Anthony Marshall esulta per il game winner su Colorado State

Anthony Marshall esulta per il game winner su Colorado State

Nuovo appuntamento con le gesta della Mountain West Conference, che prosegue nelle sue partite avviandosi verso il rush finale della regular season. Due sole le gare disputate nella scorsa notte italiana, con dei buoni segnali da squadre che stavano attraversando una crisi dalla quale non sembravano più poter uscire.

La prima partita è quella tra Air Force e Boise State, che ha visto la vittoria dei Broncos per 65-77 grazie all’apporto dei ritrovati Jeff Elorriaga e Anthony Drmic, quest’ultimo fondamentale in un secondo tempo nel quale ha segnato 21 dei suoi 23 punti finali conducendo la squadra alla vittoria in una partita nella quale gli arancio blu sono stati avanti anche di 21 punti e hanno dato l’impressione di aver ritrovato il proprio gioco di inizio stagione quando stavano iniziando a stupire tutti. I 14 del realizzatore Todd Fletcher dall’altra parte non bastano a salvare Air Force, che subisce una battuta d’arresto dopo un buon periodo, ma che non sembra ancora pronta ad avere continuità sui grandi palcoscenici. Questa gara poteva pesantemente rilanciarla verso l’elite della conference e invece, ancora sul più bello i Falcons sono stati costretti a fermarsi, complici anche i 10 punti con 2-9 dal campo del capocannoniere della MWC Mike Lyons, evidentemente in una giornata storta. Non la prima da inizio stagione, segnale sul cui porre una certa attenzione.

La seconda partita vedeva opposta la numero 22 del ranking di Associated Press, Colorado State e la delusione del campionato finora: i Rebels di UNLV, chiamata alla vittoria per poter salvare una stagione partita con grandi squilli di tromba e arrivata a questo punto a ritmo di una marcia funebre. Ebbene, il segnale è arrivato perché UNLV ha mostrato un cuore e un’anima fino a questo momento tenuti nascosti  vincendo per 59-61 grazie al canestro allo scadere del senior, e anima della squadra, Anthony Marshall. Il jumper del playmaker all’ultimo anno (molto solido, attitudine da leader, potrebbe far comodo da questa parte del laghetto) è solo la ciliegina di una torta che ha avuto spazio anche per i 15 punti a testa di Bryce Dejean-Jones e del sempre più convincente freshman Katin Reinhardt. Dall’altra parte era stato il solito Dorian Green a provare l’impresa per i Rams con un tiro da tre punti che avrebbe inflitto l’ennesima delusione ai padroni di casa ma che questa volta non è entrato: il rimbalzo di Marshall col successivo contropiede ha scritto il finale del racconto. C’è ancora tanto da migliorare per UNLV, che ha avuto un’altra partita sotto tono di Anthony Bennett (solo 8 punti e 7 rimbalzi in 30 minuti), che tuttavia rimane il più accreditato a vincere il premio di Freshman of The Year nella MWC. La scalata ai vertici parte da questa vittoria, ma le prossime quattro partite (contro Wyoming, Nevada, Boise State e Fresno State) ci diranno una volta per tutte cosa aspettarci da questi  Rebels.

Il modello del campo che ospiterà il torneo a Las Vegas

Il modello del campo che ospiterà il torneo a Las Vegas

Per la serie: risultati dagli altri campi non di strettissima attualità è da registrare la vittoria di Fresno State su Nevada nella notte di Martedì e quella di San Diego State su Wyoming sempre nello stesso giorno, che ci consegnano una MWC meno scontata di quello che credevamo, anche se si conferma il sempre pessimo stato di forma dei Wolf Pack e dei Cowboys, ad inizio stagione possibili outsider e ora sul fondo della classifica. Fresno State è una squadra all’inizio di un progetto che non doveva evidentemente dare i suoi frutti in questa stagione, nella quale ancora una volta è stato il football a dominare all’interno dell’ateneo a discapito della palla a spicchi, sempre più dimenticata da quando Paul George ha lasciato la California per spiccare il volo in NBA; allo stato attuale delle cose non ci sono talenti che possano ripetere le gesta dell’ All Star dei Pacers, ma qualche nome interessante come la guardia junior Tyler Johnson, l’altro junior Allen Huddleston e il già segnalato Kevin Olekaibe, anch’egli al terzo anno che quindi possono definitivamente esplodere per una stagione almeno dignitosa il prossimo anno ed un futuro magari dalle nostre parti.

Allo stato attuale delle cose viene facile dire che i favoriti per la vittoria del torneo sono i Lobos di New Mexico, dall’alto della loro prima posizione, ma con quattro partite da giocare per concludere la regular season qualcosa può ancora cambiare, e il torneo di Las Vegas (svelato il modellino del campo in settimana, il Thomas & Mack Center ospiterà il torneo fino al 2015) si prospetta molto interessante, come lo è ogni competizione che si disputa in gara singola, specialità nella quale tutte le squadre della MWC hanno dimostrato di poter eccellere.

Chiudiamo come al solito con i migliori cinque giocatori a livello statistico e con la classifica aggiornata del campionato.

PUNTI

1)      Mike Lyons (Air Force) 18.8

2)      Anthony Bennett (UNLV) 17.6

3)      Jamaal Franklin (SDSU) 17.0

4)      Derrick Marks (Boise State) 16.5

5)      Anthony Drmic (Boise State) 16.1

RIMBALZI

1)      Colton Iverson (Colorado State) 9.6

2)      Pierce Hornung (Colorado State) 9.4

3)      Leonard Washington (Wyoming) 9.1

4)      Jamaal Franklin (SDSU) 9.0

5)      Anthony Bennett (UNLV) 8.7

ASSIST

1)      Anthony Marshall (UNLV) 5.9

2)      Kendall Williams (New Mexico) 4.6

3)      Dorian Green (Colorado State) 4.2

4)      Todd Fletcher (Air Force) 4.0

5)      Derrick Marks (Boise State) 3.7

CLASSIFICA GENERALE

1)      New Mexico 9-2 (22-4)

2)      Colorado State 8-3 (21-5)

3)      UNLV 7-5 (20-7)

4)      San Diego State 7-5 (19-7)

5)      Air Force 6-6 (15-10)

6)      Boise State 5-6 (17-8)

7)      Wyoming 4-8 (18-8)

8)      Nevada 3-8 (12-13)

9)      Fresno State 3-9 (9-16)