Darius Miller e UK volano verso la final four
Kentucky-Indiana 102-90
Nel loro miglior momento della stagione ed in una serata magica all’Assembly Hall gli Hoosiers avevano inferto ai Wildcats la loro prima sconfitta stagionale con una bomba sulla sirena di Chris Watford ma in questo momento Kentucky è in missione per andare a New Orleans e vincere il suo ottavo titolo NCAA a 12 anni dall’ultimo vinto da Tubby Smith trascinata da giocatori di mediocre livello come Jeff Shepard (che MVP delle finali), Nazr Mohammed, Scott Padgett, il piccolo guerriero Heshimu Evans, Jamaal Magloire e l’enfant prodige Cameron Mills che fu eroe e walk on per un quadriennio col suo fisico da ragioniere, il suo coraggio e la sua mano calda e che ora fa il pastore evangelista a Lexington alla fine del più classico dei sogni di Marzo.
Ben diverso il team di Calipari che è un all star team pieno di future prime scelte NBA e che è progettato per la vittoria tanto da potersi permettere un Anthony Davis da soli 9 punti (ma 12 rebs) per battere Indiana che almeno per un tempo è restata in scia trascinata proprio da Watford autore di 27 punti e dall’ottimo Cody Zeller (20+7) ma che non poteva pensare di vincere concedendo ai Wildcats un centello a referto. Con un Michael Kidd-Gilchrist da 24 punti, 10 rimbalzi e 10 su 10 dalla lunetta, un Darius Miller da 19 in uscita dalla panchina, un Doron Lamb da 21 ed un Marquis Teague da 14 punti e 7 assist la strenue resistenza di Indiana è andata via via spegnendosi pur giocando un ‘ottima gara in attacco sino alla fine.
Baylor-Xavier 75-70
La finale del regional sarà perciò la più logica e bella, Baylor ha il talento e la forza fisica per provare a mettere in difficoltà Kentucky e se Brady Heslip, eroe del turno precedente contro Colorado, è tornato nei ranghi segnando 11 punti ci ha pensato allora il più esperto della compagnia ovvero il l’ala senior di 2.01 Quincy Acy a tirar fuori dal cilindro la prestazione decisiva segnando 20 punti 15 rebs e 8-11 al tiro per trascinare i Bears oltre l’ostacolo Xavier. Bene anche il point man Pierre Jackson, splendido il suo controllo del corpo, con 16 punti e 10 assist e benino anche il narciso di 2.11 Perry Jones III come sempre sotto alle sue reali possibilità ma capace di fornire 14 punti con 7-8 al tiro. Per gli X-men Tu Holloway, play senior da prendere al volo in Europa, è stato ancora una volta eccellente con 22 punti mentre il centrone bianco Kenny Frease è stato assai solido con 18 punti e 7-10 dal campo.
Ci toccherà allora ancora sopportare, domani alle 20 ora italiana, le terribili uniformi giallo/fosforescente dei Bears ma la finale del South region si presenta come estremamente fisica ed eccitante, don’t miss it!
