Kenny Hall

Se non c’è la partenza con il botto non siamo nella SouthEastern Conference, e la prima giornata del torneo di conference ha riservato addirittura due sorprese: la sconfitta di Mississippi State contro Arkansas e la miracolosa rinascita di Tennessee che ha sorpreso la #13 del seeding Florida

Tennessee-Florida 67-56 Finalmente è arrivata la prima soddisfazione per coach Cuonzo Martin, che al quarto tentativo stagionale ha battuto una squadra del ranking ovvero la #13 Florida. Nonostante le buone prove nei precedenti tentativi, le tre sconfitte erano arrivate con soli 5 punti di scarto medio, spesso in stagione i Vols avevano invece dato vita a numerose prestazioni a dir poco inquietanti, e anche l’inizio del match contro i Gators sembrava incanalato su questa strada. Ci voleva un buon parziale di 13-0 per permettere ai Volunteers di prendere la testa del match verso la fine del primo tempo, chiudere il parziale sul 33 a 29 e mantenere la testa avanti per il resto dell’incontro. All’uscita dagli spogliatoi Renaldo Woolridge e Cameron Tatum portano il vantaggio sul +8 (42-34) e successivamente sul massimo margine di +16 (65-49) e solo un paio di canestri di Patrick Young nell’ultimo giro di lancetta portani il finale sul 67-56. Tutti i migliori realizzatori della partita si sono fermati a 13 punti: Kenny Hall per Tennessee, Kenny Boynton ed Erik Murphy per Florida.

Chubb, Odom, Goulbourne

Vanderbilt-Auburn 65-35 Se una squadra offensiva per eccellenza come Vanderbilt riesce a tenere gli avversari al 27,3% dal campo (15 su 59), si spiega immediatamente il +30 con cui i Commodores si sono sbarazzati di Auburn nella partita di apertura della SEC giocata al Memorial Gym, campo di casa in cui Vanderbilt vanta un record di 49-11 negli opener. Già il parziale di 38 a 19 dell’intervallo aveva dato una evidente impronta allo scontro e il 9 su 16 da oltre l’arco era solo una ulteriore conferma. Successivamente il parziale con cui cominciava la ripresa (14-2) dilatava il vantaggio sul +28 (49-21) e rendeva quindi i 16′ finali una semplice accademia per entrambe le squadre, con coach Tony Barbee che già al 4′ della ripresa aveva chiamato tutti i timeout a sua disposizione. Auburn  che ha comandato solo dopo la tripla di apertura di Varez Ward non ha avuto nessun giocatore in doppia figura e il migliore marcatore è stato Chris Denson con 7 punti; ben altri sono stati invece i punteggi di Vandy con John Jenkins a 17, Jeffery Taylor a 16 e Brad Tinsley a 12.

Storm Warren

Louisiana StateMississippi 81-55 Louisiana State ha avuto due assoluti protagonisti nella prima vittoria del torneo di conference contro Ole Miss: Justin Hamilton e Storm Warren. Hamilton ha messo a segno il career high con 23 punti a cui ha aggiunto anche la bellezza di 16 rimbalzi, mentre Warren ha chiuso il match con n 15 punti e 11 rimbalzi. I Tigers hanno sempre comandato la partita e ci hanno messo solo 5′ a costruire un vantaggio in doppia cifra (14-3) e altri 5′ per arrivare al +20 (27-7) mantenuto poi fino alla prima sirena (44-24). Nella ripresa i Rebels sembravano avere un altro atteggiamento, ma la serata al tiro non certo da passare ai posteri non gli ha consentito mai di scendere sotto i 16 punti di scarto; così come nessun giocatore di Mississippi è riuscito ad andare oltre gli otto punti di bottino personale raggiunti solo da Terrance Henry.

Terrence Jones

Kentucky-South Carolina 79-64 La rincorsa al 45° titolo della SouthEastern Conference da parte dei Wildcats, è cominciata con la vittoria casalinga contro South Carolina per 79 a 64. I Gamecocks hanno retto benissimo per oltre 15′ (21 a 17) ma il 13-1 con cui Kentucky ha chiuso il tempo ha tolto loro ogni possibilità di sperare in un successo a sorpresa; Terrence Jones con una tripla, Kidd-Gilchrist con un coast to coast, Teague con un gioco da tre punti e la schiacciata finale di Anthony Davis hanno infiammato la Rupp Arena negli ultimi 3′ del tempo, facendo capire a tutti che il match era già ampiamente deciso. Terrence Jones al suo rientro nello starting five è stato il top scorer con 20 punti, mentre Anthony Davis ha sfiorato la tripla doppia con 12 punti, 10 rimbalzi e 7 stoppate; per South Carolina Darren Leonard ha insaccato 15 punti e Malik Cooke 11. Una curiosità che ci piace segnalare riguarda Bruce Ellington che come star della squadra di football aveva portato ben 12 punti nella vittoria dei Gamecocks  per 54 a 3 contro Kentucky lo scorso 8 ottobre, mentre ieri con un misero 4 su 14 ha segnato nel suo score solo 8 punti.

Moultrie, Nobles

Arkansas-Mississippi State 98-88 Partita veramente bellissima quella che i Razorbacks e i Bulldogs hanno giocato alla Bud Walton Arena davanti a 12200 tifosi. Nonostante il punteggio del match sia stato comunque quasi sempre in equilibrio, Arkansas ha sempre dato l’impressione di avere l’inerzia dalla sua parte fin dai primi 20′ chiusi sul 43-37. Anche quando sono stati sottoposti ad un pressing spietato i Razorbacks hanno sempre mantenuto la calma e l’ottima giornata al tiro ha fatto il resto; 38 su 62 dal campo e risultato in tasca con il punteggio di 98 a 88. Il grande protagonista del match per Arkansas è stato proprio un nativo dello stato del Mississippi Julysses Nobles che ha scelto proprio i Bulldogs per mettere a segno il suo career high di 24 punti con un ragguardevole 7 su 11 al tiro. Importante è stato anche l’apporto del rookie BJ Young con 20 punti di cui 10 consecutivi nel secondo tempo. Mississippi State ha mostrato grosse difficoltà nel cercare di arginare difensivamente gli scatenati avversari, mentre in attacco buone cose si sono viste sia da DeVille Smith con 25 punti che da Dee Bost con 21.

Nemanija Djurisic

Georgia-Alabama 59-74 Sono stati gli ultimi 9′  di gioco quelli decisivi nel match fra Alabama e Georgia; infatti i Bulldogs si erano presentati al comando al 31′ con il punteggio di 52 a 48, ma da qui alla sirena è stato praticamente un lungo monologo dei Tides che piazzando un 16 a 2 hanno creato il gap necessario a portare a casa il risultato. Già con Alabama al comando nel primo tempo, i Bulldogs avevano trovato la forza di recuperare 14 punti di svantaggio (31-17), sotto la spinta di Kentavious Caldwell-Pope autore di 22 punti nel match, ma troppo spesso lasciato solo a combattere contro la solida difesa di ‘Bama. I Crimson Tides dopo una ottima partenza di stagione, hanno subito un paio di colpi a vuoto che li hanno estromessi dal ranking, ma proprio alla vigilia del torneo di conference sembrano tornati quelli di novembre mettendo in evidenza, come in questa partit,a anche dei rookies come Trevor Lacey best scorer con 19 punti in questa unica vittoria esterna di giornata.