Jamaal Franklin ancora in doppia doppia contro Air Force
Battute finali nella regular season della Mountain West Conference, che tra qualche giorno si preparerà ad affrontare le partite che contano per davvero: quelle del torneo finale che stabiliranno una volta per tutte chi sarà ad aggiudicarsi questa Lega che tanto ci ha appassionato nelle settimane passate. Il verdetto principale di questo scampolo di stagione era però arrivato durante lo scorso week end, con New Mexico che di fatto si è aggiudicata il titolo della regular season battendo Wyoming, degradando al ruolo di quasi amichevoli il resto dei match da disputare fino all’inizio del torneo. Nella notte si sono giocate tre partite, utili a verificare la condizione di alcune squadre (campioni compresi) in vista della competizione più importante.
Si mantiene in forma San Diego State, che fatica forse un po’ troppo ad avere la meglio di una battagliera Air Force (del resto sono pur sempre militari) col risultato di 51-58. In una gara a basso punteggio e dai ritmi controllati gli Aztecs sono riusciti ad imporsi grazie all’ennesima doppia doppia di Jamaal Franklin, autore di 12 punti e di 14 rimbalzi in quella che potrebbe essere stata la sua ultima partita casalinga di basket collegiale, dato l’approdo quasi certo tra i professionisti in estate. Per il resto grandi emozioni durante la Senior Night di Chase Tapley e di altri sei giocatori, che sospinti dal pubblico hanno vendicato la sconfitta subita dai Falcons il 2 Febbraio per 70-67. A nulla sono valsi i 10 punti del solito Lyons per una Air Force che chiuderà la sua stagione in casa contro New Mexico cercando di evitare una probabile sconfitta.
Wyoming chiude la propria stagione regolare perdendo in casa 78-56 contro Colorado State. Per i Cowboys un’annata che era cominciata con un clamoroso 13-0, cullando addirittura ambizioni di ranking, e che invece si è rivelata fallimentare con l’inizio delle gare di Conference, e che si è chiusa con un “blowout” sotto i colpi di Colton Iverson, che ha segnato 20 dei suoi 29 punti nel primo tempo indirizzando fortemente la gara verso i Rams, dominatori anche a rimbalzo (35-11) nella loro penultima partita (chiuderanno in casa con Nevada). Mini crisi ampiamente superata per i Rams, che si affacciano al torneo con i migliori auspici e forti della loro lunghezza e solidità in tutti i reparti che può mettere paura anche alle squadre d’elite di questa Conference.
Come già accennato nulla sembra poter deconcentrare i New Mexico Lobos già campioni. Nonostante la loro partecipazione al torneo NCAA sia pressoché assicurata (in questo momento si trovano alla numero 12 del ranking della AP) e siano largamente favoriti per aggiudicarsi anche il torneo di Conference i ragazzi di coach Alford affrontano Nevada come se fosse una gara decisiva e hanno la meglio col risultato di 75-62. Decisivo un parziale di 19-1 negli ultimi 7 minuti, prima dei quali New Mexico era sotto 55-53; poi la classe di Tony Snell (25 punti, 3-6 da tre) e la taglia fisica di Kirk e Bairstow, entrambi in doppia doppia, hanno risolto la gara in favore dei leader della classifica, che mandano l’ennesimo segnale alla Conference: se si vuole vincere bisogna essere pronti a sputare sangue dal primo al quarantesimo minuto. Per Nevada ennesima sconfitta in questo primo annus horribilis di MWC, nonostante i 25 punti del solito Malik Story, che tra l’altro saluterà la compagnia a fine stagione insieme al compare di back court Deonte Burton, mettendo così i Wolf Pack in seri problemi anche per la prossima stagione, nella quale se non altro dovranno modificare un po’ il loro gioco cercando fonti alternative di punti. Vedremo se ci riusciranno, ma intanto c’è un torneo da affrontare, e in gara singola una doppia esplosione del dinamico duo di guardie potrebbe garantire una vittoria contro chiunque.
Da segnalare, prima di chiudere con le consuete statistiche, la vittoria in settimana di UNLV su Boise State. Era il confronto tra le due squadre più in forma della Lega, New Mexico a parte, e i Rebels hanno in questo modo dimostrato di essere tornati a tutti gli effetti come grandi contendenti al titolo, che sarebbe poi anche l’unico modo a questo punto per centrare la qualificazione al Torneo NCAA. Anthony Bennett è stato provato dalla panchina e ha risposto con 11 punti e 8 rimbalzi, la sua miglior prestazione da molto tempo a questa parte: sarà interessante vedere se questa soluzione proseguirà anche durante il torneo. Battuta d’arresto per i Broncos, che sembravano lanciati con la loro striscia vincente verso un torneo da protagonisti, cosa comunque da non escludere visto l’ottimo momento di forma di Drmic ed Elorriaga, che hanno di fatto sopperito alle mancanze di Derrick Marks in questa fase finale di stagione: se nell’ultimo atto si riprenderà anche il guizzante play-guardia dei blu-arancio potremmo assistere a qualche sorpresa, o perlomeno a qualche gara indimenticabile.
Seguiremo i fatti del torneo finale giorno per giorno dandovi conto di tutti i risultati, ma in attesa del grande evento vi lasciamo con le ultime statistiche della regular season e una classifica che assume sempre più connotati definitivi.
PUNTI
1) Mike Lyons (Air Force) 18.1
2) Jamaal Franklin (SDSU) 17.2
3) Anthony Drmic (Boise State) 17.0
4) Malik Story (Nevada) 16.4
5) Anthony Bennett (UNLV) 16.2
RIMBALZI
1) Colton Iverson (Colorado State) 9.8
2) Jamaal Franklin (SDSU) 9.1
3) Pierce Hornung (Colorado State) 9.1
4) Leonard Washington (Wyoming) 9.0
5) Anthony Bennett (UNLV) 8.3
ASSIST
1) Anthony Marshall (UNLV) 5.9
2) Kendall Williams (New Mexico) 4.8
3) Dorian Green (Colorado State) 4.1
4) Derrick Marks (Boise State) 3.9
5) Todd Fletcher (Air Force) 3.9
CLASSIFICA GENERALE
1) New Mexico 13-2 (26-4)
2) Colorado State 10-5 (23-7)
3) UNLV 10-5 (23-7)
4) San Diego State 9-6 (21-8)
5) Boise State 8-7 (20-9)
6) Air Force 7-8 (16-12)
7) Fresno State 4-11 (10-18)
8) Wyoming 4-12 (18-12)
