Fra i giocatori più sorprendenti di questo primo mese di stagione nella Pac 12 c’è sicuramente la guardia senior di Oregon State Roberto Nelson. Al suo ultimo anno di eleggibilità all’ateneo con sede a Corvallis nell’Oregon,Nelson ha assunto definitivamente il ruolo di leader dei Beavers infilando una serie di ottime prestazioni offensive in particolare nel successo dei suoi in trasferta sui Terrapins di Maryland davanti al Presidente Barack Obama e alla sua famiglia per la soddisfazione di coach Robinson ( cognato del Presidente ) che ha sempre creduto sulle capacità di questo ragazzo californiano.Molto ricercato dopo l’high school, Nelson ha faticato ad adattarsi quando ha iniziato a giocare a livello Ncaa dopo uno stop forzato di quasi un anno e mezzo per problemi di eleggibilità, esplodendo la scorsa stagione diventando il realizzatore che i Beavers stavano cercando dopo la partenza di Jared Cunningham.La sua importanza nella squadra è continuamente aumentata negli anni e all’inizio di Novembre è stato nominato giocatore della settimana nella Pac 12 con una media di più di 27 punti a partita che ha mantenuto fino alla sorprendente sconfitta contro De Paul a Chicago due settimane fa.
Vorrei ringraziare moltissimo Shawn Schoeffler Assistant Director for Athletics Communication all’Università di Oregon State per il suo aiuto ed anche Roberto Nelson per la disponibilità che hanno reso possibile questa intervista.
Ci puoi raccontare qualcosa sull’ottimo inizio di stagione tuo e della squadra ed in particolare della vittoria in trasferta contro Maryland davanti al Presidente Barack Obama e alla sua famiglia ?
Penso che il successo su Maryland sia stata una grande vittoria di squadra . Abbiamo rischiato più volte di perderla ma siamo stati caparbi riuscendo alla fine a strappare la vittoria. E’ stata la dimostrazione di come tutto il nostro duro impegno sul parquet ,anche in allenamento,sia servito per battere un’ottima squadra come Maryland fuori casa ed oltretutto davanti al Presidente Obama e alla sua famiglia.
Roberto Nelson ( Oregon State) photo Michael Ciaglo/Oregon Daily Emerald)
Il tuo ruolo nella squadra è cresciuto nel corso delle stagioni ed ora come senior cosa si aspetta coach Robinson da te ?
Coach Robinson può aspettarsi da me sempre massimo impegno quando entro sul parquet. Credo di essere il leader della squadra che aiuta i compagni più giovani a crescere e migliorarsi.
Perché hai scelto Oregon State dopo l’high school ?
Il motivo principale è stato senz’altro proprio Coach Robinson e fin da subito tutti mi hanno fatto sentire come a casa. Con il mio allenatore parliamo non solo di basket ma anche della vita in genere e questo significa molto per me.In più mi piace moltissimo l’atmosfera familiare che si respira a Corvallis e nel campus di Oregon State.
Quando hai iniziato a giocare a pallacanestro ?
Ho iniziato a giocare a basket ad un anno. Mio padre mi metteva una palla fra le mani e seduto sul divano la tiravo in un piccolo canestro.
Ci puoi raccontare di una tua giornata tipo a Corvallis durante la stagione ?
Mi sveglio, poi ho l’allenamento quindi vado a lezione ed in seguito in palestra a fare pesi, qualche ora di studio e poi una passeggiata con il mio cane e la mia fidanzata ed il giorno dopo si ricomincia.
Quali sono le tue aspettative per questa annata ?
Mi aspetto un nostro miglioramento continuo lavorando duro giorno per giorno per raggiungere l’obiettivo di partecipare al Torneo Ncaa .
Parlaci un po’ dei tuoi compagni ?
Sono grandi sia fuori che dentro il campo.Sono molto divertenti ma sul parquet quando è il momento di giocare fanno sul serio.
Secondo te qual è la squadra da battere nella Pac 12 ?
Tutte.Non c’è nessuna squadra che puoi prendere sotto gamba in questa conference.
