Barclays Center di Brooklyn

Non poteva che essere una grande arena come il Barclays Center di Brooklyn, un grande pubblico, oltre 17000 spettatori ed una squadra di blasone come Maryland a tenere a battesimo la nuova stagione dei campioni in carica di Kentucky. Il match, che era stato preceduto da una toccante cerimonia in cui John Calipariaveva consegnato un assegno da un milione di dollari alla cittadinanaza di Brooklyn duramente colpita dall’uragano Sandy, non si può dire che abbia deluso i presenti, che hanno assistito ad un finale punto a punto, risolto a favore dei Wildcats, da un eroe che non ti aspetti.

Jarrod Polson (Kentucky)

Nel solito roster caratterizzato da rookies di talento, è stato invece il junior Jarrod Polson,uscito dalla panchina, a trovare i punti decisivi che hanno permesso a Kentucky di battere i Terrapins per 72 a 69. Maryland che era stata capace di risalire da un -15 a soli 17′ dal termine, è stata colpita al cuore prima da una penetrazione della piccola guardia, e poi dai due liberi che hanno fissato il finale. Sempre sotto i riflettori, ovviamente, erano i freshman di Kentucky, fra cui  il solo Archie Goodwin è andato in doppia cifra con 16 punti, mentre i più attesi Poytress e Noel hanno leggermente deluso messi in netta difficoltà dal 7 piedi Alex Len autore di 23 punti. Nel dopopartita coach Calipari non ha voluto nascondere la difficoltà mostrata a rimbalzo dai suoi (46 contro 34), ma non ha nemmeno lesinato elogi per la concentrazione e per la lucidità dimostrata nelle fasi calde del finale quando Maryland era prepotentemente tornata al comando. Ora Kentucky, attualmente #3 del ranking, attende ad Atlanta lo spettacolare confronto contro Duke di martedi nell’ambito del Champions Classics di Atlanta in cui saranno presenti anche Michigan State e Kansas.