Mitch McGary (Getty images)

Mitch McGary (Getty images)

Mitch McGary, ala-centro di Michigan che un solo anno fa era sulla cresta dell’onda dopo essere arrivato coi Wolverines alla Finale NCAA di Atlanta chiude il suo annus horribilis nel modo peggiore: pescato al controllo antidoping all’ultimo Torneo NCAA, in cui peraltro non era andato in campo, positivo alla cannabis e per le regole del organismo che controlla il college basketball passibile di una squalifica di un anno.

McGary che nella sua stagione da sophomore ha giocato solo 8 partite prima di esser costretto ad un intervento alla colonna vertebrale è perciò forzato a dichiararsi per il prossimo draft con le sue quotazioni in caduta libera a causa dei problemi fisici e di quest’ultimo scandalo.

Il Mock Draft di Draft Express al momento lo colloca all’ultimo posto del primo giro ma potrebbe facilmente slittare al secondo giro, un disastro pensando che 12 mesi fa era tranquillamente in lotteria e, in un draft poverissimo di big men, parecchio ambito.

Il giocatore aveva intenzione di tornare per l’anno da junior per mostrare di esser perfettamente guarito e godersi la vita al campus di Ann Harbour, uno dei più belli in assoluto ma proprio la vita da studente ed una canna accettata da un compagno di scuola ha cambiato totalmente le sue prospettive costringendolo ad una mossa disperata che peraltro rende complicate lo cose a coach Belein che ha perso anche Nick Stauskas e Glenn Robinson III usciti prematuramente per passare ai pro.