Abbiamo raggiunto John Gasaway, tra le prime firme di ESPN per quanto riguarda il college basketball e gli abbiamo fatto un’intervista su temi importanti di questa stagione. Vi presentiamo con piacere le sue risposte alle nostre domande.
Dopo due mesi di partite, ci interessa la tua opinione riguardo all’ultimo riallineamento avvenuto tra diverse Conference ed in particolare sulla nuova AAC?
John Gasaway (Espn)
Il riallineamento mostra i propri benefici e allo stesso tempo i propri difetti a diversi livelli e con diversi tempi. È possibile che l’ACC abbia, eventualmente, benefici immensi (anche se la Conference non si è rivelata per il momento particolarmente interessante al di sotto di Syracuse), e sembra per il momento che West Virginia sia intrappolata in una Conference dove chiunque è situato a tre stati di distanza dal proprio, per il prossimo futuro. Ma a parte questi due fondamentali esempi il riallineamento ha mostrato un piccolo impatto per il momento. Per quanto riguarda la nuova American Athletic Conference, un tema chiave sarà osservare come Kevin Ollie sarà in grado di seguire le orme della leggenda che lo ha preceduto a Connecticut. Se UConn sarà in grado di essere una minaccia costante per le altre squadre in vista della Final Four, allora l’intera American ne beneficerà senza dubbio.
Miglior difesa contro il miglior talento. Alcune squadre come Cincinnati, Sant Louis, Virginia, con una grande difesa e un brutto attacco, ci hanno favorevolmente impressionato. Specialmente Cincinnati con la sua vittoria contro Memphis. Quale è la tua opinione a riguardo e ti aspetti che queste squadre possano essere davvero protagoniste considerando appunto il grande talento presente nelle rispettive Conferences (Cincinnati/Virginia)?
Questo profilo – solo grande difesa, riveste poco interesse come squadra per gli scouts NBA – è quello di una squadra contro cui è sempre difficile giocarci contro, ma è anche difficile vederlo protagonista alle Final Four, ed è ancora meno probabile che vinca. Ovviamente Wichita State la scorsa stagione e Butler (2011) ne rappresentano un esempio. Ma per quanto riguarda gli altri profili, i migliori tendono a connotarsi come squadre con difesa E talento, come Kentucky nel 2012, o Kansas nel 2008. Per quanto riguarda Virginia e Cincinnati in particolare, penso che i Cavaliers possano essere forti anche se solo riescono a realizzare i loro tiri con la stessa percentuale dello scorso anno. La squadra di Tony Bennett è certamente stata competitiva fino a quello terribile sconfitta subita contro Tennessee, e sono particolarmente interessato a vedere come si comporteranno al Cameron Indoor Stadium contro Duke. E per quanto riguarda i Bearcats, loro – e non Louisville – potrebbero alla fine avere la migliore difesa nell’American. La squadra di Mick Cronin e in grado di far sembrare molti degli attacchi della nazione più scarsi di quello che sono in realtà.
Aspettando Louisville…Vedi una buona chiave di lettura per capire come la situazione nell’ACC si può evolvere nelle prossime settimane(Duke, favorite, sorprese..)?
Penso che Syracuse è in una situazione tale che può vincere la Conference fin dalla sua prima stagione, ma li osserverò da vicino per capire se la squadra di Jim Boeheim è in grado di segnare con continuità. Duke è la squadra più spettacolare e dobbiamo divertirci a veder giocare Jabari Parker fin quando ci sarà possibile, ma la loro difesa non è abbastanza buona per poterli configurare come una leggittima minaccia per raggiungere la prossima Final Four. Pittsburgh è un mistero per il secondo anno consecutivo. Sulla carta sono una buona squadra, ma ho assistito di persona alla loro sconfitta con Cincinnati e non riesco a dimenticarla per poter dare una migliore opinione di loro. Anche Virginia appartiene alla discussione come ho spiegato in precedenza.
Cercando un buona storia su cui scrivere, Wisconsin ne rappresenta un ottimo esempio. La tua opinione riguardo a questa squadra?
Penso siano una delle migliori squadre della nazione, e quando a loro entrano anche i tiri da tre, la squadra di coach Bo Ryan è davvero difficile da battere. Pensa a questo. Perdono la palla raramente (di sicuro) e commettono fallo con una bassa frequenza. È complicato batterli impostando una gara al tiro e hanno inoltre dimostrato di poter vincere in gare con numeri di possessi molto diversi (e non solo rallentando il gioco). Quando affronti Frank Kaminsky, Sam Dekker, Ben Brust, Josh Gasser e Traevon Jackson, il tuo margine di errore è veramente piccolo.
A livello statistico, quale è il limite di Joel Embiid e Cameron Bairstow?
Embiid è semplicemente un mostro, ma deve imparare a non commettere troppi falli. Quando lo farà, possiede già tutto il resto per diventare un grande giocatore. È in grado di andare forte a rimbalzo, con buon istinto, in entrambi i lati del campo, segna, ed è uno stoppatore naturale. Se lascia il college, verrà scelto molto alto al prossimo Draft. Bairstow è un miglior realizzatore puro rispetto ad Embiid e quindi in attacco ha un impatto molto maggiore rispetto a lui. Ma il suo limite è molto più basso perchè è un senior ed Embiid un freshman.
Quale squadra in base alla tua opinione è la più interessante tra quelle delle mid-majors?
Direi Wichita State. E con questo intendo arrivare al torneo Ncaa imbattuti, non vincere il titolo nazionale senza una sconfitta come accaduto ad Indiana nel 1976. Penso che gli Shockers possono andare 18-0 nella Missouri Valley Conference.
A livello statistico, il migliore backcourt in tutta la nazione è?
In questo momento – e sottolineo come questo possa cambiare – direi Gary Harris e Keith Appling a Michigan State. Sorprendente efficienza in attacco più, in Harris, un livello di difesa interna che certe persone sembrano pensare possa provenire solo da qualcuno che gioca a Ohio State.
Lo scorso anno hai scelto quattro favorite (Kentucky, Michigan State, Arizona, Harward) per la Final Four di quest’anno. Dopo due mesi di partite, come cambieresti quella previsione e avendo a disposizione un jolly, quale ulteriore squadra sceglieresti?
Scegliendo ora, opterei per Arizona, Michigan State, Wisconsin and Kansas. E avendo a disposizione un jolly, opterei per Iowa State.
