Caja: “Troppi errori”

Sull’arbitraggio: “L’infrazione fischiata a Roderick è la stessa che Clark commette ad ogni azione. Se il metro è quello di non fischiare va bene, ma poi non possono rovinare la partita così, devono lasciarla decidere ai giocatori”. Sul 37% al tiro di Cremona: “Abbiamo sbagliato canestri facili, anche da sotto canestro, ne ricordo alcuni di Tabu, di Roderick e di David Lighty. Peccato, siamo giovani, sono errori che ci stanno in un processo di crescita come il nostro. Speriamo di poterli correggere e che siano sempre meno”.

Coach Andrea Mazzon

Mazzon: “Gran secondo tempo”

Sulla prestazione: “Grandissimo secondo tempo, di altissimo livello. Abbiamo trovato energia e intensità, perdendo solo cinque palloni in venti minuti. Faccio i miei complimenti ai ragazzi, perché dopo un break di nove giorni e venendo da due sconfitte eravamo con le spalle al muro, e giocare in casa in queste condizioni è difficilissimo”. Su Fantoni: “Tommaso Fantoni sta migliorando in maniera incredibile, anche da quattro, aprendo il campo. Tutti pensano che non sia un tiratore molto, ma va sempre meglio, si vede il lavoro che stiamo facendo su di lui e ne siamo orgogliosi. Così come siamo orgogliosi di veder migliorare tutti gli altri ragazzi che ad inizio stagione erano giudicati da A2”. Sull’arbitraggio: “Noi non abbiamo nulla di cui lamentarci, però sono stanco di sentire lamentele, sono davvero stanco. Ci sono delle regole, negli ultimi due minuti il fallo su rimessa è fallo intenzionale, bisogna conoscere le regole. Gli arbitri a mio modo di vedere hanno fatto una grandissima partita, se dovessi dargli un voto darei loro nove”.

Cinciarini: “Abbiamo commesso errori stupidi”

Sul finale: “Per trentacinque minuti abbiamo giocato molto bene, poi al di là degli episodi arbitrali, abbiamo avuto i palloni per allungare e non lo abbiamo fatto. Quello che conta alla fine è il risultato, dobbiamo giocare con intensità per quaranta minuti, eliminare palle perse stupide ed evitare di concedere seconde occasioni a rimbalzo”.  Sul prossimo impegno: “La cosa positiva è che ci possiamo rifare subito, tra due giorni. Senz’altro ci resta tanto amaro in bocca, ma non c’è tempo di piangerci addosso, dobbiamo ripartire da tutte le cose buone fatte. Sarà importante finire l’anno con una vittoria, per ripartire bene anche con Avellino e Varese”.

Young: “Volevo essere più aggressivo”

Sulla sua prestazione:Nelle ultime gare avevo sofferto un po’, così oggi volevo partire più aggressivo. Ne ho parlato con il coach e con il capitano e loro mi hanno dato fiducia”. Sulla chimica di squadra: “Se si guarda alle squadre italiane abituate a vincere, si vede un nucleo di giocatori sempre presente, attorno al quale vengono aggiunti due o tre pezzi a stagione. Il fatto che io Kee Kee, Tamar e altri ragazzi siamo rimasti qui dall’anno scorso ci ha aiutato molto, e anche se la gente vuole spesso vedere il grande nome in arrivo dal mercato, quello che conta davvero è la chimica di squadra, l’intesa”.

MARCO VETTORETTI