Ivy League preview 2011-2012

Eccoci pronti ad un altro campionato dei “ Vecchi otto “ che lo scorso anno ebbe un finale entusiasmante con la vittoria di Princeton su Harvard ( 63-62 ).

Quest’ anno favoriti i Crimson di Harvard e a contendere la vittoria finale direi gli eterni rivali di Princeton , a seguire Penn e Yale.

RANKING: 1. Harvard, 2. Princeton, 3. Penn, 4. Yale, 5. Cornell, 6. Brown, 7. Columbia, 8Dartmouth.

TEAM BY TEAM ANALISI:

Tommy Amaker, coach Harvard

 

HARVARD: i Crimson ritornano dopo aver segnato un record di 23-7 ( 12-2 in Conference ) l’anno scorso. Pur non avendo partecipato al torneo finale hanno ottenuto un invito per il NIT. Koach Amaker può contare sul ritorno di 12 giocatori tra cui Keth Wright ( 14.8 ppg, 8.3 rpg ) e Oliver McNally ( 10.1 ppg, secondo miglior tiratore ai liberi con il punto 92,6 % ). Da tenere d’occhio i Juniors Kyle Casey e Brandin Curry. A Cambridge si aspettano un’ altra grande stagione.

 

PRINCETON TIGERS: coach Sidney Johnson(ex Milano),continua il proprio lavoro basato sulla difesa in una Conference che potrebbe vederlo vincitore, visto la scarsita’ di talenti offensivi.Leader della squadra l’ala Ian Hummer,oltre 13 punti di media l’anno scorso,ben supportato dalla guardia Douglas Davis,capace di 11 punti di media con buone percentuali dal campo. I Tigers proveranno a vincere il 26′ titolo della IVY e di guadagnare il 25′ accesso al torneo finale contando anche sull’ arrivo della coppia di lunghi Garbade e Fabrizius.

PENN: i Quaccheri guidati da Jerome Allen ( per anni visto sui campi d’ Italia ) proveranno a migliorare il record dell’ anno precedente ( 13-15 e 7-7 nella IVY ) contando sul ritorno di tre starters che sono le guardie Zack Rosen , Tyler Bernardini e Miles Carwright, in grado di garantire una quarantina di punti a partita. Coach Allen dovrà cercare di migliorare ben tre voci negative che sono: punti segnati/subiti ( -1,4 ) rimbalzi ( -1,6 ) e palle perse/recuperate ( -0,1 ).

YALE BULLDOGS: aspettative molto alte quest’anno per i Bulldogs,guidati da coach Jones(fratello dell’ex coach di Columbia Joe Jones).I giocatori cardine sono il senior Greg Mangano (occhio al cognome in ottica passaporto italico),l’anno scorso miglior realizzatore con oltre 16 punti di media e 10 rimbalzi e componente della squadra che in estate ha partecipato ai Mondiali Universitari ed il senior Reggie Willhite ( 9.4 ppg, 4.4 rpg ). Occhio al Rookie of the Year dell’ anno scorso l’ ala Jeremiah Kreisberg ( 7.2 ppg, 4.5 rpg ).

CORNELL: dopo tre anni giocati ad alto livello lo scorso anno per i Big Reds è stato scadente con un record finale di 10-18 e 6-8 nella IVY League. Nonostante i numeri negativi la squadra ha sempre lottato perdendo dieci partite per soli 5 o meno punti. Coach Bill Courtney punterà sui quattro titolari, primo fra tutti l’anima e cuore della squadra, la guardia Chris Wroblewski ( 14.2 ppg, 5.7 apg, 1.5 spg ). A dare una mano ci saranno l’ altra guardia Drew Ferry ( 11.9 ppg, ) e l’ ala Errick Peck ( 11.0 ppg, 3.6 rpg ). Courtney cercherà tra i nuovi arrivi qualcuno che possa dare più consistenza sotto i tabelloni alla voce rimbalzi, nota dolente dell’ anno passato.

Cornell University

BROWN: dopo la pessima stagione passata i Bears potranno contare su ulteriori miglioramenti del migior Rookie della IVY League del 2011 Sean McGonagill ( 11.8 ppg, 5.7 apg ). Ad implementare l’ attacco ci saranno Tucker Halpern e Andrew McCarthy con i quali il Coach Jesse Agel spera di raggiungere almeno il quarto posto finale. Situazione complicata anche perchè la squadra dovrà contare su ben sei freshmen la cui inesperienza potrebbe essere un fattore determinante.

COLUMBIA: con un 15-13 e un 6-8 nella IVY l’anno scorso i Lyons non hanno brillato granché, registrando un’ altra annata senza poter accedere alle finali di Conference. L’ allenatore Kyle Smith spera comunque in un’ annata più positiva potendo contare sul ritorno del capo cannoniere della IVY Noruwa Agho ( 16.8 ppg, 4.9 rpg, 4.3 apg )che in coppia all’ altra guardia Brian Barbour ( 13.3 ppg, 3.2 apg ) costituisce un’ arma offensiva tra le più efficaci della lega. Di sicuro gli altri componenti della squadra dovranno portare un contributo maggiore visto lo scadente 46% dal campo registrato nel 2011.

DARTMOUTH: con sei freshmen e quattro sophomores il futuro per i Big Greens non può essere molto roseo ( record del 2011: 5-3 ). La squadra dell’ anno passato non ha avuto alcun giocatore in grado di andare in doppia cifra e quest’ anno le aspettative per un campionato migliore sono legate al rendimento del veterano David Rufful tra l’ altro unico giocatore ad aver giocato tutte le partite da quando è arrivato al campus. Rufful ( 8.3 ppg, 4.6 rpg ) sarà affiancato ancora dalle guardie R.J. Griffin e Tyler Melville il cui livello di gioco condizionerà i risultati del team.