuti sul cronometro, e’ stato proprio un lay-up del barbuto Montgomery ad acciuffare il pareggio quando mancavano 40 secondi alla sirena, per l’84-84. Poi, pero’, e’ successo ciò che nessun allenatore di pallacanestro vorrebbe mai e poi mai vedere accadere in campo: quando mancava solamente un secondo ed un decimo alla sirena finale, e la palla era in mano a Milwaukee, Marlin Mason (3) e’ inspiegabilmente andato a commettere fallo sul velleitario tentativo di tiro da tre punti di Tony Meier (15), che ha poi segnato dalla lunetta 2 dei 3 conseguenti tiri liberi che hanno deciso l’incontro a favore dei Panthers. Inutile descrivere la delusione di coach Gary Waters, che ha visto i suoi perdere la terza partita consecutiva, accusando una notevole flessione proprio nel momento più caldo della stagione. Milwaukee, dal canto suo, vince la terza nelle ultime nove, guidata dai 25 punti del junior James Haarsma (frutto anche di un lodevole 5 su 7 dall’arco, il tutto spalmato su soli 26 minuti di impiego).

ILLINOIS-CHICAGO v VALPARAISO 65 – 74

Decisivo per Valpo il ritorno di Kevin Van Wijk, qui al tiro contro UIC

In contemporanea alla partita di Milwaukee, si giocava anche all’ARC di Valparaiso, dove scendevano in campo University of Illinois at Chicago (UIC) e Valpo. Per quest’ultima, il calendario ha riservato le ultime tre partite stagionali di conference da giocare sul campo amico, ponendole di fronte le due squadre più deboli della intera Horizon (UIC, appunto, e Loyola), prima di chiudere venerdì prossimo contro Butler. Dopo che Kevin Van Wijk (11 punti), al rientro dopo l’assenza sul campo di Youngstown State, ha illuso i suoi mettendo a segno i primi 6 punti dei Crusaders, il primo tempo e’ deragliato su dei binari alla vigilia totalmente inaspettati. Sono stati infatti i Flames a prendere la partita in mano, a tenere a bada le bocche da fuoco locali, e a chiudere il primo parziale sul 37-27 in loro favore. I Crusaders sono pero’ rientrati in campo con tutt’altro piglio, cominciando fin da subito ad infilare incessantemente la retina avversaria. Basti pensare alle percentuali con cui i padroni di casa hanno tirato durante il secondo tempo: 72.2% dal campo, e 88.9% dalla lunga distanza. Il che aiuta anche a spiegare il motivo per il quale Valparaiso e’ seconda nell’intera nazione nella percentuale di tiro da 2 punti. Ancora una volta, Richie Edwards e’ uscito dalla panchina e ha inciso in maniera decisiva sulla partita, segnando 19 punti in 18 minuti (con questa prestazione, siamo a 18 punti di media nelle ultime 5 partite). Anche Matt Kenney ha brillato, con 14 punti (3 su 3 da tre punti) e 7 rimbalzi, sopperendo all’insolita prova incolore di Ryan Broekhoff (9). Per UIC, da segnalare il fatto che Haiden Humes (15) ritornava nella sua nativa Valparaiso, ed e’ per questo stato accolto con calore dal non numerosissimo pubblico locale, che probabilmente e’ già proiettato sull’ormai vicina (e sentitissima) sfida contro Butler. Ai Crusaders basterà ora vincere la prossima partita contro Loyola, fanalino di coda di conference, per finire in testa alla Horizon League per la prima volta nella storia dell’ateneo. Il che poi gli permetterebbe di affrontare i Bulldogs mentalmente rilassati, privi di alcun assillo psicologico.

DETROIT v WRIGHT STATE 71 – 55

La poderosa schiacciata di LaMarcus Lowe, centro di Detroit

Detroit e’ sbarcata a Dayton, Ohio forte delle 8 vittorie conseguite nelle ultime 10 partite. Di fronte, si trovava una squadra rilocata ai piani bassi della classifica, ma che può sempre rappresentare un ostacolo insidioso (chiedere a Valparaiso, che proprio qui qualche mese fa rimedio’ una pesante sconfitta). Dopo un primo tempo tutto sommato equilibrato, e chiuso sul 40-33 a favore di Detroit, Wright State non e’ più riuscita a tenere a bada i roventi Titans, che hanno piazzato quattro giocatori in doppia cifra; da notare, ancora una volta, gli strabilianti balzi del verticalista Doug Anderson (11 punti e 8 rimbalzi), che nel caso di un ipotetico premio assegnato al giocatore più spettacolare della conference, non avrebbe alcun problema nell’aggiudicarselo. E’ di 43-22 il maxi-parziale finale con cui Detroit ha chiuso i conti, e durante il quale Wright State ha tirato con il 25% dal campo, segnando solamente 4 volte dal campo. Detroit che e’ tornata a casa forte di un’altra, importante vittoria (la quarta consecutiva). Coach Ray McCallum può finalmente ritenersi soddisfatto, visto che i suoi ragazzi sono riusciti a trovare il giusto ritmo nel periodo più saliente della stagione–un po’ l’opposto di quello che e’ successo e sta succedendo a Cleveland State. I Titans riescono così a risalire ulteriormente la classifica, dopo un deludente inizio di stagione, ed a raggiungere una posizione degna del loro talento. Avendo ormai visto esibirsi davanti ai nostri occhi tutte quante le formazioni della Horizon League, possiamo senz’altro dire che Detroit e’ stata la squadra che più ci ha impressionato, per la sua buona completezza tecnica ed un atletismo davvero notevole–detto questo, non siamo per nulla sorpresi di ritrovarla così in alto nelle gerarchie di fine stagione.

Per finire, ecco i risultati delle formazioni targate Horizon League che hanno preso parte ai Sears BracketBusters X durante la seconda parte di questa settimana ormai già conclusa: Loyola Marymount – Valparaiso 61-53, Drexel – Cleveland State 69-49, Detroit – James Madison 82-70, Butler – Indiana State 75-54, Green Bay – Eastern Michigan 54-49, Milwaukee – Fairfield 67-63, Wright State – UMKC 75-62, Illinois-Chicago – Eastern Illinois 67-63, Austin Peay – Youngstown State 71-68.

HORIZON LEAGUE STANDINGS

TEAM                                                            CONF                                OVERALL

Valparaiso                                                      12-4                                     19-10

Cleveland State                                              10-5                                      20-8

Detroit                                                             10-6                                    17-12

Butler                                                              10-6                                     17-12

Youngstown State                                          9-7                                       14-13

Milwaukee                                                      9-7                                       17-12

Green Bay                                                      7-8                                        12-14

Wright State                                                    7-9                                       13-16

Illinois-Chicago                                               3-12                                      8-18

Loyola (IL)                                                     1-14                                       7-19