MAAC in review: Anno nuovo, classifica vecchia

Dal nostro corrispondente

NEW YORK, NY – Con l’inizio del 2014, tutte le partite vedranno le undici squadre della MAAC scontrarsi esclusivamente tra di loro. È quindi iniziata quella che possiamo considerare la “regular season” del campionato NCAA, che sfocerà nel torneo di inizio marzo a Springfield, nel Massachusetts.

In testa alla classifica troviamo sempre la grande favorita Manhattan (4-0 conference, 11-2 overall). La squadra con sede nel quartiere di Riverdale nel Bronx (nella sua unica partita giocata quest’anno) ha strapazzato, lo scorso sabato, il fanalino di coda di Fairfield. Una sola partita per i Jaspers, ma non per Fairfield che si eraprecedentemente inchinata anche a Marist.

Al secondo posto c’è Quinnipiac (3-1, 8-5). I ragazzi del Connecticut hanno vinto entrambe le partite giocate, contro Monmouth e Iona. E, proprio quella contro la squadra di New Rochelle, è stata forse la partita di “cartello” della scorsa settimana.

Al terzo posto si conferma l’università di Canisius (3-1, 9-6) avendo vinto la sfida con Saint Peter’s, salvo poi piegarsi alle Red Foxes di Marsit.

E sono proprio le “volpi rosse” di Marist, la vera sorpresa di questi primi due mesi di stagione. Partita senza alcun favore di pronostico, sta invece ben districandosi, candidandosi per un ruolo da possibile outsider nel torneo di fine stagione.

Tutto invariato nella classifica a squadre e tutto uguale anche in quelle individuali. Fra i top scorers continua il dominio di Antoine Mason (Niagara) con 26,5 punti a partita.

Il miglior rimbalzista rimane Ike Azotam di Quinnipiac (peraltro secondo in quella dei marcatori) con 13 rimbalzi a timbrata di cartellino.

Marquis Wright di Siena si conferma in testa agli assist-man della conference con ben 8 servizi a serata.

Due mesi esatti al torneo di Springfield (6-10 marzo), ancora tante partite, ma una sola domanda? Quale squadra quest’anno andrà alla Big Dance?