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Seth Tuttle è il leader dell’ottima UNI (northiowatoday.com)

Dopo la prima quindicina di giorni della nuova stagione NCAA una squadra in particolare sta colpendo all’interno del mare magnum delle mid-major: parliamo di Northern Iowa che, dopo aver terminato la striscia casalinga di Stephen F. Austin, si è confermata squadra di alto livello negli ultimi giorni vincendo in scioltezza di 19 punti prima contro Virginia Tech e poi contro Northwestern, andando così a conquistare il Cancun Challenge Championship. La stagione è appena iniziata, ma con un calendario di non-conference che prevede anche sfide contro VCU e Iowa i Lumberjacks, guidati dal leader Seth Tuttle, possono puntare ad un record tale da essere difficilmente ignorabile in ottica di Selection Sunday, con la non remota possibilità che la Missouri Valley possa mandare quindi due squadre al torneo (l’altra naturalmente è Wichita). Staremo a vedere già dalle prossime due sfide contro Richmond e George Mason, entrambe facenti parte dell’Atlantic 10.

Cade malamente l’interessantissima Northeastern in casa di Umass, ma il tutto arriva dopo una vittoria convincente contro Manhattan (in crisi) grazie a 22 punti di Scott Eatherton e percentuali al tiro oltre il 55%, che ci fanno considerare gli Huskies ancora una delle Cinderellas più papabili. Maui Invitational amaro per BYU che perde dopo due overtime contro San Diego St. e poi, dopo altri 5 minuti addizionali, contro la meno irresistibile PurdueSan Diego St. è stata poi sconfitta in finale per soli due punti contro Arizona, con gli Aztecs che ancora una volta hanno pagato dazio per un attacco stagnante (3 punti negli ultimi nove minuti circa).

All’interno del Legends Classic VCU cade malamente contro Villanova (che a novembre fa sempre la parte del leone), ma poi si rialza sconfiggendo Oregon.

Harvard dopo l’upset subito da Holy Cross si rifà con due vittorie consecutive di cui una ampia su Houston ed è ora attesa dall’interessantissima sfida di domani contro Umass, coi Crimson Tide che dovranno confermare i miglioramenti specialmente a livello di palle perse. La partita contro Iona durante la Tip-Off Marathon ce lo aveva fatto intuire ed in effetti Wofford si conferma squadra in buona forma anche grazie ad un eccellente Karl Cochran, autore di 65 punti nelle ultime 3 partite, con i Terriers che hanno ora un record di 5-1.

Dopo la naturale sconfitta in casa di Wisconsin sta ritornando al ruolo che le spetta Green Bay, in striscia positiva nelle ultime tre gare che l’hanno vista trionfare al Gulf Coast Showcase Championship proprio contro l’ospitante Florida Gulf Coast anche grazie al solito Keifer Sykes, 19 e 5 assist per lui. Dopo due sconfitte contro squadre di qualità come Oregon e Michigan sono in grande crescita le quotazioni di Detroit, anche grazie ad un’ottima vittoria in trasferta contro Toledo con un Juwan Howard Jr. quanto mai protagonista con una prova da 28 punti.

Con Gonzaga che continua la sua cavalcata andando a battere Georgia in attesa della finale del NIT Season Tip-Off contro St. John’s, Saint Mary’s si conferma come una delle sue rivali più credibili (sempre che ce ne possano essere) all’interno della WCC, andando a vincere una sfida non facile contro UC Irvine e portando il proprio record sul 4-0 con il solito Brad Waldow a farla da padrone: per lui 28 e 7 rimbalzi contro gli Anteaters. Buona vittoria esterna infine per la Hartford del figlio d’arte Nate Sikma che sconfigge Quinnipac in una partita dalle percentuali orribili e si presenta come la squadra da battere nell’America East.